MILANO (MF-DJ)--Proseguono in nero le principali borse europee sostenute principalmente dal comparto bancario (+4,3% l'Eurostoxx di rifermento). A piazza Affari lo S&P/Mib sale dello 0,65% a 19920 punti.
Secondo un analista indipendente contattato da MF-Dow Jones, "dopo l'avvio positivo e l'inversione durante la mattinata, lo S&P/Mib e' tornato nuovamente a salire. Questo evidenzia un mercato ancora volatile, ma anche il cambiamento del sentiment". L'esperto ha poi sottolineato che "si percepisce un ottimismo generalizzato ed il peggio e' ormai scontato dagli attuali prezzi, e' per questo che il mercato prosegue la sua corsa rialzista. Vi saranno sicuramente alcune correzioni piu' o meno intense ed io personalmente credo che per ridurre l'esposizione ai rischi legati alla volatilita', sia necessario prendere in considerazione esclusivamente il lungo periodo indipendentemente dal proprio orizzonte temporale".
S&P/Mib: volatile Fiat
Sul listino principale oscilla attorno alla parita' Fiat che, ora, guadagna lo 0,18% a 8,135 euro. Secondo un analista l'accordo con Chrysler rappresenta un fatto sicuramente positivo per il gruppo torinese, che gli consentira' "di raggiungere una diversificazione geografica e dimensioni tali da consentire un posizionamento strategicamente molto rilevante nella competizione globale del settore". Tra gli altri titoli industriali si segnala in calo Pirelli & C. (-1,57%) che risente delle prese di beneficio dopo la brillante performance di ieri.
Bene i bancari. In scia all'intonazione positiva di tutto il comparto europeo, salgono Unicredit (+2,5%), B.Popolare (+3,55%), B.P.Milano (+3,79%), B.Mps (+1,49%) e Ubi B. (+1,24%). In nero anche i titoli del risparmio gestito, tra i piu' penalizzati da inizio anno. In territorio positivo Azimut H. (+3,88% sul Midex) e Mediolanum (+1,08%). A detta di un esperto, l'azione beneficia del buon andamento di tutto il comparto, che, dopo il recente rally delle Borse, "torna sotto i riflettori del mercato".
Midex: in luce Exor
Sul Midex, in luce Exor (+4,32% a 11,12 euro), su cui Equita Sim ha alzato il prezzo obiettivo a 15,5 euro confermando il rating buy sul titolo. La possibile riduzione dell'esposizione al settore Auto in caso di ulteriori M&A deal, secondo alcuni analisti, rende ancor piu' interessante il titolo.
Star: bene Amplifon
Prosegue al rialzo Amplifon (+6,09%) in attesa della conference call di presentazione dei risultati relativi al 1* trimestre 2009 prevista per le 15h30. "Dalla trimestrale di oggi non mi aspetto numeri strabilianti", commenta un esperto, "il 2009 sara' un anno non positivo per la societa'". L'analista ha poi aggiunto che "sicuramente" il buon andamento di questi giorni e' dovuto al fatto che "gli investitori guardano al 2010 e sperano che la societa' possa ripetere i risultati del 2007", anno in cui Amplifon ha raccolto circa 30 mln euro.
Sul resto del listino denaro su T.I.Media (+1,62%) chiamata oggi alla prova dei conti. Un analista contattato da MF-Dow Jones si aspetta "una perdita operativa in diminuzione per effetto del taglio dei costi, e un Ebitda comunuque negativo per 4-5 mln euro circa". md