Il Ftse Mib ha chiuso la seduta con un calo dello 0,59% a 17.324 punti, appesantito dal comparto bancario. In lieve calo il Dax (-0,19%) mentre l'Ibex ha guadagnato lo 0,04%, il Ftse 100 lo 0,14% e il Cac-40 lo 0,33%.

A piazza Affari B.Mps -3,85%, B.P.Milano -1,67%, Ubi B. -1,64%, Intesa Sanpaolo -1,64%, B.Popolare -1,39%, Unicredit -1,26% e B.P.E.Romagna -0,28%.

Ieri a mercati chiusi B.Carige (-8,13% a 0,331 euro) ha ricevuto dalla Bce una lettera con due bozze di decisioni, una relativa all'esito del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale, lo Srep, la seconda che prevede che la banca proceda entro il 31 gennaio 2017 a sottoporre a Francoforte, come "intervento precoce", un piano strategico e operativo in merito alla riduzione degli Npl.

Mediobanca Securities pensa che questa notizia abbia una lettura negativa per tutto il comparto bancario in quanto potrebbe indicare che il regolatore apprezza un piú elevato ratio di copertura su tutte le esposizioni in difficoltá e non solo sui Non performing loan.

Sul fronte dei dati macroeconomici il Pil Usa, nella lettura advance del terzo trimestre, è salito del 2,9% t/t, l'incremento piú consistente da due anni a questa parte, battendo le attese del consenso con gli economisti che si aspettavano un incremento piú contenuto, pari al 2,7% t/t.

A piazza Affari in controtendenza Stm (+5,51% a 8,42 euro) che dopo il +10,37% di ieri ha proseguito la corsa grazie ai conti trimestrali che hanno portato a una raffica di incrementi di stime e prezzi obiettivo.

Acquisti anche su Mediobanca (+1,01% a 7,01 euro) grazie alla pubblicazione di conti del primo trimestre migliori delle attese degli analisti.

In rosso invece Eni (-1,75% a 13,51 euro) che ha pagato la trimestrale un po' deludente anche se gli analisti hanno comunque confermato i propri giudizi positivi sul titolo.

Vendite su Azimut H. (-2,88% a 14,86 euro). Deutsche Bank ha ridotto la raccomandazione sul titolo da buy a hold, con prezzo obiettivo che passa a 18 euro da 20 euro.

Sul resto del listino si segnala Piaggio (invariata a 1,635 euro) che e' riuscita a resistere alle perdite diffuse sul mercato. Un analista interpellato da MF-Dowjones ha citato la forte generazione di cassa del terzo trimestre e le indicazioni positive sul debito di fine anno date nel corso della conference call.

In luce Rcs (+2,97%) e Cairo Comm. (+2,88%): i titoli hanno continuato a beneficiare della promozione di Kepler Cheuvreux arrivata ieri.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

October 28, 2016 11:45 ET (15:45 GMT)

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