Passano in nero i principali indici del Vecchio Continente, ad
eccezione di Francoforte, dopo l'apertura in lieve calo di Wall
Street ed in attesa dell'indice Ism servizi ad aprile in Usa e del
discorso del presidente della Fed. A Milano lo S&P/Mib sale ora
dello 0,25% a 19842 punti.
"La volatilita' di oggi e' imputabile all'incertezza dovuta agli
stress test sulle banche Usa, infatti in questo momento si coglie
l'occasione per trarre dei profitti prima di conoscerne i risultati
effettivi". Lo afferma un analista contattato da Mf-Dow Jones
sottolineando come un risultato positivo dei test porterebbe gli
investitori a rientrare nuovamente nel mercato.
S&P/Mib: contrastati gli assicurativi
In ordine sparso i titoli del comparto assicurativo. Secondo un
analista, "sul settore finanziario sta tornando una certa
positivita', ma i titoli assicurativi continuano a beneficiarne
meno rispetto ai bancari". In rosso Alleanza Ass. (-0,1%), Fonsai
(-0,15%) e Unipol (-0,31%). In rialzo invece Generali Ass.
(+0,56%), Milano Ass. (+1,68% sul Midex) e Cattolica Ass. (+0,81%
sul Midex).
In calo Tenaris (-1,38%), su cui Cassa Lombarda ha tagliato il
rating da hold a sell in seguito alla pubblicazione dei risultati
trimestrali. Male anche Impregilo (-0,11%) influenzato dalle
incertezze creato dal contenzioso con Maire T. relativo al
consorzio Cciv.
Midex: in calo Fastweb
In rosso Fastweb (-0,81%), nonostante Goldman Sachs abbia alzato
le stime sui ricavi 2010 e 2011 ritenendo che ci sia ulteriore
spazio per upgrade dei ricavi nel caso in cui la societa' si
aggiudichera' due importanti contratti con Eni ed Enel.
Nel resto del listino sospeso Cell T. (+38,17% il rialzo
teorico). Il titolo e' spinto dalla notizia che il Pixantrone e'
ora disponibile in Europa nell'ambito di un programma a carattere
nominativo. Bene anche Landi R. (+4,48%), che, a detta degli
esperti, beneficia dei buoni dati sulle immatricolazioni di vetture
a basso impatto ambientale nel mese di aprile in Italia. em