delbenrenzo
N° messaggi: 16572 -
Iscritto da: 24/3/2007
LAVORARE CON UMILTA', CHIEDERE A CHI HA DATO MENO - «Non siamo un manipolo di tecnici che vogliono dimostrare una superiorità, lavoreremo con umiltà e speriamo in un clima più pacato di lavorare non solo a riforme strutturali ma anche ad aiutare i politici ad avere maggiore rispetto dai cittadini». «Faremo in modo che lo sforzo da fare - conclude Monti - fiscale e di ammodernamento, si richieda alle categorie che hanno meno dato fin qui».
2 di 42-19/11/2011 08:360
Faramir
N° messaggi: 3081 -
Iscritto da: 25/11/2009
Credo che questa tua domanda sia una battuta,quindi sarebbe inutile rispondere !
Mettetevi il cuore in pace,il Vaticano non pagherà mai l'ICI ne qulsiasi altra tassa perchè luoghi di culto,comprese le case per i preti,perpetue,cherichetti ecc...ecc...
E pensa che Monti ha carta bianca su tutto quindi potrebbe fare teoricamente quello che vuole con la scusa della profonda crisi.........ma non lo farà !
3 di 42-Modificato il 21/11/2011 19:090
delbenrenzo
N° messaggi: 16572 -
Iscritto da: 24/3/2007
Pianeta Terra
IL VATICANO NON PAGA ICI, IRPEF, IRES, IMU, TASSE IMMOBILIARI E DOGANALI,
MA NEANCHE GAS, ACQUA E FOGNE. E' TUTTO A CARICO DEI CONTRIBUENTI ITALIANI. Possiede quasi il 30% del patrimonio immobiliare Italiano e con l'8 per mille toglie quasi 1 Miliardo di Euro all'anno all'Italia. Tassare la Chiesa e i suoi possedimenti in Italia é giusto per gli Italiani. Presidente Monti che ne dici di cominciare anche da qui ??? COPIATE E INCOLLATE SE SIETE STANCHI DI QUESTO ABUSO E PENSATE CHE E' ORA CHE CI RESTITUISCANO IL MALTOLTO
4 di 42-21/11/2011 22:030
CATOS
N° messaggi: 2531 -
Iscritto da: 09/12/2009
perchè nn parliamo anche dei sindacati,cgil compresa?
copia e incolla:
La Cgil: 3000 sedi in tutta Italia e neppure un euro di Ici
Altro che Vaticano. I sindacati vantano un patrimonio immobiliare immenso, ma non pagano un solo euro di Ici. Questo grazie ad una legge, la numero 504 del 30 dicembre 1992 (in pieno governo Amato), che di fatto impedisce allo Stato italiano di avanzare richieste ai sindacati.
da:http://lapulcedivoltaire.blogosfere.it/2011/08/la-cgil-ha-3000-sedi-e-non-paga-lici.html
Come la mettiamo??
5 di 42-21/11/2011 22:080
CATOS
N° messaggi: 2531 -
Iscritto da: 09/12/2009
altro copia incolla da: http://www.lavocedilucca.it/post_esp.asp?id=17672&arg=0
La Curia deve pagare l'ICI ma i Sindacati no !!!
Le polemiche di questi giorni che abbiamo letto sui giornali ed anche qui mi conferma, visti i toni e le motivazioni date, che è più che altro una manifestazione ideologica. Un prendersela con chi è più facilmente inquadrabile in un mirino. Io personalmente sono perché la curia paghi l'ICI, a parte i luoghi esclusivamente destinati al culto, come pure la devono pagare tutti coloro che, nel silenzio generale, ne sono esenti. Perché nessuno, o pochi, parla dell'ici del sindacato ? Già, la 'casta' dei sindacati... (e sorvoliamo per ora su come tratta i propri dipendenti). Non paga Ici, ma hanno migliaia di sedi ma non pagano l’Ici. Eppure gli immobili non mancano loro. Ecco i conti fatti dal giornalsita Zurlo sul Giornale: “Per capirci la Cgil dice di avere 3mila sedi in giro per l’Italia. È una sorta di autocertificazione perché, altra prerogativa ad personam , i sindacati non sono tenuti a presentare i loro bilanci consolidati. Sfuggono ad un’accurata radiografia e non offrono trasparenza, una merce che invece richiedono puntigliosamente agli imprenditori. Dunque, la Cgil dispone di un albero con 3mila foglie ma la Cisl fa anche meglio: 5mila sedi. Uno sproposito. E la Uil, per quel che se ne sa, ha concentrato le sue proprietà nella pancia di una spa, la Labour Uil, che possiede immobili per 35 milioni di euro”.
I sindacati non pagano nulla grazie a una giurisprudenza a loro favorevole: “La legge equipara i sindacati, e in verità pure i partiti, alle Onlus, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale”.
Inoltre “gli immobili del Ventennio sono stati assegnati a Cgil, Cisl Uil, Cisnal (l’attuale Ugl) e Cida (Confederazione dei dirigenti d’azienda). Senza tasse, va da sé, come indica un’altra norma: la 902 del 1977″.
Ma non finisce qua perché “un testo ad hoc , questa volta del 1991, permette alle associazioni riconosciute dal Cnel di poter creare i centri di assistenza fiscale. I mitici Caf. Qui i lavoratori ricevono assistenza prima di compilare la dichiarazione dei redditi. Attenzione: la consulenza è gratuita perché, ancora una volta, è lo Stato a metterci la faccia e ad allungare la mano. Per ogni pratica compilata lo Stato versa un compenso. È un business che vale (secondo dati del 2007) 330 milioni di euro”.
Gino P.
6 di 42-12/12/2011 11:370
delbenrenzo
N° messaggi: 16572 -
Iscritto da: 24/3/2007
Visto che non era una battuta,,,qualcuno mi ha sentito e comincia a ripensarci,,come finirà non lo so, aspettiamo con cautela :-))))
7 di 42-Modificato il 12/12/2011 13:100
Faramir
N° messaggi: 3081 -
Iscritto da: 25/11/2009
Non è vero mi spiace contraddirti.
L'impero immobiliare del Vaticano in Italia riguarda il 21% delle abitazioni e non il 30%.
Comunque sono cifre spaventose a cui io non volevo credere.
E non è vero che non paga Gas e Acqua e fogne...........le paga su tutti gli immobili tranne le chiese come è giusto che sia(opinione personale)
Tui ricordo inoltre che l'8 per mille è facoltativo quindi chi vuole può NON pagarlo.
In ogni modo il tuo discorso è chiaro e condivisibile ed io sono per far pagare l'ICI per intero e non parziale come vorrebbero fare dalle ultime notizie.
Comunque bisognerebbe far pagare l'ici anche ai sindacati e tutte quelle associazioni no profit (mascherate) che sono migliaia e migliaia.
Da un recente studio è venuto fuori che solo il 30% degli immobili pagano l'ICI perchè tutti gli altri sono esentati per un motivo o per l'altro.............un vero schifo nazionale !
8 di 42-12/12/2011 13:180
sandro_semprini
N° messaggi: 9 -
Iscritto da: 04/12/2011
siete dei senza dio.
date un'occhiatina ai patti lateranensi e all'accordo di villa madama del 18 febbraio 1984. e ringraziate non diamo loro anche qualche auto blu.
ora pronobis.
9 di 42-12/12/2011 14:070
delbenrenzo
N° messaggi: 16572 -
Iscritto da: 24/3/2007
Qua non si tratta di essere senza Dio...
I luoghi di culto sono una cosa e posso essere d'accordo..x il resto quello che fa Reddito è giusto che in momenti di crisi partecipino TUTTI ai sacrifici.. Destra/Sinistra/Evasori..Chiesa compresa(IOR e partecipazioni Azionarie)il Vaticano ha le mani in "pasta da x tutto" ed è una vergogna....e non solo i soliti noti a reddito fisso cioè Lavoratori dipendenti e Pensionati...
10 di 42-12/12/2011 14:100
delbenrenzo
N° messaggi: 16572 -
Iscritto da: 24/3/2007
E non ti sembra che sia ora di cambiare "registro"...."La legge è uguale x quasi tutti).???.
11 di 42-12/12/2011 14:140
9roberta
N° messaggi: 774 -
Iscritto da: 11/3/2009
L’apertura del cardinal Bagnasco arriva verso la fine dell’ennesima giornata di polemica sulla questione dell’applicazione dell’Ici agli immobili della Chiesa: ”Se ci sono punti della legge da rivedere o da discutere, non ci sono pregiudiziali da parte nostra”, ha detto il presidente della Cei rispondendo a una domanda a margine di un convegno a Genova. ”Com’è noto – ha aggiunto Bagnasco – il Concordato prevede un particolare riconoscimento del valore sociale delle attività degli enti no profit, tra cui la Chiesa cattolica e, quindi, anche di quegli ambienti che vengono utilizzati per specifiche finalità. Bisogna aggiungere che laddove si verificasse qualche inadempienza, auspichiamo che ci sia l’accertamento e l’assunzione conseguente come è giusto per tutti”.
Prima del cardinale era intervenuta l’agenzia della Conferenza episcopale italiana (Sir) con una nota: ”La Chiesa cattolica paga quello che c’è da pagare, paga quello che è previsto, come tutti, e non gode di nessun privilegio”. Se è vero che “c’è bisogno di una rendicontazione puntuale e scrupolosa sui soldi”, questo deve valere anche per i “beni immateriali”, relativi cioè ai servizi che la Chiesa offre, sottolinea il Sir.
Informazioni sulla discussione
Tutti
Torna alla Lista
Aggiorna Lista
