Il Ftse Mib riduce i cali e cede lo 0,06% a 23.769 punti,
restando sostanzialmente stabile dopo i dati Usa. L'inflazione e'
salita dello 0,3% m/m e quella core dello 0,2% m/m e dell'1,8% a/a,
in linea alle attese del consenso.
Particolarmente positivi i dati sul mercato immobiliare con
l'avvio di cantieri che e' salito a 1,174 mln di unita', sopra gli
1,106 mln del consenso, e con i permessi per costruzioni che sono
cresciuti a 1,343 mln, ben oltre gli 1,15 mln attesi dagli
economisti.
"Non hanno impattato molto i dati Usa e il listino milese
continua a restare abbastanza piatto. Sul fronte ellenico la
situazione sembra stabilizzarsi", commenta un operatore contattato
da MF-Dowjones.
A piazza Affari sale Stm con un progresso dell'1,09%, seguono
B.Unicem (+1,07%), Saipem (+0,93%) e Unipolsai (+0,6%).
Scambiano in territorio positivo B.P.Milano (+0,45%), Intesa
Sanpaolo (+0,4%), B.Popolare (+0,38%), B.Mps (+0,33%),
B.P.E.Romagna (+0,24%) e Unicredit (+0,16%). Scende invece Ubi
B.(-0,59%).
Segno meno per S.Ferragamo (-0,37%). JPMorgan ha confermato sul
titolo la raccomandazione neutral in attesa dei conti trimestrali.
Gli analisti si aspettano nei primi sei mesi dell'anno un aumento
delle vendite del +10% a livello reported (a 725 mln euro). In
rosso anche Yoox (-0,35%), mentre salgono Moncler (+0,06%),
Luxottica (+0,15%) e Tod'S (+0,23%).
Vendite su Mediolanum (-0,73%) e A2A (-1,03%). Scende Cnh I.
(-1,41%) in scia, secondo quanto segnalano dalle sale operative, ad
alcuni
realizzi dopo i recenti rialzi e al il taglio delle previsioni
di Volvo per il mercato brasiliano.
Sul resto del listino continua a salire Saras (+7,83%), con gli
investitori che scommettono sulla conference call straordinaria
che si terra' il 28 luglio e sui conti trimestrali del 7
agosto.
rit