L'impatto degli acquisti di titoli effettuati da parte della Banca centrale europea nell'ambito del programma di allentamento quantitativo sui rendimenti dei titoli di Stato a scadenza decennale dei Paesi dell'Eurozona è stimato tra i 50 e 150 punti base.

È quanto emerge da un rapporto di Moody's Investors Service, i cui ricercatori sottolineano che "l'effetto sui buoni del Tesoro periferici è stato mediamente di circa 50 pb superiore rispetto a quello sui titoli degli Stati centrali" come Francia e Germania.

In particolare, evidenzia Colin Ellis, direttore esecutivo di Moody's e coautore del rapporto, il costo di finanziamento decennale di Irlanda e Portogallo si è ridotto di circa 1,4 punti percentuali, mentre quello di Parigi è calato di appena 0,4 pp.

Tuttavia, prosegue l'esperto, i rendimenti dei Bund tedeschi a 10 anni sono diminuiti di 0,9 pp, in misura maggiore rispetto ai corrispettivi italiani e spagnoli.

"Al termine del 2017, il totale di titoli acquistati dalla Bce raggiungerà i 2.300 mld di euro, pari a circa un quinto del Pil nominale dell'Eurozona".

Infine, i risultati del rapporto suggeriscono che "ci saranno aumenti significativi nei rendimenti dei bond governativi di lungo periodo, man mano che ci avviciniamo al picco del programma di Qe e all'inizio della riduzione del bilancio" dell'autorità monetaria europea.

fpc

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December 07, 2017 07:24 ET (12:24 GMT)

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