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25/1/2007 14:34
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raffus
N° messaggi: 929 -
Iscritto da: 03/11/2006
Nasce la banca dei distretti
(23/01/2007)
NASCE LA BANCA DEI DISTRETTI
Luigi Terzoli e Giuseppe Grassano oggi all’Assemblea di Veneto Banca.
"Nasce la banca dei distretti, a supporto dell'industria del turismo e delle attività economiche". Con questa battuta, che suona anche come una promessa, Luigi Terzoli, presidente della Banca Popolare di Intra ha aperto il suo intervento – a sorpresa - all'Assemblea Straordinaria di Veneto Banca, che si è tenuta oggi al Palazzetto Mazzalovo di Montebelluna.
A dispetto dell'ora e delle condizioni atmosferiche, erano 1.276 i soci presenti, a dimostrare l'interesse che l'istituto di Montebelluna riveste per il territorio e per la provincia di Treviso.
L'operazione Intra, che passa attraverso il lancio di un'OPA sul 75% del capitale della banca verbana, si perfezionerà con l'adesione all'offerta pubblica di acquisto di almeno il 50,1% dei soci Intra e con la trasformazione dell'Istituto verbano in società per azioni. Veneto Banca pagherà 15 euro per ogni azione Intra e restituirà in proporzione le eventuali azioni conferite eccedenti il 75% del capitale, riconoscendo ai soci di Intra il diritto di convertire le azioni residue in azioni di Veneto Banca a partire dal 2010, nel rapporto di 1 azione Veneto Banca ogni 2,6 azioni Intra.
L'illustrazione dell'aumento di capitale necessario per finanziare tale warrant - primo punto all'ordine del giorno il conferimento di delega al cda in questo senso - ha dato l'occasione a Vincenzo Consoli, direttore generale di Veneto Banca, di spiegare nel dettaglio all'affollata platea l'operazione.
"Abbiamo deciso di effettuare un'OPA parziale per mantenere almeno una parte del capitale di Intra nel suo territorio di appartenenza - ha sottolineato Consoli - Il rapporto 1 azione Veneto Banca ogni 2,6 azioni Intra deriva dalla valorizzazione di 15 euro per azione Intra e 39 euro per ogni azione Veneto Banca. I 15 euro offerti per l'azione Intra riflettono un premio pari a circa il 9% rispetto all'andamento medio che il titolo ha avuto nel 2006, mentre i 39 euro del titolo Veneto Banca partono dal presupposto che vi sia un maggiore apprezzamento futuro del valore della nostra azione".
Il secondo punto all'ordine del giorno prevedeva una modifica dello statuto per l'aumento del numero dei consiglieri di Veneto Banca, che passeranno da 11 a 13. "Se la proposta di Veneto Banca è stata scelta tra quelle di altri contendenti agguerriti - ha specificato il presidente di Veneto Banca Flavio Trinca - questo è dipeso anche dalla sua ricchezza ed articolazione complessiva, che va oltre l'aspetto puramente economico. Nel nostro cda saranno presenti due consiglieri di Intra, mentre dei 15 membri nominati dall'Assemblea dei Soci di Intra con il meccanismo del voto di lista 8 saranno eletti dalla lista di maggioranza e 7 dalla lista di minoranza. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione e il Vice Presidente saranno eletti dalla lista di minoranza, mentre il Vice Presidente sarà eletto tra i membri della Lista di Maggioranza".
Un'operazione complessa quindi, quella avviata dalla banca trevigiana, che inciderà in modo profondo nella struttura del Gruppo Veneto Banca. "Con l'acquisizione di Intra in termini di masse, che comprendono impieghi e raccolta diretta, ci posizioneremo al 17° posto nella classifica dei gruppi bancari italiani - ha sottolineato Consoli - alle spalle di banche blasonate. Continueremo ad avere una struttura snella e chiara - ha continuato Consoli - indispensabile per attuare un grande progetto unitario, in una logica federale. I numeri che stanno dietro a questa affermazione parlano da soli: il piano sportelli 2007 -2009 prevede, per le sole banche di diritto italiano, 120 nuove aperture, per arrivare ai 403 sportelli, che diventano 489 se si sommano quelli delle banche estere.
"Personale e costi amministrativi sono le aree nelle quali abbiamo individuato le principali sinergie potenziali, ancorché non sia previsto nessun ricorso al fondo esuberi. Pensiamo di riallocare nelle filiali circa il 6% di coloro che lavorano nelle direzioni centrali. Un potenziamento della rete distributiva del Gruppo, quindi, con creazione di nuova occupazione".
Il progetto ha convinto i Soci di Veneto Banca: il primo punto all'ordine del giorno ha avuto 1262 voti favorevoli (pari al 99,7% dei presenti), mentre il secondo ne ha avuti 1264 (99,8%).
Montebelluna, 23 gennaio 2007
Da: Ufficio Stampa Gruppo Veneto Banca
Contatto: Mirella Piva, 0423 283366, mirella.piva@venetobanca.it
Carlo Torresan, 0423 283378, carlo.torresan@venetobanca.it
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25/1/2007 15:50
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rizfra
N° messaggi: 485 -
Iscritto da: 20/12/2006
a quanto mi sembra di capire loro lanciano l'opa ma non sulla totalità.. solo sul 75%.. quelli che hanno il rimanente 25% dovranno aspettare nel 2010 la conversione da azioni intra ad azioni veneto banca. Correggimi se sbaglio. ma se le cose stanno così vuoi vedere che se le compro io la mia sfortuna mi farà essere uno di quelli del 25%... l'unica cosa su cui si può puntare è che la consob non gli lasci fare sta buffonata! Cosa vuol dire fare l'opa sul 75%!! o la si fa su tutto o non la si fa! CONSOB!CONSOB!CONSOB!
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3 di 10
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25/1/2007 15:57
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raffus
N° messaggi: 929 -
Iscritto da: 03/11/2006
...si va al riparto per le eccedenti sul 75%....
...chi ha intra e vuole ancora contare all'interno della nuova entita' e' chiaro che non apporta i titoli all'opa....
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4 di 10
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25/1/2007 16:34
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rizfra
N° messaggi: 485 -
Iscritto da: 20/12/2006
ho guardato sul sito consob. l'azionariato è totalmente diffuso.. sopra il 2% ci sono solo bp em rom e intesa. il titolo è sicuramente da monitorare soprattutto se uno di questi due lancia una contro opa totalitaria ma visto che oggi non si muove dai 14,20 io sto ancora alla finestra pronto però ad entrare. grazie ruffus per la segnalazione di questo titolo.
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5 di 10
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25/1/2007 16:38
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raffus
N° messaggi: 929 -
Iscritto da: 03/11/2006
...si ma interessante come ho segnlato era di accumulare sotto i 13.70...
...comunque un probabile +5% in prospettiva marzo tempo temo di vacche magre io lo programmerei lo stesso...
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6 di 10
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07/2/2007 11:21
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raffus
N° messaggi: 929 -
Iscritto da: 03/11/2006
Mercoledì 7 Febbraio 2007, 11:16
Pop Intra: parte domani offerta pubblica acquisto promossa da Veneto Banca
Mancano meno di 24 ore al via dell'offerta pubblica di acquisto preventiva parziale promossa da Veneto Banca su 42.218.481 azioni Banca Popolare di Intra, pari al 75% del capitale dell'istituto. Un'operazione che partirà appunto domani e si concluderà il prossimo 21 marzo. E' quanto riporta il prospetto pubblicato oggi sui principali quotidiani. A chi dirà sì andrà un corrispettivo unitario pari a 15 euro
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23/2/2007 12:17
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army54
N° messaggi: 1 -
Iscritto da: 23/2/2007
ero socio della banca,dopo l'enorme buco di bilancio,che mi ha amareggiato,ho venduto tutte le azioni.non vedo segni di ripresa .Ha perso molti clienti. HA aumentato i costi su qualsiasi operazione,non ti offre nulla di buono.
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8 di 10
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23/2/2007 12:31
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raffus
N° messaggi: 929 -
Iscritto da: 03/11/2006
...mi accontento dei 15 euro dell'opa,non voglio altro...
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9 di 10
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23/4/2007 18:48
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raffus
N° messaggi: 929 -
Iscritto da: 03/11/2006
...benissimo , fine della storia e complimenti a chi ci ha creduto...
...la data del pagamento del corrispettivo,di euro 15.00 per azione,e' fissata per il giorno 26 aprile 2007...
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10 di 10
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24/4/2007 10:45
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w_fib
N° messaggi: 52 -
Iscritto da: 17/2/2007
Tenetele un pò e magari arrotondate gli acquisti sulla debolezza diciamo tra 12.5 e 11.5 secondo me potrebbe scapparci il secondo affare...
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(23/01/2007)
NASCE LA BANCA DEI DISTRETTI
Luigi Terzoli e Giuseppe Grassano oggi all’Assemblea di Veneto Banca.
"Nasce la banca dei distretti, a supporto dell'industria del turismo e delle attività economiche". Con questa battuta, che suona anche come una promessa, Luigi Terzoli, presidente della Banca Popolare di Intra ha aperto il suo intervento – a sorpresa - all'Assemblea Straordinaria di Veneto Banca, che si è tenuta oggi al Palazzetto Mazzalovo di Montebelluna.
A dispetto dell'ora e delle condizioni atmosferiche, erano 1.276 i soci presenti, a dimostrare l'interesse che l'istituto di Montebelluna riveste per il territorio e per la provincia di Treviso.
L'operazione Intra, che passa attraverso il lancio di un'OPA sul 75% del capitale della banca verbana, si perfezionerà con l'adesione all'offerta pubblica di acquisto di almeno il 50,1% dei soci Intra e con la trasformazione dell'Istituto verbano in società per azioni. Veneto Banca pagherà 15 euro per ogni azione Intra e restituirà in proporzione le eventuali azioni conferite eccedenti il 75% del capitale, riconoscendo ai soci di Intra il diritto di convertire le azioni residue in azioni di Veneto Banca a partire dal 2010, nel rapporto di 1 azione Veneto Banca ogni 2,6 azioni Intra.
L'illustrazione dell'aumento di capitale necessario per finanziare tale warrant - primo punto all'ordine del giorno il conferimento di delega al cda in questo senso - ha dato l'occasione a Vincenzo Consoli, direttore generale di Veneto Banca, di spiegare nel dettaglio all'affollata platea l'operazione.
"Abbiamo deciso di effettuare un'OPA parziale per mantenere almeno una parte del capitale di Intra nel suo territorio di appartenenza - ha sottolineato Consoli - Il rapporto 1 azione Veneto Banca ogni 2,6 azioni Intra deriva dalla valorizzazione di 15 euro per azione Intra e 39 euro per ogni azione Veneto Banca. I 15 euro offerti per l'azione Intra riflettono un premio pari a circa il 9% rispetto all'andamento medio che il titolo ha avuto nel 2006, mentre i 39 euro del titolo Veneto Banca partono dal presupposto che vi sia un maggiore apprezzamento futuro del valore della nostra azione".
Il secondo punto all'ordine del giorno prevedeva una modifica dello statuto per l'aumento del numero dei consiglieri di Veneto Banca, che passeranno da 11 a 13. "Se la proposta di Veneto Banca è stata scelta tra quelle di altri contendenti agguerriti - ha specificato il presidente di Veneto Banca Flavio Trinca - questo è dipeso anche dalla sua ricchezza ed articolazione complessiva, che va oltre l'aspetto puramente economico. Nel nostro cda saranno presenti due consiglieri di Intra, mentre dei 15 membri nominati dall'Assemblea dei Soci di Intra con il meccanismo del voto di lista 8 saranno eletti dalla lista di maggioranza e 7 dalla lista di minoranza. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione e il Vice Presidente saranno eletti dalla lista di minoranza, mentre il Vice Presidente sarà eletto tra i membri della Lista di Maggioranza".
Un'operazione complessa quindi, quella avviata dalla banca trevigiana, che inciderà in modo profondo nella struttura del Gruppo Veneto Banca. "Con l'acquisizione di Intra in termini di masse, che comprendono impieghi e raccolta diretta, ci posizioneremo al 17° posto nella classifica dei gruppi bancari italiani - ha sottolineato Consoli - alle spalle di banche blasonate. Continueremo ad avere una struttura snella e chiara - ha continuato Consoli - indispensabile per attuare un grande progetto unitario, in una logica federale. I numeri che stanno dietro a questa affermazione parlano da soli: il piano sportelli 2007 -2009 prevede, per le sole banche di diritto italiano, 120 nuove aperture, per arrivare ai 403 sportelli, che diventano 489 se si sommano quelli delle banche estere.
"Personale e costi amministrativi sono le aree nelle quali abbiamo individuato le principali sinergie potenziali, ancorché non sia previsto nessun ricorso al fondo esuberi. Pensiamo di riallocare nelle filiali circa il 6% di coloro che lavorano nelle direzioni centrali. Un potenziamento della rete distributiva del Gruppo, quindi, con creazione di nuova occupazione".
Il progetto ha convinto i Soci di Veneto Banca: il primo punto all'ordine del giorno ha avuto 1262 voti favorevoli (pari al 99,7% dei presenti), mentre il secondo ne ha avuti 1264 (99,8%).
Montebelluna, 23 gennaio 2007
Da: Ufficio Stampa Gruppo Veneto Banca
Contatto: Mirella Piva, 0423 283366, mirella.piva@venetobanca.it
Carlo Torresan, 0423 283378, carlo.torresan@venetobanca.it