ADVFN ADVFN

Non abbiamo trovato risultati per:
Assicurati di aver scritto correttamente o prova ad allargare la ricerca.

Più Attivi

Toplist

Sembra che tu non sia connesso.
Clicca il pulsante qui sotto per accedere e visualizzare la tua cronologia recente.

Caratteristiche principali

Registration Strip Icon for discussion Registrati per interagire nei nostri forum attivi per discutere con investitori con idee simili.

L’oro resta stabile vicino ai massimi storici mentre persiste l’appetito per il rischio

Fiona Craig
03 Ottobre 2025 10:59AM

I prezzi dell’oro hanno registrato un leggero calo durante la sessione asiatica di venerdì, riducendo parte dei guadagni settimanali mentre gli investitori continuano a privilegiare asset più rischiosi nonostante i timori per il governo statunitense in stallo. L’ottimismo riguardo agli sviluppi nell’intelligenza artificiale e le aspettative di ulteriori tagli dei tassi negli Stati Uniti hanno sostenuto i mercati azionari, con gli indici di Wall Street che hanno raggiunto nuovi massimi storici. Sebbene l’oro abbia registrato rialzi durante la settimana, i guadagni sono stati contenuti da una domanda più debole per gli asset rifugio.

L’oro spot è sceso dello 0,3% a 3.847,27 dollari l’oncia, mentre i futures di dicembre si sono mantenuti stabili a 3.871,12$/oz alle 01:06 ET (05:06 GMT). All’inizio della settimana, i prezzi spot avevano toccato un massimo storico di 3.897,20$/oz.

Domanda per gli asset rifugio limitata dai mercati rischiosi

L’entusiasmo per gli asset più rischiosi ha pesato sulla domanda di oro e altri asset rifugio, mentre i mercati azionari globali hanno registrato guadagni costanti. Le tendenze storiche indicano che gli shutdown governativi negli Stati Uniti hanno generalmente un impatto limitato sui mercati finanziari, contribuendo a rassicurare gli investitori.

Le aspettative di tassi d’interesse più bassi negli USA hanno inoltre sostenuto il rischio. I dati sul mercato del lavoro privato hanno mostrato una debolezza persistente, attirando maggiore attenzione poiché i dati ufficiali sulle nonfarm payroll di settembre sono stati posticipati a causa dello shutdown.

Altri metalli preziosi hanno registrato lievi cali venerdì, dopo forti guadagni settimanali. Il platino spot è sceso dello 0,6% a 1.567,97$/oz, mentre l’argento spot è rimasto stabile a 47,0025$/oz. L’argento è salito del 2,3% durante la settimana, mentre il platino è rimasto sostanzialmente invariato.

L’oro punta alla settima settimana consecutiva di rialzi

L’oro è destinato a guadagnare circa il 2,2% questa settimana, segnando la settima settimana consecutiva di rialzi grazie alla crescente fiducia che la Federal Reserve continuerà a tagliare i tassi di interesse entro la fine dell’anno.

I mercati prevedono un taglio dei tassi a ottobre

I dati sul lavoro privato più deboli hanno rafforzato le aspettative di un ulteriore taglio dei tassi da parte della Fed a ottobre, dopo il calo di 25 punti base di settembre. CME FedWatch indica una probabilità del 99,3% di un ulteriore taglio di 25 punti base alla riunione di fine ottobre.

Le aspettative sono state rafforzate dai dati sui licenziamenti Challenger, che hanno mostrato ulteriori tagli di posti di lavoro a settembre, seppur a un ritmo più lento rispetto al mese precedente, e dai dati ADP che hanno evidenziato un forte deterioramento dell’occupazione privata. Questi indicatori hanno ricevuto maggiore attenzione a causa del rinvio delle nonfarm payroll ufficiali.

La Fed aveva citato i rischi crescenti sul mercato del lavoro come principale motivazione per il taglio dei tassi di settembre, anche se alcuni funzionari hanno espresso cautela sull’opportunità di ulteriori riduzioni, data la persistenza dell’inflazione negli Stati Uniti.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.