primitivo2
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Iscritto da: 18/10/2006
Giovedì 13 Novembre 2008, 13:13
Engineering: -6,8% Ebitda al 30 settembre 2008, +60,1% ricavi
Risultati in linea con le aspettative del management per Engineering Ingegneria Informatica nei primi 9 mesi del 2008. I ricavi sono saliti del 60,1% a 511,5 mln di euro mentre l'Ebitda ha registrato a 46,5 mln una contrazione pari al 6,8%). Confermati gli obiettivi di fine anno. Il management ha confermato le previsioni di fine anno che stimano un valore della produzione tra 710 e 730 milioni di euro mentre l'Ebitda dovrebbe essere compreso tra 58 e 62 milioni di euro.
DOVREBBE CROLLARE GIU ENGINEERING SU EXPRIVIA.
QUESTI SONO RISULTATI OTTIMI!!! "EXPRIVIA"
11/11/2008 17.24
Exprivia approva i dati del terzo trimestre
FTA Online News
Il Consiglio di Amministrazione di Exprivia S.p.A. ha approvato in data odierna i dati relativi al terzo trimestre 2008 redatti secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS).
Tutti gli indicatori economici evidenziano una rilevante crescita:
Valore della produzione per 20,9 Milioni di Euro (+85% rispetto al Q3 2007)
EBITDA di 3,4 Milioni di Euro (+179% rispetto al Q3 2007) pari al 16,3% sul valore della produzione
EBIT di 2,7 Milioni di Euro (+300% rispetto al Q3 2007) pari al 13,1% sul valore della produzione
Risultato Netto di 2,1 Milioni di Euro pari al 10,1% sul valore della produzione.
"L'andamento del business nel terzo trimestre" commenta Domenico Favuzzi, Presidente e Amministratore Delegato di Exprivia SpA, "conferma le nostre aspettative di crescita e il consistente miglioramento della marginalità grazie anche al contributo delle società acquisite.
Nonostante una situazione economica nazionale ed internazionale sempre più complessa ed il continuo aumento di competitività nel settore del software e dei servizi IT in Italia, Exprivia mantiene anche nel terzo trimestre il trend di aumento del fatturato e di crescita della redditività in linea con gli obiettivi fissati per l'esercizio 2008."
4everDepecheMode
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Iscritto da: 19/10/2008
Comunicato stampa
Roma, 21 gennaio 2009 – Engineering comunica di aver raggiunto un accordo con tutte le sigle sindacali per il ricorso alla C.I.G.S. a zero ore per 24 mesi a decorrere dal 19 Gennaio per un massimo di 236 lavoratori. Contestualmente è stata aperta una procedura di mobilità volontaria incentivata.
Come indicato nelle guidance confermate con la trimestrale al 30.09.2008, il valore finale dell'EBITDA 2008 di Gruppo previsto fra i 58 e i 62 milioni di euro comprende già gli accantonamenti necessari al sostenimento di quest'ultima fase di ristrutturazione.
Per l'esercizio 2009 si conferma, a un anno dall'acquisizione, il ritorno all'utile di bilancio per Engineering.IT grazie anche a una riduzione netta di circa 6 milioni di euro sui costi operativi quale effetto del suddetto accordo sindacale.
2 di 21-17/11/2014 10:340
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Engineering ha chiuso il terzo trimestre 2014 un incremento del risultato operativo (Ebit) a 21,7 milioni di euro, in crescita del 37% rispetto allo stesso periodo del 2013.
L'Ebitda si è attestato a 24,5 milioni, +14,3% rispetto ad un anno prima.
Il valore della produzione è un aumento del 4,5% a 200,4 milioni.
L'a.d. Paolo Pandozy ha confermato gli obiettivi di fine anno.
La società ha riportato buoni risultati, superiori alle nostre attese. Il valore della produzione è cresciuto del 4,5%, l'EBITDA del 14,4% (con un margine operativo lordo migliorato dell'1,1%
al 12,3%, in linea con la nostra stima).
La cassa a 36,6 milioni di euro è inferiore alla nostra stima.
Abbiamo alzato le nostre stime di utile per azione in media del 2,9% negli anni 2014-15-16 per effetto di minori accantonamenti e oneri finanziari. (WEBSIM)
Per contro, abbiamo significativamente rivisto le nostre assunzioni sulla capacità della società di generare cassa (la visibilità sull'andamento del circolante è molto bassa).
Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE. Il prezzo obiettivo si riduce a 55 euro per azione.
3 di 21-17/11/2014 10:520
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Engineering, Kepler Cheuvreux taglia target price a 52 euro da 59; rating BUY
4 di 21-24/1/2015 16:120
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Ottimo segnale!
5 di 21-04/3/2015 11:230
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Telefonica, Orange, ENGINEERING e Atos hanno deciso di operare congiuntamente e annunciano di voler intraprendere un percorso verso la creazione di una comunità Open Source che promuova e sostenga l'evoluzione di standard comuni per le Smart Cities e la loro diffusione nel mondo. La Comunità Open Source FIWARE sarà pienamente operativa a partire dalla fine del secondo trimestre 2015.
6 di 21-04/3/2015 12:110
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
In occasione del ' Mobile World Congress' di Barcellona, il Ceo di Engineering, Paolo Pandozy ha annunciato l' avvio di una cooperazione con altre tre societa' leader nel mercato informatico, Telefonica, Orange e Atos volta alla creazione di una comunica Open Source che promuova e sostenga l' evoluzione di standard comuni per le Smart Cities e la loro diffusione nel mondo. Il progetto prevede la creazione di una ' Comunita' Open Source FIWARE' a partire dal secondo trimestre 2015. L' importanza e la diffusione degli smartphone nonche' la progressiva e inarrestabile digitalizzazione degli stili di vita sono alla base della prossima Rivoluzione Digitale. Attraverso FIWARE si potra' supportare una gestione piu' efficiente dei servizi ai cittadini e si metterano a disposizione standard aperti che trasformeranno le citta' in motori di crescita. Dal punto di vista di Enginnering, l' innovazione e la capacita' di afferrare nuove opportunita' in un mercato come quello tecnologico, soggetto a continui cambiamenti e difficile da prevedere con grande anticipo, rappresentano driver decisivi per restare competitivi.
7 di 21-13/3/2015 17:320
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
La societa' ha appena reso noto i conti relativi all' esercizio 2014. Stabili i ricavi a 817 milioni, +2%. Progresso significativo della redditivita' con l' Ebitda a 96 milioni, (+30%) e l' Ebit a 78 milioni, (+48%). L' utile netto del periodo, a 43 milioni, e' in crescita del 115% confrontato con il dato rettificato dell' esercizio 2013, periodo in cui la societa' aveva realizzato guadagni da poste straordinarie non ricorrenti. Il Cda proporra' la distribuzione di un dividendo pari a 1,6 euro per azione.
8 di 21-Modificato il 19/3/2015 11:370
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Engineering attesa a Piazza Affari.
Secondo La Repubblica di oggi, il fondo sovrano "The Government of Norway" è entrato nel capitale con poco meno dell'1,7%.
Venerdì il gruppo ha chiuso il 2014 con un Ebitda di 109,9 milioni di euro, in crescita del 9%, e un valore della produzione consolidato pari a 853,0 milioni (+3,7%).
L'utile netto si attesta a 42,7 milioni di euro contro i 53 milioni del 2013, che però includevano 33,2 milioni di proventi straordinari.
Il Cda propone all'assemblea la distribuzione di un monte dividendi di 20 milioni, pari a un dividendo di 1,64517 euro per azione, da 0,6563 euro pagati sull'esercizio 2013.
I risultati, sottolinea il comunicato, sono in linea con le indicazioni fornite al mercato nei mesi scorsi che prevedevano il valore della produzione tra 840 e 860 milioni e l'Ebitda tra 104 e 106 milioni.
Al 31 dicembre 2014 la posizione finanziaria positiva netta è cresciuta, registrando un importo pari a 121,4 milioni rispetto ai 39 milioni di fine 2013.
9 di 21-19/3/2015 11:380
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Banca Imi ha alzato il prezzo obiettivo su Engineering I.I. (+4,6% a 56,8 euro) da 52,43 a 63 euro. Gli analisti sottolineano la forte generazione di cassa nel 2014 e l'outlook positivo per il gruppo. "Crediamo che potenziali acquisizioni all'estero possano essere una direzione strategica chiave per quest'anno. Evidenziamo che Engineering ha un forte track record nella generazione di cassa e nell'integrazione di societa' acquisite. Ci aspettiamo che entro il 2016 i ricavi internazionali contribuiscano per il 30% al dato complessivo rispetto all'attuale 15%", spiegano gli esperti. La raccomandazione passa da buy ad add per tener conto del fatto che il target price e' del 16% a premio rispetto al prezzo di Borsa dell'azione.
10 di 21-24/3/2015 13:270
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Secondo Assinform, il mercato delle apparecchiature e dei servizi dell'ambito digitale, ha registrato in Italia un calo dell'1,4% nel 2014 a 64,2 miliardi di euro, ma è atteso in crescita dell'1,1% nel 2015.
L'espansione sarà guidata da "Contenuti e pubblicità digitali": +9,3% nel 2015 da +8,5% del 2014.
L'area software e soluzioni Ict dovebbe salire del 5,6% nel 2015, da +4,2% del 2014.
Alcune nicchie di mercato, come il cloud, l'internet degli oggetti, e le app, stanno registrando tassi di crescita molto elevati.
Per il 2015 ci aspettiamo una ripresa degli investimenti Ict in Italia.
Una spinta potrebbe arrivare anche dalla Pubblica Amministrazione, dove molti progetti, anagrafe unica, pagamenti elettronici, identità digitale, sono in via di definizione.
La pattuglia delle società che si occupano di IT quotate sul listino principale di Piazza Affari è nutrita:
Tutti questi titoli sono già stati ampiamente scoperti e apprezzati dagli investitori come evidenzia la singola performance da inizio 2015 indicata tra parentesi.
E' interessante, tuttavia, segnalare anche la pattuglia delle società entrate a far parte del segmento AIM, che al momento sembrano un po' trascurate (in parentesi la performance da inizio 2015)
Primi sui Motori (PRM.MI) (-38%)
TBS Group (TBS.MI) (+7%)
Tech Value (TV.MI) (-33%)
(WEBSIM)
11 di 21-21/4/2015 16:370
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
TECNOLOGIA- IL CALENDARIO DEL PRIMO TRIMESTRE
Mancano meno di dieci giorni all'apertura della nuova stagione delle trimestrali per le principali societa' operanti a piazza Affari nel settore tecnologia.
Le prime ad annunciare i risultati relativi al primo trimestre 2015 saranno STM e BE. Entrambe saranno da monitorare anche se per differenti ordini di ragioni. La italo-francese STM, attiva nel settore dei semiconduttori, potra' beneficiare delle notizie relative alla debolezza delle spese per l' information technology made in USA causata dall' apprezzamento della valuta americana potrebbero consentire alla societa' di approfittare di questa congiuntura favorevole. Per BE, invece, l' attenzione si sposta tutta sulle promesse del Management di ridurre l'esposizione debitoria accumulata dalla passata gestione nonche' sulla necessita' di confermare a livello di top-line la capacita' di generare fatturato in un mercato competitivo come quello dell' ICT consultino a livello bancario-finanziario. Successivamente, il 12 maggio sara' il turno di TXT. Interessanti i dati che si attendono sulla capacita' di mantenere elevata la generazione di cassa e, dunque, l' autofinanziamento. Inoltre, il gruppo ha da poco avviato una nuova sede in Nord America cercando di aprirsi ad un nuovo mercato. Mercoledi' 13 maggio sara' la volta di ENGINEERING, societa' specializzata nella realizzazione di prodotti software in particolare per i settori bancario, utilities e sanita' . Unica notizia da inizio anno riguardo il business societario riguarda l' acquisizione di WebResults S.r.l., azienda specializzata nell' offerta di soluzioni cloud a supporto dei processi di vendita, marketing e customer service che ha chiuso il 2014 con un fatturato di circa 2,5 milioni di euro. Giovedi' 14 maggio sara' il giorno piu' intenso con ben tre societa' che presenteranno i propri conti: Reply, Tiscali e Esprinet. Grande interesse soprattutto per Reply e Tiscali. Reply ha annunciato in settimana, infatti, di aver iniziato l' espansione del business in un paese finora non considerato strategico: gli USA. Avevamo gia' commentato la notizia e messo in evidenza le criticita' dell' operazione. Oltre a cio', sara' interessante vedere se nei mercati inglese e tedesco la societa' e' riuscita a recuperare in termini di marginalita' , rispetto ai risultati della fine del 2014 ove si era evidenziato una crescita dei ricavi ma una flessione della redditivita' . Per Tiscali, invece, gli occhi sono puntati soprattutto a livello di topline, dopo l' aggiudicazione della gara relativa alla fornitura di servizi informatici per la P.A. nonche' a livello di stato patrimoniale. La societa' ha infatti annunciato piu' volte il proprio impegno a ridurre il peso del debito. Infine c'e' Esprinet attiva nel retail di prodotti informatici nei mercati italiano e spagnolo. Qui l' interesse e' strettamente collegato all' evoluzione della spesa per consumi in tali paesi che pare stiano migliorando in termini di crescita macroeconomica. Chiudera' il periodo di trimestrali Noemalife. La societa' da inizio anno si e' mossa molto bene in termini di commesse e aggiudicazioni in Italia e in UK. Inoltre, segnaliamo una ripresa, stimata intorno all' 1,7%, del mercato dell' Information Technology anche nel settore sanitario in Francia, paese dove Noemalife genera circa il 30% del suo fatturato.
12 di 21-24/4/2015 15:500
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
L’assemblea dei soci di Engineering ha approvato il bilancio dell’esercizio 2014, chiuso con un utile netto di 42,7 milioni di euro e ha deliberato di assegnare un dividendo di 1,64517 euro per azione. La cedola sarà staccata il 25 maggio. Inoltre, l’assemblea ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione che resterà in carica nel triennio 2015/2017. Infine, i soci hanno approvato un nuovo piano di acquisto e disposizione di azioni proprie, fino a un ammontare massimo di 2,5 milioni di azioni.
13 di 21-27/4/2015 10:040
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore di domenica, Engineering, azienda quotata al segmento STAR di Piazza Affari, potrebbe valutare importanti acquisizioni di aziende estere, con l’obiettivo di portare al 30% giro d’affari ottenuto fuori dall’Italia nell’arco dei prossimi due anni. Il quotidiano finanziario ha segnalato che l’azienda potrebbe destinare a questa strategia circa 200 milioni di euro, tra risorse finanziarie disponibili e capacità di indebitamento.
14 di 21-29/4/2015 12:190
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
ENGINEERING, LA POLITICA DEL DIVIDENDO
Sulla base dei risultati relativi all'esercizio 2014 e in seguito alla delibera dell' Assemblea Ordinaria Engineering remunerera' i suoi soci dal prossimo 27 maggio con un dividendo unitario pari di 1,65 euro. La tabella allegata evidenzia l' andamento del dividendo e dell' utile negli ultimi 7 esercizi. In primo luogo, cio' che emerge in maniera piuttosto chiara e' la disomogeneita' della politica di dividendo adottata dalla societa' : in altre parole sotto la lente della nostra analisi il gruppo non ha adottato una politica di dividend payout ratio costante nel corso degli anni. Nel 2008 il gruppo non ha distribuito dividendi ma ha destinato tutto l' utile a rafforzamento del patrimonio netto. Negli anni successivi il dividend payout ratio ha evidenziato un andamento incostante, in particolare tra il 2009 e il 2013 quando tale ratio ha galleggiato tra il 29% e il 72%. Tra il 2012 e il 2013 e' possibile notare, invece, una crescita del payout in rapporto alla crescita degli utili. Ultimo dato e' quello relativo all' esercizio appena concluso che ha evidenziato un payout pari al 48%, remunerazione decisamente piu' alta degli esercizi precedenti. Il dividendo per l' esercizio 2014, infatti, e' pari a piu' del doppio rispetto a tutti quelli pagati nel passato.
Spostando l'analisi su un altro interessante indicatore, il dividend coverage ratio, possiamo evidenziare che il trend di crescita, mostrato tra il 2010 e il 2013, si sia interrotto nuovamente nell'esercizio appena concluso. Nel 2014, infatti, il valore riportato e' pari 1,7x e ripropone una dinamica analoga a quella registrata nel 2011, esercizio in cui la societa' ha riportato valori eccezionali sia per il dividend payout che per il coverage. In termini generali riteniamo che il dividendo eccezionalmente elevato pagato dalla societa' nel 2014 possa essere figlio di una visione particolarmente ottimistica sul business e sulla gestione futura anche se pare difficile ipotizzare ora che la societa' riesca a mantenere il pagamento di un dividendo cosi' alto anche nel futuro, spingendo il payout ad un ulteriore incremento che pero' andrebbe a pesare sul dividend coverage ratio.
(WEBSIM)
15 di 21-07/5/2015 10:570
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
Engineering: negativa una discesa sotto 52 euro
Primi segnali di cedimento per Engineering , che sta mettendo in discussione la trendline rialzista di medio termine che sostiene il titolo da inizio anno e che transita oggi attorno a 53,50 euro. Il titolo rischia ora un rapido approdo a quota 52, dove le quotazioni dovranno poi superare una decisiva prova di forza. L’ulteriore cedimento di quest’ultimo livello avrebbe infatti un pesante impatto ribassista, aprendo la strada a una fase correttiva di ampio respiro. Gli indicatori di tendenza forniscono segnali contrastanti, ma gli oscillatori di momentum segnalano un progressivo deterioramento della forza relativa. Al rialzo un primo segnale di forza si avrebbe solo sul recupero di 54,80 euro.
(MILANO FINANZA)
16 di 21-13/5/2015 10:440
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Engineering: nuovo impulso rialzista sopra 58,50 euro
Avvio di seduta brillante per Engineering , che ha forzato la resistenza di breve a 56,50 euro, trovando un immediato spazio di allungo verso la resistenza chiave in area 58-58,50. Settimana scorsa il titolo aveva messo in discussione la trendline rialzista che sostiene il titolo da inizio anno, ma il cedimento è avvenuto solo a livello intraday, mentre al termine delle contrattazioni il segnale d’inversione si era già assorbito. Da quel momento le quotazioni hanno trovato un nuovo slancio positivo, che nella mattinata odierna sta esprimendo il suo massimo potenziale. Il quadro tecnico è molto promettente e l’eventuale breakout di 58-58,50 darà un ulteriore slancio alla dinamica positiva, inaugurando nuovi massimi storici. Al ribasso, i primi supporti di riferimento si collocano a 56,50 prima e 54,80 in un secondo momento.
(MILANO FINANZA)
17 di 21-13/5/2015 13:370
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
ENGINEERING-RISULTATI 1°TRIM.
Appena resi noti i dati del primo trimestre 2015. Ricavi a 193 milioni in linea con il dato relativo al primo trimestre 2014. Progresso sia dell' Ebitda sia dell' Ebit, rispettivamente a 18 (+6% a/a) e 13 milioni (+28% a/a). In salita anche l' utile prima delle imposte che si attesta a 13 milioni, +31 a/a. La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2015 e' positiva per a 106 milioni ma in calo di circa 15 milioni rispetto al 31 dicembre 2014. Il titolo guadagna in borsa: a meta' seduta si registra un +1,9% a 57 euro.
18 di 21-14/5/2015 10:500
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
Engineering, società attiva nei servizi di consulenza informatica per aziende e grandi organizzazioni, ha comunicato di aver chiuso il primo trimestre del 2015 con un valore della produzione di 200,6 milioni di euro, rispetto ai 198,6 milioni di euro dell'esercizio precedente. I ricavi netti si attestano a 193,2 milioni di euro +0,6%.
L'EBITDA è pari a 17,6 milioni di euro, rispetto ai 16,6 milioni di euro registrati nei primi tre mesi del 2014, con un miglioramento della marginalità percentuale sui ricavi netti che passa dall'8,6% del primo trimestre 2014 al 9,1% al 31 marzo 2015.
EBIT a 13,2 milioni di euro, +2,9 milioni di euro, rispetto ai 10,3 milioni di euro registrati al 31 marzo 2014, con una redditività percentuale sui ricavi netti in miglioramento dell'1,4%, raggiungendo un totale del 6,8% per i primi tre mesi del 2015.
La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2015 è positiva per 106,2 milioni di euro, rispetto ai 36,7 milioni di euro al 31 marzo 2014 ed ai 121,4 milioni di euro del 31 dicembre 2014.
Nel primo trimestre salgono poco i ricavi ma salgono molto i margini per effetto di minori ammortamenti e accantonamenti. In leggero calo la cassa, ma meglio delle attese. Ricordiamo che il primo trimestre ha una bassa stagionalità.
Lasciamo le stime invariate, confermiamo raccomandazione INTERESSANTE con target price a 70 euro.
La società fornirà i target 2015 con la pubblicazione dei risultati del semestre.
(WEBSIM)
19 di 21-14/5/2015 11:150
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
Engineering +4%, dati buoni e solida cassa
Banca Imi conferma il rating add su Engineering, con un target price di 63 euro per azione, dopo la "pubblicazione" di buoni risultati che confermano le aspettative degli stessi esperti sull'intero 2015. Inoltre, gli analisti pongono l'accento sulla solida posizione netta di cassa, evidenziando che le acquisizioni all'estero rimangono una chiara direzione strategica (Nord Europa). Engineering, concludono infatti da Banca Imi, ha un forte track record nel generare cassa e nelle acquisizioni. Engineering +3,85% a 57,95 euro.
20 di 21-29/5/2015 13:390
GIOLA
N° messaggi: 29907 -
Iscritto da: 03/9/2014
Engineering: nuovo segnale rialzista oltre 60,90 euro
Il quadro tecnico di Engineering si conferma molto solido, con il titolo che nelle ultime sedute non ha risentito del nervosismo del mercato ed è rimasto a contatto con i massimi a 60,90 euro. Proprio il breakout di questo livello darà un nuovo slancio alle quotazioni, creando lo spazio per un’ulteriore accelerazione positiva. I principali indicatori di tendenza sono saldamente allineati in posizione long, così come gli oscillatori di momentum stazionano al di sopra delle rispettive soglie di equilibrio e confermano l’ottima forza relativa del titolo. Al ribasso, fondamentale la tenuta del supporto in area 58,50-58 euro.
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Roma, 21 gennaio 2009 – Engineering comunica di aver raggiunto un accordo con tutte le sigle sindacali per il ricorso alla C.I.G.S. a zero ore per 24 mesi a decorrere dal 19 Gennaio per un massimo di 236 lavoratori. Contestualmente è stata aperta una procedura di mobilità volontaria incentivata.
Come indicato nelle guidance confermate con la trimestrale al 30.09.2008, il valore finale dell'EBITDA 2008 di Gruppo previsto fra i 58 e i 62 milioni di euro comprende già gli accantonamenti necessari al sostenimento di quest'ultima fase di ristrutturazione.
Per l'esercizio 2009 si conferma, a un anno dall'acquisizione, il ritorno all'utile di bilancio per Engineering.IT grazie anche a una riduzione netta di circa 6 milioni di euro sui costi operativi quale effetto del suddetto accordo sindacale.