I futures dei principali indici statunitensi puntano verso un’apertura positiva giovedì, mentre gli investitori cercano di prolungare i guadagni registrati nelle ultime sessioni.

Il sentiment positivo sull’intelligenza artificiale sta contribuendo a mantenere forti i titoli tecnologici. I futures sul Nasdaq 100 sono saliti dello 0,6% prima dell’apertura, riflettendo l’entusiasmo degli investitori.

Le principali aziende del settore AI mostrano movimenti significativi in pre-mercato. Nvidia (NASDAQ:NVDA) è salita dell’1,4%, mentre Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD) e Broadcom (NASDAQ:AVGO) hanno guadagnato rispettivamente il 3,2% e il 3,5%.

L’impulso segue le notizie secondo cui la recente vendita di azioni di OpenAI ha valutato la società 500 miliardi di dollari. Vendendo circa 6,6 miliardi di dollari in azioni, dipendenti attuali ed ex dipendenti hanno permesso al proprietario di ChatGPT di superare SpaceX come la società privata più preziosa al mondo.

“I rapporti suggeriscono che c’era appetito per quasi il doppio delle azioni effettivamente offerte,” ha dichiarato Russ Mould, direttore degli investimenti di AJ Bell.

Gli investitori stanno ignorando in gran parte anche il protrarsi dello shutdown del governo USA, che ha posticipato la pubblicazione dei dati sulle richieste settimanali di disoccupazione e sugli ordini delle fabbriche.

Mercoledì le azioni hanno inizialmente perso terreno, ma hanno poi registrato un forte recupero durante la sessione. I principali indici hanno risalito dai minimi della sessione fino a chiudere in territorio positivo.

Il Nasdaq è salito di 95,15 punti, o 0,4%, a 22.755,16, l’S&P 500 ha guadagnato 22,74 punti, o 0,3%, a 6.711,20, e il Dow è aumentato di 43,21 punti, o 0,1%, a 46.441,10.

Si tratta della quarta chiusura positiva consecutiva, con il Dow e l’S&P 500 che hanno raggiunto nuovi massimi storici di chiusura.

Il calo iniziale è arrivato dopo lo shutdown ufficiale del governo USA, seguito al fallimento del Congresso nell’approvare una legge di spesa temporanea.

I Democratici insistono che qualsiasi legge ponte includa l’estensione dei crediti fiscali potenziati di Obamacare, mentre i Repubblicani sostengono che la questione debba essere discussa dopo l’approvazione del disegno di legge.

Parte della pressione iniziale è stata compensata dall’ottimismo sulle prospettive dei tassi di interesse dopo i dati sull’occupazione nel settore privato.

ADP ha riportato una sorprendente diminuzione di 32.000 posti di lavoro a settembre, con agosto rivisto a -3.000. Gli economisti avevano previsto un aumento di 50.000 posti di lavoro, a fronte dei 54.000 inizialmente riportati per il mese precedente.

Bill Adams, capo economista di Comerica Bank, ha osservato: “Il rapporto ADP potrebbe avere un’influenza sproporzionata sulla prossima decisione sui tassi della Federal Reserve se lo shutdown dura abbastanza a lungo da impedire alla Fed di vedere il rapporto sull’occupazione di settembre prima del loro prossimo incontro a fine mese.”

Gli analisti hanno inoltre sottolineato che storicamente gli shutdown del governo hanno avuto un impatto limitato sui mercati.

“In media, l’S&P 500 è rimasto storicamente quasi piatto durante gli shutdown, con una probabilità leggermente più alta di guadagni rispetto alle perdite dal 1976,” ha dichiarato Jeff Buchbinder, Chief Equity Strategist di LPL Financial.

Ha aggiunto: “Considerando che la maggior parte delle perdite è avvenuta alla fine degli anni ’70 e che il calo più grande durante uno shutdown dal 1980 è stato del 2,2%, la storia suggerisce che le azioni hanno buone possibilità di salire durante questo shutdown, anche se le performance passate non garantiscono risultati futuri.”

I titoli farmaceutici hanno esteso il rally della sessione precedente, portando l’indice NYSE Arca Pharmaceutical a +5,4% al suo livello di chiusura più alto degli ultimi sette mesi.

Anche i titoli hardware hanno mostrato forza, con l’indice NYSE Arca Computer Hardware in rialzo del 3,9% a un massimo storico di chiusura.

Le azioni biotech sono salite del 3,2% con chiusura record, trainate dalla forza diffusa nel settore.

I titoli di sanità, semiconduttori e acciaio hanno registrato guadagni solidi, mentre le azioni di compagnie aeree e finanziarie hanno mostrato significative perdite.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.