Il Ftse Mib incrementa i cali e segna un -0,84% a 16.262 punti. In perdita anche l'Ibex (-0,36%) mentre il Cac-40 segna un +0,19%, il Ftse 100 un +0,39% e il Dax un +0,51%.

"Il problema sono ancora una volta le banche. Il sentiment sul settore si sta deteriorando: i tempi per la risoluzione dei problemi di B.Mps sembrano ormai dilatarsi. Il mercato torna a mettere pressione al comparto", dichiara uno strategist contattato da MF-Dowjones.

A piazza Affari B.Mps -5,7%, B.P.Milano -3,84%, Ubi B. -3,36%, B.P.E.Romagna -3,07%, B.Popolare -2,87%, Intesa Sanpaolo -1,94%, Mediobanca -1,67% e Unicredit -0,19%.

Unicredit resiste meglio delle altre banche grazie all'upgrade di Mediobanca Securities che ha alzato la raccomandazione sul titolo da neutral a outperform con prezzo obiettivo posto a 4,4 euro da 3,5 euro.

In positivo Prysmian (+1%), Stm (+0,57%), Luxottica (+0,28%), Terna (+0,13%) e Campari (+0,05%).

Sul resto del listino si segnala La Doria (-10,27% a 9,44 euro) che ieri a mercati chiusi ha pubblicato i risultati del primo semestre 2016 e ha rivisto al ribasso le previsioni 2016-2018.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

September 20, 2016 05:17 ET (09:17 GMT)

Copyright (c) 2016 MF-Dow Jones News Srl.