Landi Renzo ha chiuso il primo semestre dell'anno con un utile
netto di 2,6 milioni di euro, a fronte di una perdita di 2,4
milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
Il fatturato, si legge in una nota, si attesta a 139,2 mln
(+8,9% a/a), mentre l'Ebitda e' pari a 15,9 mln (+45,9%a/a). L'Ebit
e' di 6,7 mln (+274,8% a/a). La posizione finanziaria netta e'
negativa a 71,6 mln, in miglioramento rispetto a una posizione
negativa di 90,1 mln al 31 dicembre 2011. La significativa
riduzione dell'indebitamento, calato nel secondo trimestre di 24,99
mln, e' originata dalla maggiore redditivita' prodotta nonche'
dalla variazione del capitale circolante netto.
L'andamento del primo semestre e' in linea con le previsioni del
gruppo, nonostante il perdurare delle difficolta' legate allo
scenario macroeconomico e al mercato di riferimento, comprese le
restrizioni del business relative alle problematiche di Paesi quali
Iran e Pakistan. Per quanto riguarda la prevedibile evoluzione
della gestione, il gruppo per l'anno 2012 conferma un outlook
positivo con un fatturato in crescita di oltre il 5% rispetto al
2011, nonche' un Ebitda margin superiore al 10%. L'operazione
straordinaria legata alla potenziale acquisizione di Safe
apportera', nell'esercizio in corso, un fatturato aggiuntivo
superiore ai 6 mln. liv