Nexi Spa🚬🥸🛒🤠col Suo Bel Grafico Storico Che Passera' Alla Storia (NEXI)

Tecnicamente, Nexi è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 7,00, mentre il supporto più immediato si intravede a 6,50. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 8,00.

Nexi, si allarga il numero dei private equity interessati alla società. Ma per Deutsche Bank l’azione non è più buy. Ecco perché

di Francesca Gerosa

Deutsche Bank si aspetta una revisione al ribasso della guidance 2023 e taglia il rating da buy a hold. Il target price addirittura di 4 euro. Nel settore dei pagamenti preferisce Worldline | Il titolo Nexi guadagna il 16% in tre giorni sui rumor di un’offerta. Sul dossier Cvc e Blackstone. Ma il governo può mettersi di traverso


Titolo Nexi fanalino di coda sul Ftse Mib. L’azione segna un calo del 4,17% a 6,348 euro (minimo intraday a quota 6,304 euro) dopo che Deutsche Bank ha tagliato la raccomandazione da buy a hold e il target price addirittura di 4 euro, da 11,50 a 7,50 euro. Una bocciatura arrivata mentre si allarga il numero dei fondi di private equity potenzialmente interessati alla società...

CORPORATE ITALIALeggi dopo

Unicredit tratta con Nexi un accordo sui pagamenti. Previsti forti investimenti comuni. Ecco cosa potrebbe prevedere l’intesa

di Luca Gualtieri

La banca di piazza Gae Aulenti e il gruppo milanese di monetica sono al lavoro su un accordo che dovrebbe prevedere forti investimenti comuni, pur senza esternalizzare le attività dell’istituto. Intanto si muovono anche i piccoli istituti di credito

Bisogna che Orcel ci lanci un'opa a 10 €uri

DICI CHE GLI FANNO CHIUDERE IL GAP-UP ?

Secondo me se glielo fanno chiudere...è da entrarci a pesce con stop-loss sopra la rete

Quale faccenda? ...quella con UCG ??

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Nexi restano ancora lette in chiave positiva.

Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui,

a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 6,516.

Il supporto più immediato è stimato a 6,192.

Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo

e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 6,084, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.