Registration Strip Icon for charts Registrati per grafici in tempo reale, strumenti di analisi e prezzi.

Caro Amico Ti Scrivo

- Modificato il 01/1/2017 23:46
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009

...così mi distraggo un po' e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.

 


La frase, come tutti sanno, è di una canzone di Dalla; la foto è di Roberto Copeta ed è giusto che si sappia.





Lista Commenti
726 Commenti
 ...   31   ... 
601 di 726 - 20/4/2015 16:02
trionis98 (premium) N° messaggi: 18880 - Iscritto da: 04/2/2007
un pandino fa tutto questo?
602 di 726 - Modificato il 05/9/2016 01:05
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Sono stato un mese a circa 1000 metri d'altitudine a servizio d'inglesi che là vivono. Una mano di candida vernice nei punti critici all'esterno di una villetta, poi più che altro un aiuto in giardino, dove ho accatastato un po' di legna raccolta ai margini del rio Guadalfeo. Ho potato anche un avocado, e ne ho mangiati, ma non vado pazzo per la frutta. Gli avocado poi saranno anche buoni, sbucciati e flaccidi, ma quando ve ne arriva uno dritto in testa dalla cima dell'albero si capisce perché la buccia non si provi manco a masticarla, tanto che son duri intatti.
640px-Persea_americana_fruit_2.JPG
603 di 726 - 20/4/2015 17:10
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Ho conosciuto una zitella olandese di 81 anni, vedova d'un inglese, alta un palmo più di me, con un'energia straordinaria. È una vicina degli espatriati con targa GB da cui sono stato tre settimane in un primo tempo. I bravi ex imperialisti mi hanno prestato un paio di volte a costei, per darle una mano a a scavare intorno agi alberi del piccolo frutteto che ha ricavato nel suo giardino, per diserbare e sradicare vegetazione infestante, quindi riempire le fosse con terra vagliata, mista a fertilizzante naturale a base d'oro delle mosche, l'arcinota merda. Devo dire che la fiamminga fiammeggiava: mi dava dei punti a vangare con il forcone inglese da scavo, quello con i rebbi larghi e spessi, molto robusti, che entrano anche nei terreni duri e secchi — ma non era il mio caso — e con quei rebbioni si rivoltano con disinvoltura le zolle.
L'ho aiutata anche a potare a zero un rampicante che le stava distruggendo la recinzione sulla strada. Strada per modo di dire: poco più di un sentiero asfaltato, dove ci si doveva fermare dove possibile per far passare un'altra auto, facendo attenzione a non montare sulle pietre aguzze conficcate a protezione dell'incerta copertura di un canaletto di raccolta delle acque.
604 di 726 - Modificato il 05/9/2016 01:25
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Dimenticavo di dire che, sul finire della terza settimana, l'anziana signora inglese che mi aveva chiamato per sostituirla nelle cure dell'amato giardino, da lei stessa impiantato e seguito per vent'anni, dato che non stava per niente bene, non poteva più piegarsi, faticava molto a camminare, a volte si reggeva in piedi a malapena, questa una mattina si è sentita male, malissimo, è venuta l'ambulanza e quattro giorni dopo è morta. Sono rimasto con il marito fino all'arrivo dei figli, numerosi, dato che erano entrambi al terzo matrimonio. Avevo la macchina pronta con le mie valigie: ho lasciato loro il vedovo disperato e fatto posto in un posto dove ormai ero decisamente fuori posto. Credo siano poi tornati tutti in Gran Bretagna, con l'intenzione di vendere la villa andalusa con giardino, che al marito a dir la verità non è che piacesse poi tanto, visto che passava il suo tempo rintanato nel garage-laboratorio dove smontava, rimontava e riparava un'enormità di cianfrusaglie.
605 di 726 - 20/4/2015 17:51
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Così son finito nelle fauci di un terzo inglese. Questo stava in una casa in fondo a un sentiero pieno di buche e di sassi — not very comfortable, of course. Vero che c'era una vista da brivido estetico, una valle che scendeva vertiginosamente fino al mare a trenta miglia di distanza, però il vicino più vicino era a un chilometro e l'unico esercizio commerciale era una 'venta' a un paio di chilometri, un'osteria con camere in affitto, persa in una strada deserta di montagna, con un bellissimo nulla intorno e qualche cacciatore e forse qualche coppietta che pare ogni tanto ci finiscano dentro.
606 di 726 - 20/4/2015 17:56
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
L'inglese ci finiva spesso, più volte al giorno. Era il miglior cliente di Venta Las Tontas, anche perché quasi l'unico, e i proprietari, tipi alquanto sfuggenti se non proprio scorbutici, una volta che si era ammalato si sono spinti fino a casa sua, con la scusa di vedere se stesse bene, a controllare se fosse vivo, altrimenti c'era da pensare seriamente a chiudere.
607 di 726 - 20/4/2015 18:07
delbenrenzo N° messaggi: 16572 - Iscritto da: 24/3/2007
@Remo:: ma il tuo (nostro) Amico Riminese 'rigattiere' antiquario che caxxo di fine ha fatto??? allias Marco,Matteo,Cielobigio..
608 di 726 - Modificato il 20/4/2015 18:21
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
L'inglese, uno di Londra, ex hippie, globe-trotter, fumatore abituale di ogni, sposato con una colombiana insolitamente poliglotta, più giovane di lui e che al contrario di lui pare fosse molto bella e dopo averlo piantato un paio d'anni fa suppongo anche molto più felice, dato che il tizio era un border-line che il confine, la sottile linea che separa dalla follia, la passava con disinvoltura e abitualmente, che è quello che è successo con me durante una dozzina di giorni, l'inglese — stavo dicendo — era un ottimo esemplare di fuori-di-testa. La tentazione d'inforcarlo, devo dire, è stata forte, ma con un secondo morto su due anche i miei più irriducibili fan avrebbero cominciato a pensarmi ingiustamente lugubre. Il mondo è piccolo: se si sparge la voce dello jettatore internazionale, a Napoli non mi fanno più entrare, e io almeno una volta ci vorrei andare nel vero ombelico del mondo, altrimenti che gusto c'è a morire senza aver mai pazziato per strada facendo gestacci, facendo ammuina, facendo un po' la vittima e un po' il guappo e urlando dove urlano tutti?
609 di 726 - 20/4/2015 18:23
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Questa stampa, un falso storico conclamato, la rifilano ancora ai turisti di passaggio.

Facite_ammuina.png
610 di 726 - 20/4/2015 18:31
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Quotando: delbenrenzo - Post #607 - 20/Apr/2015 18:07@Remo:: ma il tuo (nostro) Amico Riminese 'rigattiere' antiquario che caxxo di fine ha fatto??? allias Marco,Matteo,Cielobigio..

La domanda, caro, è sulla bocca di tutti, ma la risposta io non la so. Chiedi meglio in giro e magari fammi sapere qualcosa, perché io a quel taccagno che non m'ha dato manco un euro per comprarmi una cassetta vuota, io che volevo farmi la casetta in Spagna, a quel fetentone non spendo neanche un gettone per telefonargli da una cabina. Ecco.
611 di 726 - 20/4/2015 18:34
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
L'ho messa giù ridondante ma qui bisogna ridondare.
612 di 726 - 20/4/2015 18:38
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
O magari fare spallucce e saggiamentew concludere che in bottega non si regala ma si vende.
613 di 726 - 20/4/2015 18:40
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Che cosa potrei mai comprare io che i soldi, al momento, li ricordo e basta, poi forse nemmeno quello?
614 di 726 - 20/4/2015 18:47
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Il londinese non era un uomo di bottega eppure era peggio. A mezzanotte staccava il wi-fi e io senza più rete per prendere sonno dovevo andare in terrazza a contare le stelle e l'abbaiare dei cani.
615 di 726 - Modificato il 20/4/2015 19:03
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Ce n'erano tre per casa e quando lui, spenta la connessione, andava a bersi la pensione a Las Tontas, dove si teneva aperto per lui, cominciavano a ululare disperati perché sapevano in che condizioni sarebbe tornato e, chissà, forse pregustavano l'abbaiata finale di accoglienza al suo ritorno. Poi dicono della pace sui monti. Dormire non era così semplice.
616 di 726 - 20/4/2015 19:00
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Vorrei ricordare quelle povere bestie.
Rocky, un vecchio pastore tedesco claudicante per le artrosi.
Eric, un meticcio color sabbia, alto, snello, simpatico e baffuto, con il pelo attorcigliato in mille nodi. Il mio preferito.
Patch(ie), l'unica femmina, minuscola e buffa con le sue smorfie di timidezza quando reclamava silenziosa un boccone contorcendosi in una posa speranzosa ma esitante, ruffiana come una servetta.
617 di 726 - Modificato il 05/9/2016 01:37
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Quotando: trionis98 - Post #601 - 20/Apr/2015 16:02un pandino fa tutto questo?

Eh sì. Ci vuole molta pazienza perché, se le gomme ricoperte si coprono di bozzi che pare vogliano esplodere da un momento all'altro, cominciano a squilibrarsi e sopra i 96 km all'ora il volante comincia a vibrare, sopra i cento sembra di essere nell'epicentro di un terremoto. Mi son fatto più di mezza Francia sotto i cento e arrivato ad Aix-en-Provence ho deciso di uscire dall'autostrada, per non addormentarmi a quella velocità da lumaca, e sono andato a prendere il Col de Larche, ovvero il Passo della Maddalena. Sono andato a Digne-les-Bains, poi ho preso per Barcelonnette. Meravigliosa Francia, anche nei luoghi più fuori mano si vede estrinsecato il loro gusto natìo. Borghi e paesini da fiaba, curatissimi. Tutt'altro spettacolo una volta discesi i diciassette tornanti della Maddalena. Il primo paese che s'incontra nel versante italiano è Argentera, comune di 77 abitanti a 1684 m.s.l.m. È tutto più scabro e selvatico, la pietra è pietra e il legno legno: niente rossetto e mascara, qui non usa il lezioso maquillage d'oltralpe. A proposito, son contento di aver valicato il passo di notte, perché il gusto estetico dei francesi è indubbiamente suberbo, ma un po' meno quello per la manutenzione delle strade. La strada per il Col de Larche, a un certo punto, diventa una strettoia, dove si passa male in due ed è meglio stare nel mezzo, perché da un lato c'è un burrone senza fine e soprattutto senza uno straccio di palizzata a contenere eventuali sbandamenti, che qui d'inverno non sono insoliti, e dall'altro ogni tanto piovono pietre e caprioli imbranati che, com'è successo a me, spaventati dai fari, si erano lanciati bruscamente su per un pendio troppo erto e scosceso.
618 di 726 - 20/4/2015 19:47
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Sono soddisfatto della piccola impresa. 2200 km in una tirata di 36 ore a bordo di una Panda 900 cc con le gomme così usurate da non poter passaaree i cento all'ora. Fermato solo per fare rifornimento e scaricare i miei liquidi. Di solido niente perché ho mangiato un Camogli in Piemonte e sorridendo per il controsenso mi sono bevuto un caffè, poi un altro, ma mi è venuto ancora più sonno e il demonio, che non mi lascia mai in pace, mi ha convinto a comprare un pacchetto da dieci di Marlboro Gold, con la scusa che ormai ero cotto, sragionavo, avevo le allucinazioni da stanchezza, e un paio di sigarette avrebbero avuto la giusta dose di nicotina per evitare che mi s'incollassero le palpebre.
619 di 726 - 20/4/2015 20:02
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
A Cuneo mi sono fatto compatire ripassando due volte davanti a un meeting mattutino di caramba, pulotti e fiamme gialle, che dio solo sa che ci facessero a quell'ora parcheggiati in triplice fila su una rotonda nei pressi dell'ingresso della Torino-Genova, un'autostrada allucinante ridotta a un interminabile budello di corsia unica a causa dei soliti lavori in corso che non si sa più quando sono cominciati e men che meno quando finiranno. Nella desolante oltre che desolata area di servizio di Carmagnola ho pagato la benzina più cara dei miei sette rifornimenti, in tutto 160 euro per 2200 km di cui 200 in arrampicata libera sulle Alpi che furono dei Savoia, che, se qualcuno bravino in aritmetica mi fa due conti, sarei contento di scoprire di aver fatto un piccolo, modesto record. Viva l'irriducibile Panda!
620 di 726 - Modificato il 21/4/2015 17:08
remolcador N° messaggi: 8795 - Iscritto da: 03/5/2009
Quotando: trionis98 - Post #599 - 20/Apr/2015 15:54ma ti ricordi almeno il nome di questo tuo amico?

Certo che me lo ricordo. Per gli andalusi che accorciano e storpiano tutto, Emanuele era troppo lungo e persino Manuel, che loro pronunciano Manuè, quasi in perfetto napoletano, se non fosse per quella 'e' troppo aperta, alla fine è diventato Marco, poi Narco, e naturalmente qualcuno con il gusto della sintesi ogni tanto, la sera, in una scalcagnata birreria sul fiume, quando mi vedeva si lasciava andare a gorgheggi etilici su un'aria di flamenco che cominciava con Marco el Narco, ripetuto innumerevoli volte in mezzo a frasi di un dialetto incomprensibile. Ecco, questa mi mancava. Io, che sono un amante dei prodotti tipici, non ho portato a casa nulla. Con la pubblicità che mi hanno fatto, ci mancava solo che i flic mi facesssero tirare fuori tutto il bagaglio, compresa la stampante e i libri, che mi ero portato nel caso fossi rimasto a lungo e, mon Dieu!, gli venisse l'uzzolo di cominciare a smontare la macchina. Mi hanno fermato in ogni nazione. La Guardia Civil, con uno spiegamento di forze notevole, quattro auto e una dozzina di uomini appostati in una strada di servizio che portava a un distributore perso nella Mancha. Il più basso di tutti, forse non a caso anche lo stronzetto più plateale, mi ha gridato in faccia, quando sono sceso dall'auto, che nessuno mi aveva dato il permesso di farlo e si è messo a girare istericamente intorno alla macchina con una torcia da un paio di chili, che un po' lo impacciava perché era quasi più lunga di lui e il sospetto credo lo facesse impazzire di rabbia.
726 Commenti
 ...   31   ... 

Accedendo ai servizi offerti da ADVFN, ne si accettano le condizioni generali Termini & Condizioni

ADVFN Network