NON VIENE NESSUNO A SPIGOLARE QUI

Occhio a come vi muovete, gli €uri devono per forza andare a rompere in basso gli 1,07

SANREMO: È assurdo che si ricordino le vittime delle foibe per mano dei titini senza fare neanche un cenno alle vittime slave per mano dei fascisti.

LITOLNA CON NOI SOLA LELLA

Umbre de muri, muri de mainèè!

Da unde ne vegnìì ? Unde l'è ch' anèè??

Da unde ne vegnìì? Unde l'è ch' anèè? Sono le domande che ci poniamo spesso quando pensiamo alla nostra origine e al nostro destino. Forse non c'è una risposta definitiva, ma possiamo cercare di esplorare le varie ipotesi che la scienza, la filosofia e la religione ci offrono. In questo post, vorrei condividere con voi alcune riflessioni su questi temi, senza pretesa di dare soluzioni, ma solo di stimolare il dialogo e la curiosità.
Partiamo dalla scienza. Che cosa ci dice sulla nostra origine? La teoria più accreditata è quella del Big Bang, ovvero l'esplosione primordiale che ha dato origine all'universo circa 13,8 miliardi di anni fa. Da quell'evento, si sono formate le galassie, le stelle, i pianeti e la vita. Noi siamo il frutto di una lunga evoluzione che ha portato dalle prime cellule agli organismi complessi, fino all'homo sapiens. Ma come è nata la vita? E da dove è venuta la materia? E cosa c'era prima del Big Bang? Queste sono domande ancora aperte, che sfidano i limiti della nostra conoscenza e della nostra immaginazione.
Passiamo alla filosofia. Che cosa ci dice sul nostro destino? La filosofia è l'amore per la sapienza, ovvero la ricerca del senso delle cose. I filosofi si sono interrogati sul significato della vita, sul bene e sul male, sulla libertà e sulla responsabilità, sulla felicità e sulla sofferenza. Alcuni hanno sostenuto che la vita ha uno scopo intrinseco, altri che dipende da noi dargli un valore. Alcuni hanno creduto in un ordine razionale e armonico dell'universo, altri in un caos casuale e indifferente. Alcuni hanno affermato che esiste una verità assoluta e universale, altri che tutto è relativo e soggettivo. Ma come possiamo sapere chi ha ragione? E come possiamo orientare le nostre scelte in base a questi principi?
Arriviamo alla religione. Che cosa ci dice sulla nostra trascendenza? La religione è il legame con il sacro, ovvero con una realtà superiore e misteriosa che ci trascende.
Le religioni si basano su una rivelazione divina, tramandata attraverso testi sacri, tradizioni, rituali e istituzioni.
Le religioni ci propongono una visione del mondo e una morale, ci offrono una speranza e una consolazione, ci chiedono una fede e una conversione.

Quindi possiamo accettare una rivelazione che possiamo solo verificare! Ma non possiamo convivere con altre religioni che hanno visioni diverse o contrastanti!!

Come vedete, le domande da unde ne vegnìì? Unde l'è ch' anèè? non hanno risposte semplici o definitive. Forse non le troveremo mai, ma questo non significa che dobbiamo rinunciare a cercarle. Al contrario, credo che sia importante confrontarsi con queste domande, perché ci aiutano a capire chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo. Ci aiutano a crescere come persone, a dialogare con gli altri, a dare un senso alla nostra esistenza.