tratto dal bilancio 2020 , prospettive per questo 2021
Io sono ottimista e credo che i prezzi delle azioni ancora non
riflettano i miglioramenti che si avranno da qui fino a fine anno,
l'online va molto bene +72% , mercati come Russia e Cina stanno andando
bene e sono in aumento, si chiuderanno negozi non profittevoli con
aperture di negozi in paesi piu' promettenti, si allarga il canale di
vendita online , i nuovi prodotti stanno andando bene.
solo un dato : patrimonio netto x azione 0,65 euro.
Per carita' si puo' dire di tutto , ma la societa' a questi prezzi e'
sottovalutata e con le prospettive da qui a fine anno, sono convinto che
le quotazioni saranno ben piu' alte delle attuali-
Evoluzione prevedibile della gestione
L’attuale scenario rende estremamente incerta ogni previsione relativa
sia alla durata che all’estensione delle nuove misure di
contenimento/lockdown presenti in tutti i principali paesi. L’andamento
delle vendite nelle prime dieci settimane del 2021 risente ancora delle
chiusure temporanee nei principali mercati di riferimento in Europa e la
comparazione con l’esercizio precedente è ancora penalizzata dal fatto
che, nel 2020, gli effetti della pandemia sono iniziati a partire dal
mese di marzo. Nei principali Paesi attualmente non più
caratterizzati dalle chiusure temporanee, il trend risulta positivo. In
Russia le vendite comparabili dei negozi diretti sono in crescita del
+18% (+18% sul 2019). In Cina l’aumento è del +76% (anche se sotto i
livelli 2019).Inoltre il canale on-line diretto sta ulteriormente
accelerando con una crescita del +72% da inizio anno. Il Gruppo sta
anche iniziando il roll-out delle aperture di vetrine digitali in alcuni
marketplace in Europa. Da inizio marzo l’andamento delle vendite
comparabili potrà beneficiare di una base di raffronto più supportante
in considerazione del fatto che a Marzo ed Aprile 2020 mediamente oltre
il 70% della rete diretta è stato temporaneamente chiuso. Le
informazioni attuali ipotizzano una graduale riapertura dei negozi
attualmente chiusi a partire dalla prima metà di Aprile 2021, ma tutto
resta altamente incerto viste anche le passate recrudescenze delle
ondate dei contagi. Per tali motivi ad oggi si ritiene che la prima
parte dell’anno sarà ancora impattata dalle chiusure temporanee dei
negozi ma con un secondo trimestre in miglioramento anche rispetto
all’esercizio precedente. Successivamente il progredire delle campagne
di vaccinazione dovrebbe sostenere un graduale ritorno a condizioni
ordinarie di business nella seconda metà dell’anno. Si prevede che la
crescita del canale online diretto rimanga sostenuta per tutto l’anno
grazie anche ai continui investimenti, al continuo sviluppo dei progetti
recentemente avviati (marketplace) e a quelli di prossimo rilascio
(e-commerce diretto in Russia e rafforzamento partnership in Cina).
Il Gruppo resta inoltre concentrato nel proseguire le iniziative volte a
proteggere il cash flow aziendale e a contenere i costi operativi così
come fatto nel corso del 2020. In particolare si ritiene che i flussi di
cassa possano complessivamente beneficiare nell’anno della vendita di
parte dei prodotti relativi alle collezioni 2020 che, seppur già pagati,
non sono mai stati presentati e visti dalla clientela a causa della
chiusura dei negozi nonché al loro smaltimento negli outlet.
Proseguiranno nel frattempo gli investimenti ed i progetti volti alla
trasformazione e all’efficientamento del modello di business basato
sulla centralità del cliente, la piena omnicanalità e la segmentazione
della distribuzione.
Biadene di Montebelluna, 15 marzo 2021 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Dr. Mario Moretti Polegato