Caltagirone Editore (CED)

MODERATO rafzal (Utente disabilitato) N° messaggi: 4007 - Iscritto da: 15/2/2013
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MODERATO rafzal (Utente disabilitato) N° messaggi: 4007 - Iscritto da: 15/2/2013
2 di 10 - 08/1/2015 12:45
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
I dati della Fcp (Federazione Concessionarie Pubblicità) relativi al mese di novembre 2014 indicano per il fatturato pubblicitario sulla stampa un calo del 7,6% sullo stesso mese del 2013 (-9,1% da inizio anno). Nello specifico, sui quotidiani il calo è del 9,7% (-10% da inizio anno), sui settimanali del 2,1% (-7,7% da inizio anno) e sui mensili del -3,7% (-7,2% da inizio anno). La pubblicità sui quotidiani nazionali è in calo del 12,8% (-10.8% da inizio anno), mentre su quelli locali è in calo del 10,8% (-10,9% da inizio anno).


La raccolta pubblicitaria della stampa di novembre pesa per circa il 9% sul fatturato dell'intero anno. Per quanto riguarda i quotidiani, il trend rimane negativo, inferiore alle nostre attese. I risultati registrati da settimanali e mensili risultano invece in sostanziale miglioramento. Per il 2014 ci aspettiamo che la raccolta pubblicitaria sui quotidiani diminuisca di circa il 9%, mentre sui periodici (settimanali e mensili) prevediamo un calo del 7%.


La raccolta pubblicitaria della stampa di novembre pesa per circa il 9% sul fatturato dell'intero anno. Per quanto riguarda i quotidiani, il trend rimane negativo, inferiore alle nostre attese. I risultati registrati da settimanali e mensili risultano invece in sostanziale miglioramento.

Per il 2014 ci aspettiamo che la raccolta pubblicitaria sui quotidiani diminuisca di circa il 9%, mentre sui periodici (settimanali e mensili) prevediamo un calo del 7%. (WEBSIM)
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3 di 10 - 05/2/2015 20:33
pasquina N° messaggi: 131 - Iscritto da: 01/11/2010
dai che incomincia a salire
arrivera a 1,30 a fine aprile
4 di 10 - 11/3/2015 10:22
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Caltagirone Editore ha chiuso il 2014 con ricavi per 170,15 milioni di euro, in flessione del 6,3% rispetto ai 181,52 milioni contabilizzati nell’esercizio precedente. La società editoriale ha terminato lo scorso anno con una perdita netta di 37,19 milioni di euro, rispetto al rosso di 75,43 milioni contabilizzato nel 2013. A fine 2014 la posizione finanziaria netta era positiva per 126,1 milioni di euro, in peggioramento rispetto ai 137,4 milioni di inizio anno. Il management ha proposto di non procedere con la distribuzione del dividendo.


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5 di 10 - 23/4/2015 08:53
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
L’assemblea degli azionisti di Caltagirone Editore ha approvato il bilancio dell’esercizio 2014, chiuso con una perdita netta di 37,2 milioni di euro. I soci hanno deliberato di non distribuire il dividendo. Inoltre, l’assemblea ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione che resterà in carica per il triennio 2015/2017. Infine, i soci hanno confermato il piano di acquisto e disposizione di azioni proprie, fino a un ammontare massimo di 3,75 milioni di azioni.


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6 di 10 - 05/5/2015 09:15
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Da una parte il crollo superiore al 5% per l' Editoriale l' Espresso di De Benedetti dall' altra il 3,8% di rivalutazione del gruppo Mondadori dell' arci-rivale Berlusconi. Poi il rimbalzo vicino al 4% per CALTAGIRONE EDITORE. Una giornata di grandi movimenti per il settore media quella di ieri. Bene ancora Mediaset che supera i 4,6 euro. In calo invece RCS che non beneficia delle dichiarazioni di uno dei soci, l' imprenditore del settore media Urbano Cairo secondo cui non sara' necessario un aumento di capitale. Cairo ha aggiunto che vede comunque la necessita' di lavorare sul taglio dei costi.

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7 di 10 - 07/8/2015 11:05
ezio 20 N° messaggi: 861 - Iscritto da: 13/10/2011
par che si muova... bene bene bene ... continua cosi!
8 di 10 - 14/10/2015 09:00
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
MEDIA - MEDIASET LIMA LE PERDITE

Giornata di recupero per l' indice del settore Media che cresce dello 0,9% dopo il calo di inizio settimana. Leggermente sotto la parita' il Ftse Mib (-0,2%), mentre l' Euro Stoxx Tmi Media flette dello 0,8%. Lieve ripresa per Mediaset che guadagna lo 0,9%, alla luce del possibile accordo con Netflix per la condivisione dei diritti relativi a una serie televisiva e la sua messa in onda sia sulla piattaforma Infinity di Mediaset che su Netflix. Progresso dell' 1% per il Gruppo L' Espresso, mentre prosegue il trend negativo di Rcs, che perde un altro 1,7%. Il titolo di via Rizzoli ha perso il 30,8% del proprio valore negli ultimi 3 mesi. Ancora segno piu' invece per Mondadori (+1,7%), con una performance ytd vicina al +20%.

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9 di 10 - 10/6/2017 12:36
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Francesco Caltagirone toglie dal listino la Caltagirone Editore.

di Manuel Costa


Chiara Finanziaria, società creata il 15 maggio e controllata da una delle finanziarie di famiglia, la Fgc, ha comunicato la decisione di promuovere un’opa volontaria al prezzo di 1 euro sul flottante della società editoriale, circa il 40% del capitale. La holding di Caltagirone è assistita nell’operazione da Mediobanca e dall’offerta sono escluse ovviamente le azioni detenute da Francesco Gaetano Caltagirone tramite le società Gamma, Fgc Finanziaria e Parted. Il controvalore offerto incorpora un premio del 19,1% rispetto alla chiusura dell’8 giugno (0,84 euro). Proprio la quotazione delle azioni a forte sconto sul nav (capitalizza 105 milioni e a fine 2016 presentava una posizione finanziaria netta di 134,4 milioni, eredità della quotazione avvenuta nel luglio 2000 a un prezzo di 18 euro per azione) è uno dei motivi che ha spinto il gruppo al delisting, che si inserisce in una più ampia operazione di ristrutturazione. A seguito della comunicazione sull’opa, venerdì 9 giugno sono arrivate le dimissioni di Francesco Gaetano Caltagirone dalla carica di presidente e consigliere, quelle di Azzurra Caltagirone dalla carica di vicepresidente e consigliere, e quelle di Alessandro Caltagirone e di Francesco Caltagirone dalla carica di consigliere. Ai valori attuali il flottante varrebbe circa 41 milioni di euro.

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10 di 10 - 06/9/2017 14:58
GIOLA N° messaggi: 29573 - Iscritto da: 03/9/2014
Caltagirone Editore: il ceo vende, il titolo crolla

Lo scorso 4 settembre il numero uno del gruppo, Albino Majore, ha venduto sul mercato 15.000 titoli a un prezzo di 1,4882 euro, oltre il prezzo dell'opa a 1 euro. L'offerta pubblica d'acquisto, che si chiude l'8 settembre, è destinata a fallire

di Matteo Fusi

Vendite sul titolo Caltagirone Editore a Piazza Affari. L'ad del gruppo, Albino Majore, ha venduto sul mercato 15.000 titoli a un prezzo aggregato di 1,4882 euro in una forchetta tra 1,45 e 1,52 euro. Da una comunicazione di internal dealing è emerso che l'operazione risale al 4 settembre scorso, quando l'azione ha segnato un massimo pluriennale a quota 1,539 euro. La cessione, pari allo 0,01% circa del capitale, non è legata all'utilizzo di programmi di opzioni su azioni.

Sulla società editoriale è in corso fino a venerdì un'opa a 1 euro per azione da parte dell'azionista di controllo, Francesco Gaetano Caltagirone , finalizzata al delisting. In borsa il titolo caltagirone Editore ora cede il 4,66% a 1,31 euro dopo il rally iniziato lo scorso 31 agosto in scia alle indiscrezioni secondo le quali i fondi starebbero raccogliendo titoli per far fallire l'opa che, secondo i fondi, sottovaluterebbe significativamente il valore della società che oggi capitalizza 171,75 milioni di euro.

In particolare, i fondi avrebbero già racimolato una quota di azioni vicina al 10% per far fallire l'opa sulla società editrice di Messaggero e Gazzettino. Voci che sono poi state confermate di recente dall'aggiornamento delle partecipazioni diffuso da Consob che ha certificato che Amber Capital Uk è arrivato a detenere il 5,515%, mentre è emerso che la quota nelle mani della famiglia Benetton, pari al 2,2% circa, è già stata ceduta sul mercato. Alla chiusura dei mercati di venerdì scorso, le adesioni erano ferme a 61246 azioni su 33,8 milioni di azioni oggetto d'offerta, pari al 40% del capitale.

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