Boeing 🛫✈️🛬🛩️🪂 (1BA)

Boeing riduce la perdita ma l’indagine sul 737 Max 9 resta un’incognita: il produttore di aerei non fornisce indicazioni sul 2024
di Luca Carrello

Boeing riduce la perdita nel 2023. Nell’anno crescono ricavi, margine operativo e flusso di cassa. Il ceo,
Dave Calhoun, preferisce non fare previsioni sul 2024 per l’incertezza sul 737 Max. La concorrenza di Airbus |
Ryanair tende la mano a Boeing | Boeing, la crisi del 737 Max 9 si aggrava

Boeing, difetto sui fori delle fusoliere: ritardi in vista per la consegna di 50 aerei 737. Titolo in ribasso
di Luca Carrello

Boeing dovrà controllare circa 50 jet 737 ancora non consegnati, perché uno dei fornitori potrebbe aver praticato alcuni fori nelle fusoliere in un punto errato.
Gli eventuali lavori potrebbe far tardare le consegne | Boeing riduce la perdita ma l’indagine sul 737 Max 9 resta un’incognita | Ryanair tende la mano a Boeing

Nessuna indicazione sul 2024 dopo l’incidente del 737 Max 9

Boeing ha ridotto la perdita grazie alla crescita della domanda. Nel 2023 il produttore ha consegnato 528 aerei commerciali (+10%) e ha registrato 1.576 ordini netti, mentre il portafoglio ordini totale ha raggiunto i 520 miliardi, compresi oltre 5.600 aerei commerciali. Ne ha beneficiato il titolo, che il 31 gennaio è salito dell’1,2% nel pre-mercato. A gennaio, però, il valore delle azioni è sceso del 23%, colpito dai nuovi guai del 737 Max 9. Il distacco del portellone di un aereo dell’Alaska Airlines avvenuto il 5 gennaio continua a pesare come un macigno sul futuro di Boeing.

Le indagini sono ancora in corso e rappresentano un grande fattore di incertezza, così il gigante americano ha preferito non dare indicazioni sul 2024. «Anche se utilizziamo spesso questo periodo dell’anno per condividere o aggiornare i nostri obiettivi finanziari e operativi, ora non è il momento giusto per farlo», spiega il ceo, Dave Calhoun, in un messaggio ai dipendenti. «Ci concentreremo semplicemente su ogni prossimo aereo, facendo tutto il possibile per supportare i nostri clienti, seguire l’esempio del nostro regolatore e garantire i più alti standard di sicurezza e qualità in tutto ciò che facciamo».

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La concorrenza di Airbus

Dopo l’incidente il Max 9 è tornato a volare, ma il ceo di Boeing sa che la Federal Aviation Administration potrebbe impedire alla società di aumentare la produzione mensile dagli attuali 38 Max a circa 50 entro il 2025/26. Per il gigante americano sarebbe un guaio perché il Boeing 737 Max è l’aereo più venduto della compagnia e un ritardo nell’aumento della produzione potrebbe ostacolare la crescita economica. I competitor, poi, non staranno a guardare e il principale rivale Airbus continua a superare Boeing nelle consegne di nuovi aerei. (riproduzione riservata)

Nuovi possibili problemi di sicurezza per Boeing. Il produttore di aerei dovrà controllare circa 50 jet 737 ancora non consegnati, perché uno dei fornitori (forse Spirit AeroSystems) potrebbe aver praticato alcuni fori nelle fusoliere in un punto sbagliato: lo ha rivelato in una nota al personale Stan Deal, ceo di Boeing Commercial Airplanes. Ora gli aerei dovranno essere ispezionati e gli eventuali lavori potrebbero far tardare le consegne: di conseguenza il 5 febbraio il titolo perde il 2% nel pre-market.

Orario di pubblicazione: 05/02/2024 12:19
Ultimo aggiornamento: 05/02/2024 13:36

La lunga serie di problemi del 737 Max 9

Il possibile difetto alla fusoliera non rappresenterebbe «un problema immediato per la sicurezza e tutti i 737 possono continuare a operare in sicurezza», ha aggiunto Deal. Tuttavia, tra i dipendenti di Boeing continua a crescere la frustrazione: il nuovo possibile difetto segue a una serie di errori di produzione, il cui culmine è arrivato a inizio gennaio con lo scoppio del portellone di un 737 Max 9 dell’Alaska Airlines.

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Dopo l’incidente la Federal Aviation Administration ha intensificato i controlli su Boeing e potrebbe bloccare l’aumento di produzione previsto dalla società, favorendo il rivale francese Airbus. Il titolo ha pagato i problemi di sicurezza (-20% circa a gennaio), ma è scattato dopo aver ridotto la perdita del 2023 (+5,3% il 31 gennaio). Sul 2024 invece Boeing ha preferito non fornire previsioni in attesa di novità sul 737 Max 9. (riproduzione riservata)