Proseguono al di sotto della parita' le principali piazze
finanziarie europee in una giornata in cui si nota una certa
debolezza del trend di breve periodo. Francoforte (-1,07%) guida le
perdite seguita da Londra (-1,06%) e Parigi (-0,97%). Il Ftse Mib
scende dello 0,80% a 23588 punti.
Come spiega Enrico Malverti, trader e responsabile del team di
consulenza di Private & Consulting Sim, a MF-Dow Jones, "il
trend di fondo dei mercati resta rialzista e attualmente si nota
una correzione momentanea. Il Ftse Mib, per ora, perde di meno
rispetto agli altri indici europei che sono saliti con maggior
forza negli ultimi mesi. Fino a quando, comunque, l'indice non
violera' i 23400 punti si puo' parlare di prese di beneficio".
Ftse Mib: prese di beneficio su Pirelli & C.
Dopo aver accelerato al rialzo del 3,05% nelle prime fasi di
contrattazione, Pirelli & C. scende dello 0,44%, complice
qualche presa di beneficio sul titolo dopo il minirally di inizio
anno. Fonsai (+4,37%) resiste in vetta al listino seguita da
Ansaldo Sts (+1,53%) e B.P.Milano (+1,16%). Quest'ultima e' la
migliore tra i bancari in scia all'upgrade di Ubs a buy da neutral.
Ancora deboli i petroliferi con Saipem ed Eni che scendono
rispettivamente del 2,3% e dell'1,72%.
Ftse Italia Mid Cap: in luce Landi R.
Landi R. (+1,12%) e' tra i migliori, supportato dal buon
andamento delle vendite di auto con impianto a metano e gpl. Bene
Piaggio (+1,01%) su cui Equita sim resta buy nel giorno successivo
all'uscita dei dati sui veicoli commerciali a dicembre. gbo
giovanni.boccadoro@mfdowjones.it