Registration Strip Icon for charts Registrati per grafici in tempo reale, strumenti di analisi e prezzi.

Grazie Silvio

- Modificato il 10/12/2012 12:17
psicotrader75 N° messaggi: 934 - Iscritto da: 29/4/2008

Grazie Silvio,

grazie per averci ridato la possibilità di stornare dall'incredibile rialzo immotivato degli ultimi mesi

grazie per darci la possibilità di rientrare su vari titoli a prezzo di saldo

grazie perchè così prepariamo un bel tacchino per natale

grazie perchè non conti niente sullo scenario europeo, ma riesci comunque a farci guadagnare

grazie perchè non capisci nulla di mercati pur essendo miliardiario

grazie perchè siamo liquidi come l'oro e abbiamo voglia di reinvestire con lo spread a 500

Grazie anche per andartene entro pasqua fuori dalle balle

Il mercato ringrazia





Lista Commenti
488 Commenti
 ...   17   ... 
321 di 488 - 07/8/2013 22:24
cesaregiov N° messaggi: 8168 - Iscritto da: 04/1/2011
Spero che intendevi......rosso come er core miooooooo.... romaa..roma..roma...
core..de sta citta...unico grande amore ..che tanta e tanta genta hai fatto sospira...romaaa romaaa......mia.....

322 di 488 - 07/8/2013 22:27
Claudio143 (premium) N° messaggi: 17039 - Iscritto da: 10/1/2012
..no..ti sbagli...ROSSO ROSSO..non di cuore...proprio ROSSO...
323 di 488 - 07/8/2013 22:28
cesaregiov N° messaggi: 8168 - Iscritto da: 04/1/2011
quanto sei .PICCOLO&INSUFFICIENTE...

Questo non potrai piu' dirlo..se leggessi il mio curricola amoroso...

piccolo prevert.........

324 di 488 - 07/8/2013 22:30
Claudio143 (premium) N° messaggi: 17039 - Iscritto da: 10/1/2012
...sei indottrinato...il 68' lo ho ..FATTO...ti capisco..ora END..NON MI INTERESSI...
325 di 488 - 07/8/2013 22:31
cesaregiov N° messaggi: 8168 - Iscritto da: 04/1/2011
gay?
326 di 488 - 07/8/2013 23:03
cesaregiov N° messaggi: 8168 - Iscritto da: 04/1/2011
Quotando: cesaregiovIl “contratto con gli italiani”, sottoscritto sull’onda dei suoi successi imprenditoriali, è rimasto chiuso nel cassetto degli studi televisivi di “Porta a Porta”.

Il “miracolo italiano” promesso al Paese è naufragato nel mare dei suoi stessi interessi personali e si è spento, nel tempo, anche nella fantasia dei suoi sostenitori.


Berlusconi è politicamente morto e riesumare Forza Italia ha tutto il sapore di una minestra riscaldata.

Ma prima di congedarsi il Cavaliere qualcosa ha fatto per il paese. Ha fatto testamento.

Ai suoi ha lasciato Arcore, il Milan, Mediaset e qualche spicciolo di euro.

A noi tutti il Ponte sullo stretto di Messina, le tre “I” (inglese, impresa, informatica), meno tasse per tutti, un milione e mezzo di posti di lavoro e il poliziotto di quartiere.

Meno male che Silvio c’era.


Voglio vedere mia figlia vivere in un paese normale....

chiediamo troppo???


327 di 488 - 08/8/2013 02:25
lella6 N° messaggi: 1519 - Iscritto da: 01/2/2010
Quotando: Claudio143..cesaregiovan...SVEGLIA ..ma non a modo tuo...son dai tempi di Marx che on andate da nessuna parte...la colpa che solo vi indottrinate ...e questo vi è permesso perché vivete in uno Stato libero e DEMOCRATICO....



Se Giovanni è indottrinato mi volete spiegare che cosa sono i fanatici adoratori dell'indifendibile? giovanni è solo in idealista che come tanti credono nella Democrazia Vera, nella giustizia, nella solidarietà, in un mondo più sano dove abbia di nuovo vita una economia sana non distrutta dalla finanza di rapina,in un paese governato da veri uomini di stato e non da
demagoghi populisti

editoriale di una lucidità impeccabile.
di Enzo Mauro.

DI CHE cosa stiamo discutendo? Non più della responsabilità di Berlusconi definitivamente accertata dalla giustizia (frode fiscale, reato penale, truffa al mercato, fondi neri per 270 milioni di euro), perché la destra ha accuratamente spazzato dal tavolo tutto questo un minuto dopo la sentenza, con il contributo decisivo di una sinistra sordomuta e di un giornalismo che evita i fatti concreti: come se non fossero il cuore del problema, di cui rendere avvertita e consapevole la pubblica opinione.


No: stiamo invece parlando di come costruire un salvacondotto a posteriori per Silvio Berlusconi, perché nella leggenda epica con cui lui stesso racconta le sue gesta non si contempla un potere esterno di controllo sul leader scelto dal popolo, quindi non è prevista una sentenza e semplicemente non si può accettare una condanna.

La questione è tutta qui, elementare come sa essere il populismo nelle sue formulazioni più estreme, assolutamente inedita nella storia delle democrazie occidentali. Ma il punto è questo.

Si parli di grazia, di amnistia, di pena commutata, di sanatoria ad personam, di agibilità elettorale, di errori inopportuni come le dichiarazioni del presidente Esposito ieri, la destra chiede al sistema politico, parlamentare e soprattutto istituzionale di sanzionare la sovranità speciale di cui Berlusconi si sente investito, mettendolo al riparo dalla legge, anzi sopra, o meglio fuori. Dove? In un luogo quasi più mistico che politico, un mondo a parte, quasi uno Stato parallelo, dove il suo carisma possa soffiare libero e intangibile in modo da diventare eterno, magari proprio attraverso la successione dinastica e familiare, che avrebbe il pregio di perpetuare il conflitto d’interessi del partito azienda, consacrando nei secoli la potenza e la diversità di questa anomalia costitutiva e sproporzionata della destra italiana.
Tutto questo teoricamente avviene nel nome del “popolo”, gli otto milioni di elettori, la folla portata in pullman in via del Plebiscito per assistere alla commozione del leader amareggiato, ferito, ma comunque “innocente” di fronte alla congiura dei giudici e quindi invulnerabile nel cerchio immobile del carisma perenne. Ma come in tutta la rappresentazione ormai ventennale di questa vicenda formidabile e terribile, fin dal primo messaggio in cassetta tivvù, il popolo è la platea e la piazza, da cui sale l’unzione elettorale, la delega e la vibrazione di consenso.

La ragione vera del salvacondotto sta nella “specialità” di Berlusconi. I suoi cantori, i suoi uomini, i suoi collaboratori non lo dicono esplicitamente, ma la ragione è questa. Spiegano che non si può arrestare un leader politico, e si accorgono che questa affermazione cozza con la storia, con la cronaca, con la logica. Allora aggiungono che Berlusconi deve essere lasciato libero «per la sua storia», perché non è un leader come gli altri, perché la sua stessa anomalia è un monumento politico di diversità che lo rende non fungibile, non sostituibile, non ereditabile. Unico, dunque, non soltanto fondatore della destra ma suo continuo ed esclusivo generatore. Appunto, speciale.
Il fatto è che in democrazia, e vigente una Costituzione, non c’è modo di trascrivere questa specialità nel diritto, nei suoi codici e nelle procedure. I cittadini sono tutti uguali, svolgono ruoli diversi, ma sono ugualmente sottoposti alle leggi e ai principi della legge fondamentale, a garanzia della convivenza civile, della libertà di tutti, i più forti e i più deboli.

Naturalmente tutti abbiamo interesse, nel libero gioco politico, che il leader legittimamente scelto da un movimento e dai suoi elettori lo rappresenti e lo impersoni, cioè faccia politica: ma abbiamo un interesse uguale e ugualmente legittimo al sistema costituzionale dei controlli, tra il controllo di legalità, vale a dire l’accertamento della giustizia nelle forme previste dalla legge, uguali per tutti. Dunque anche quell’uomo politico legittimato dal consenso dei suoi sostenitori che lo hanno scelto come leader, anche lui è soggetto alla legge. E agendo sulla scena pubblica, e puntando ad amministrare la cosa pubblica, la sua legittimità in tutti i Paesi democratici dipende anche dalla sua capacità di rispettare la legge e lo Stato di diritto.

Qui – e solo qui – sta avvenendo l’opposto. Nel momento della condanna, Berlusconi chiede di non essere più considerato cittadino, e pretende che il suo ruolo di leader gli garantisca uno statuto speciale, perché così vuole il popolo che lo ha scelto. Sembra di sentire D’Annunzio in un altro momento supremo, a Fiume: “Io sono rientrato nel popolo che mi generò, sono mescolato alla sua sostanza”.
Ma mentre un Capo rivoluzionario può reclamare la sua intangibilità in nome del popolo, perché dalla massa e dalla fede guadagna quel rapporto di forza che userà contro l’ordine costituito, un leader occidentale moderno sa di non poterla nemmeno concepire, questa intangibilità speciale: perché si muove dentro un meccanismo di costituzione e di istituzioni da cui – tra un voto e l’altro – riceve quotidianamente potestà ma anche limiti, forza e garanzia, in una parola quella speciale autorità che chiameremmo volentieri repubblicana.

Per queste semplici ragioni un capo dell’esecutivo che usasse il legislativo per crearsi uno scudo personale contro il giudiziario (è accaduto, purtroppo, e solo qui) commetterebbe un abuso, che è anche arbitrio, perché il potere si sente talmente forte da utilizzare la sua discrezionalità in forma estrema. Ma che dire quando tutto questo avviene dopo una condanna, per mandarla a vuoto, considerarla nulla, cancellarla per sopruso sovrano davanti agli occhi dei cittadini?

Siamo tecnicamente davanti (la politica e le istituzioni non possono ignorarlo) allo “stato d’eccezione”. Carl Schmitt diceva che è effettivamente sovrano chi ha il potere di decidere sullo stato d’eccezione, ha cioè la capacità e la forza – il potere – in queste circostanze speciali non di garantire l’ordinamento esistente, ma di romperlo e di ricrearlo rifondando le leggi e il diritto in base alla propria nuova, suprema legittimità, e ottenendo obbedienza.

328 di 488 - 08/8/2013 07:34
Claudio143 (premium) N° messaggi: 17039 - Iscritto da: 10/1/2012
bg
@lella

.... giovanni è solo in idealista che come tanti credono nella Democrazia Vera, nella giustizia, nella solidarietà, in un mondo più sano dove abbia di nuovo vita una economia sana non distrutta dalla finanza di rapina,in un ..""paese governato da veri uomini""....


¥

...nomi ...Stati...inizia pure il tuo elenco storico ...mi farò una nuova cultura UMANA...
329 di 488 - 08/8/2013 07:48
cesaregiov N° messaggi: 8168 - Iscritto da: 04/1/2011
siamo stufi di leggerti.....claudio
e non possiamo accettare che tu ancora cerchi di difendere l'indifendibile!!
330 di 488 - 08/8/2013 07:50
cesaregiov N° messaggi: 8168 - Iscritto da: 04/1/2011
Quotando: cesaregiovma e' possibile che passano ventenni...e ci ritroviamo sempre..a ripartire dalla merda.

ma gli altri paesi come cazzo fanno??? o come hanno fatto ..

prendiamo un allenatore presidente.... staniero ..svedese..inglese..tedesco..oriundo.. senegalese...

nun se' ne puo' piu'!!! altri ventanni persi..eppure la capoccia nun ce manca!!!

331 di 488 - 08/8/2013 07:59
cesaregiov N° messaggi: 8168 - Iscritto da: 04/1/2011
E' come se io oggi mi mettessi giornalmente a difendere questa sinistra al governo......mi sputerei in faccia da solo..
332 di 488 - 08/8/2013 10:03
Claudio143 (premium) N° messaggi: 17039 - Iscritto da: 10/1/2012
@cesregiovan...io posto quando voglio e dove voglio..NON E' UN PROBLEMA MIO...


ora impegni...bg...


333 di 488 - 08/8/2013 12:20
lella6 N° messaggi: 1519 - Iscritto da: 01/2/2010
Claudio è vero puoi scrivere dove come e quando vuoi, come hai giustamente detto, la democrazia ce lo consente ancora, ciò non toglie che TUTTI e sottolineo "tutti" dobbiamo rispetto alle idee e alle convinzioni altrui, il che non proibisce di confutarle e discuterle anche animatamente ma con quel minimo di educazione e rispetto che distingue l'uomo civile dal maschio belluino. Ciò vale anche per cesaregiov, del quale, pur condividendo una parte delle sue idee, capisco che a volte si lasci prendere la mano e scade in un linguaggio decisamente volgare giustamente ripreso e consigliato dal Duca.
Buona giornata a tutti.
334 di 488 - 08/8/2013 12:48
Claudio143 (premium) N° messaggi: 17039 - Iscritto da: 10/1/2012
@lella per cortesia.....con un minimo di educazione by ego?..

..il contraddittorio postato non e' per me...

...scusate se mi son permesso...non ho tempo ne voglia postare certe argomentazioni..la mia vita personale e libera ugualmente...

claudio143






335 di 488 - 08/8/2013 14:26
cesaregiov N° messaggi: 8168 - Iscritto da: 04/1/2011
Quotando: cesaregiovsarebbe come fermarsi davanti al traguardo....quando mancano 200 metri..
da un copia incolla...

Meno male che Silvio... c'era.

Che Berlusconi sia politicamente vivo o morto, a seconda da che parte la si guardi, poco importa al Paese o almeno a quella parte di italiani che non campa di politica, ma di fatica e sudore. A meno che non si sia iscritti a libro paga del Cavaliere o dei suoi avversari politici, di Silvio Berlusconi agli italiani - alle prese con tasse, bollette, pensioni e stipendi che non assicurano più la fine mese - poco gliene tange, con tutto rispetto. Un fatto però è certo. Il ciclo di Silvio Berlusconi si è concluso.....continuafreeskipper-CAVporta_porta.jpg

336 di 488 - 08/8/2013 14:34
cesaregiov N° messaggi: 8168 - Iscritto da: 04/1/2011
A meno che non si sia iscritti a libro paga del Cavaliere o dei suoi avversari politici........... grande!!!
337 di 488 - 08/8/2013 14:38
cesaregiov N° messaggi: 8168 - Iscritto da: 04/1/2011
Meno male che Silvio... c'era.
338 di 488 - 08/8/2013 14:53
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006
Quotando: cesaregiovMeno male che Silvio... c'era.




Eh, si , Cesare ...adesso bisognerà mettere nella Costituzione una nuova Mancino/Scielba che oscuri l'apologia del Berlusconismo ...

la libertà di pensiero ha sempre avuto a che fare con una croce , ricordatelo . Questa può essere messa su una scheda elettorale, sul tuo capezzale ( ma non credo tu ne abbia una ) o portata con orgoglio ...

chi la nasconde o la rinnega è , a mio modesto avviso, soltanto un infame vigliacco ...


Il pro-CESSO a Berlusconi fa bene soltanto alla raccolta pubblicitaria di testate giornalistiche da prendere a testate ...

noi, anche per il tuo PENE , dobbiamo andare oltre...e riprovarci . Con chi ?

http://www.youtube.com/watch?v=N6uUeh8IDqo


339 di 488 - 08/8/2013 14:56
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006


Anzi ...che se non gli do la dose giornaliera di "nazismo" , me se spreca in due ...


http://www.youtube.com/watch?v=Y9tUdsWMTA4
340 di 488 - 08/8/2013 17:55
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006


Se muore adesso , è un mito ...
488 Commenti
 ...   17   ... 

Accedendo ai servizi offerti da ADVFN, ne si accettano le condizioni generali Termini & Condizioni

ADVFN Network