ENZOMASSIMI
N° messaggi: 774 -
Iscritto da: 28/2/2012
Vi consiglio Dmail leggete le news . Concordato preventivo risolto cambio nome e tutto nuovo
62 di 167-31/5/2017 15:480
cascella1
N° messaggi: 3399 -
Iscritto da: 17/3/2011
piccolo
63 di 167-01/6/2017 15:410
g3kk0
N° messaggi: 5871 -
Iscritto da: 19/3/2012
Mi sembra short
64 di 167-17/7/2017 16:340
cascella1
N° messaggi: 3399 -
Iscritto da: 17/3/2011
vaiiiiii
65 di 167-21/7/2017 13:450
cascella1
N° messaggi: 3399 -
Iscritto da: 17/3/2011
66 di 167-29/7/2017 13:310
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Anima, utile netto in crescita del 31%
Profitti del semestre a 50,6 milioni. La raccolta netta nei primi sei mesi è stata positiva per circa 1,7 miliardi e il totale delle masse gestite a fine giugno ha superato i 75 miliardi, +5% da fine 2016
di Paola Valentini
Utile netto semestrale in crescita del 31% a 50,6 milioni di euro per Anima mentre l’utile netto normalizzato (che non tiene conto di costi o ricavi straordinari e degli ammortamenti di intangibili) è salito del 4% a 60 milioni. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2017 risulta positiva per 207,7 milioni, (192,9 milioni di euro alla fine dell’esercizio 2016) dopo che a maggio sono stati pagati dividendi per 77 milioni relativi all’esercizio 2016.
“Nel secondo trimestre abbiamo assistito al rafforzamento del trend positivo della raccolta netta, grazie soprattutto alla rivitalizzazione del segmento retail bancario; a questo dato hanno certamente contribuito in maniera importante i nuovi prodotti Pir, il cui collocamento è iniziato nella seconda metà di aprile", ha commentato Marco Carreri, amministratore delegato di Anima Holding .
La raccolta netta nei primi sei mesi del 2017 è stata positiva per circa 1,7 miliardi e il totale delle masse gestite a fine giugno ha superato i 75 miliardi, +3% a fronte dei 72,7 miliardi a fine dicembre 2016 e +5% da fine giugno 2016. Per quanto riguarda le altre grandezze economiche, le commissioni nette di gestione hanno raggiunto 103,6 milioni (in calo del 4% rispetto ai 107,5 milioni di euro dello stesso semestre 2016). Va evidenziato che il dato del primo semestre 2016 comprendeva circa 5 milioni relativi a un mandato istituzionale terminato subito dopo la chiusura del periodo.
Nel corso dei primi sei mesi dell’esercizio le commissioni di incentivo sono state pari a 3,7 milioni (in linea con il 2016). Considerando queste ultime e gli altri proventi, i ricavi totali si sono attestati a 119,3 milioni, -3% sui 122,5 milioni dello stesso periodo 2016. I costi operativi ordinari sono stati pari a 33,4 milioni, in lieve calo rispetto ai 33,5 milioni del primo semestre 2016.
https://www.milanofinanza.it
67 di 167-09/12/2017 14:420
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Anima Holding, la raccolta netta di novembre 2017
Anima Holding ha comunicato che la raccolta netta nel mese di novembre 2017 è stata positiva per circa 180 milioni di euro, per un totale da inizio anno positivo per circa 1,1 miliardi di euro. Il totale delle masse gestite del gruppo, a fine novembre 2017, era pari a circa 75,6 miliardi di euro, con un aumento di circa il 6% sul dato di fine novembre 2016.
68 di 167-11/12/2017 12:050
2nove
N° messaggi: 10622 -
Iscritto da: 12/9/2011
Azimut H.: acquista australiana Henderson Maxwell in operazione da 7,5 mln
69 di 167-15/12/2017 14:370
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
70 di 167-15/12/2017 14:520
nicalemic
N° messaggi: 403 -
Iscritto da: 30/3/2017
e si scende maaaa
71 di 167-15/12/2017 15:190
maurizio5
N° messaggi: 2909 -
Iscritto da: 19/4/2007
SI tutto bene prima però aumento di capitale
72 di 167-15/12/2017 15:350
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Anima, approvato l'aumento di capitale
L'assemblea ha approvato a maggioranza l'aumento di capitale a pagamento fino a un massimo di 300 mln di euro per l'acquisizione di Aletti Gestielle Sgr da Banco Bpm, in base all'accordo raggiunto ad agosto che prevede la cessione del 100% della sgr per 700 mln. L'ad Carreri: l'aumento partirà il prima possibile
di Marco Sasso
L'assemblea di Anima Holding , in sede straordinaria, ha approvato a maggioranza l'aumento di capitale a pagamento fino a un massimo di 300 milioni di euro. I soci hanno conferito delega al consiglio di amministrazione per l'operazione mediante l'emissione di azioni da offrirsi in opzione agli azionisti. La manovra è collegata al finanziamento per l'acquisizione di Aletti Gestielle Sgr da Banco Bpm .
Nei primi giorni di agosto, infatti, la banca ha raggiunto un accordo per la cessione ad Anima di Aletti Gestielle Sgr per 700 milioni, aumentabili di ulteriori 400 milioni. Lo scorso 4 agosto le due società hanno infatti annunciato di aver sottoscritto un memorandum of understanding vincolante, avente a oggetto la cessione del 100% del capitale della sgr. Il controvalore dell'operazione è stato, appunto, convenuto in 700 milioni di euro interamente pagati per cassa al closing.
All'assemblea degli azionisti nella sede di Corso Garibaldi a Milano hanno presenziato, in proprio o per delega, oltre 219 milioni di azioni, pari al 71,35% del capitale sociale di Anima . "L'aumento partirà il prima possibile, compatibilmente coi tempi tecnici", ha previsto l'amministratore delegato di Anima , Marco Carreri, interpellato a margine dell'assemblea dei soci. In scia alla notizia, il titolo Anima lascia sul terreno il 2,79% passando di mano a quota 5,57 euro.
https://www.milanofinanza.it/
73 di 167-24/12/2017 09:160
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Anima festeggia l'accordo con Poste
Brilla in borsa Anima dopo l'accordo con Poste. Secondo gli analisti si tratta di un accordo importante dal punto di vista strategico che darà nuovo slancio al titolo | Accordo con Anima da 70 mld prima del piano
di Roberta Castellarin
Anima festeggia in borsa l'annuncio dell'accordo vincolante con Poste Italiane per la partnership nel risparmio gestito. Il titolo sale del +4% a quota 5,85 euro. Si è trattato di una notizia positiva per il gruppo del risparmio gestito che finora era stato penalizzato sul mercato proprio per l'incertezza riguardo a questa partnership. Il titolo Poste Italiane scambia invece sulla parità a 6,37 euro.
In particolare, l'operazione prevede la scissione parziale delle attività di gestione di attivi sottostanti a prodotti assicurativi di Ramo I (per oltre 70 miliardi di euro) di cui è titolare Banco Posta Fondi sgr in favore di Anima sgr. Dopo il via libera delle autorità di vigilanza, per effetto della scissione Poste riceverà azioni Anima sgr di nuova emissione che saranno contestualmente acquistate da Anima holding , a fronte di un corrispettivo per cassa pari a 120 milioni di euro. La società guidata dall'ad Marco Carreri finanzierà tale importo mediante indebitamento finanziario.
Saranno, inoltre, rivisti e ampliati gli accordi di collaborazione tra Anima e il Gruppo Poste risalenti a luglio 2015, in virtù dei quali Anima gestisce in delega fondi retail istituiti da BancoPosta fondi R e attivi sottostanti a prodotti assicurativi di Ramo III di Poste Vita. La revisione prevede un'estensione della partnership che avrà una durata di 15 anni dal closing.
Poste Italiane mantiene il 100% di BancoPosta fondi sgr "con l'obiettivo di farne un centro di competenze nella gestione degli investimenti finanziari di tutto il gruppo". Nello specifico, BancoPosta Fondi sgr si occupa direttamente della strutturazione dei prodotti di risparmio gestito del gruppo e si avvale dei migliori gestori sul mercato, tra cui Anima come partner strategico.
Secondo Banca Akros l'annuncio risolve positivamente l'incertezza sul rinnovo della partnership, dopo il cambio ai vertici di Poste italiane . Peraltro il nuovo schema non prevede una diluizione per il titolo visto che Poste continuerà a detenere solo il 10% di Anima , mentre "l'impegno cash per acquistare gli asset di Poste vita è contenuto", affermano gli analisti che si aspettano un "re-rating dell'azione che è stata penalizzata dall'incertezza del passato e confermiamo raccomandazione e prezzo obiettivo". Per Banca Akros la raccomandazione su Anima è accumulate e il prezzo obiettivo a 7,5 euro.
Per Equita , che assegna un giudizio hold e un target price a 7 euro, "complessivamente" si tratta di "un deal positivo. Da verificare quanta probabilità residua il mercato attribuiva al vecchio accordo". Gli analisti della sim pensano che la durata del contratto "aumenti la visibilità sulla raccolta futura". Inoltre, gli esperti si aspettano dagli asset assicurativi un contributo addizionale di circa 8 milioni di euro sull'utile, il 4% del valore previsto nel 2018, ma con un aumento della leva finanziaria.
Per Fidentiis, che assegna un giudizio buy, si tratta di un accordo importante dal punto di vista strategico dal momento che "conferma, rafforza e prolunga la sana partnership tra Poste e Anima ". https://www.milanofinanza.it
74 di 167-27/12/2017 14:040
fernanda26
N° messaggi: 590 -
Iscritto da: 02/9/2014
1 taRGET 6,42
75 di 167-04/1/2018 09:220
ENZOMASSIMI
N° messaggi: 774 -
Iscritto da: 28/2/2012
Segnalo Titolo Biancamano molto manipolato Oggi pronto ad esplodere ha rotto una resistenza ed è pronto a fare i massimi di sempre
76 di 167-10/1/2018 20:090
gaio2
N° messaggi: 5648 -
Iscritto da: 14/5/2008
Prese oggi a 5.99...uscito un target price of 7.5 euro....sottovalutata
77 di 167-29/1/2018 15:500
GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Akros: la rete di Anima sarà una potenza di fuoco
Il broker (accumulate e target price a 7,5 euro) sottolinea che dopo il deal con Poste e Banco Bpm la società diventerà il terzo maggior asset manager in Italia con 170 mld di euro di masse e una capacità distributiva di spicco nel retail anche grazie all'accesso privilegiato a 4.600 filiali bancarie e 13 mila uffici postali
di Paola Valentini
Focus di Banca Akros su Anima dopo che venerdì scorso la società di gestione guidata dall'ad, Marco Carreri, ha tenuto una conference call per aggiornare il mercato sui vari progetti di M&A in cui è al lavoro. A partire dalla partnership di lungo termine con Poste Italiane che sarà approfondita con il piano industriale del gruppo guidato da Matteo Del Fante atteso per fine febbraio.
"La collaborazione con Poste, rinnovata a fine dicembre 2017, è stata estesa dal 2025 al 2037 e prevede lo scorporo a favore di Anima delle gestioni separate di Poste Vita con masse per oltre 70 miliardi che saranno pagate dalla prima circa 120 milioni di euro", ricordano gli analisti di Banca Akros, aggiungendo che il nuovo accordo è relativo anche alla gestione della porzione di fondi del Banco Posta Sgr per circa 5 miliardi di asset, già oggi in capo ad Anima , e dei prodotti unit linked, per 700 milioni di patrimonio.
Poi c'è il fronte Aletti Gestielle, la sgr acquista (closing avvenuto sempre a fine 2017), per 700 milioni, da Banco Bpm con il quale Anima ha esteso l'accordo strategico dal 2030 al 2037. Sia Poste sia Banco Bpm hanno una quota nel capitale di Anima , rispettivamente, del 10,32% e del 14,67% in base ai dati Consob.
Banca Akros sottolinea che entrambi i deal potenziano la capacità distributiva di Anima . In particolare la sua rete si estenderà anche alle filiali del Banco (in totale tra Banco e Bpm gli sportelli del gruppo sono circa 2.300). Con l'integrazione di Aletti Gestielle, Anima gestisce in totale circa 94 miliardi, pari a una quota di mercato dell'8% nel segmento dei fondi comuni, diventando il quarto asset manager in Italia dopo Generali , Intesa Sanpaolo e Amundi.
"Anima e Banco Bpm stanno ancora discutendo se trasferire alla prima i mandati assicurativi, principalmente riferiti alle unit linked, attualmente in capo a Banca Aletti per conto di alcune joint-venture assicurative della banca", continuano gli analisti di Banca Akros, "se portato a termine, il progetto porterà altri 11 miliardi di masse ad Anima ". La fusione di Aletti e Gestielle in Anima è attesa entro il primo semestre, mentre il closing della partnership con Poste dovrebbe concludersi entro fine anno.
Alla luce di questi sviluppi Banca Akros conferma il giudizio accumulate sul titolo con un target price a 7,5 euro. "Con questi cambiamenti Anima diventerà il terzo maggior asset manager in Italia con 170 miliardi di euro di masse e avrà una potenza di fuoco nella distribuzione retail sul mercato italiano grazie a un accesso privilegiato a circa 4.600 filiali bancari e a 13 mila uffici postali, migliorando la sua posizione competitiva in termini di dimensioni, canali e business mix", conclude il broker.
Anche Equita (rating hold e target price a 7 euro) è convinta l'acquisizione di Aletti Gestielle rafforzi sensibilmente il business model di Anima . La sim evidenzia che le performance fee della sgr acquisita, pari a 40 milioni nel primo semestre 2017, sono viste come totalmente sostenibili e prevedono un addebito mensile, ma con high water mark assoluto.
"Inoltre le sinergie da costo sono giudicate prudenziali, noi stimiamo 5 milioni", precisa Equita , sottolineando che "il management ci è apparso molto confidente sul fatto di acquisire la gestione degli asset assicurativi del Banco Popolare, per masse pari a 11 miliardi, per cui è già stato concordato un prezzo massimo di 150 milioni".
In linea Banca Imi che, però, come rovescio della medaglia, considera che l'imminente aumento di capitale da 300 milioni varato da Anima per l'acquisizione di Aletti Gestielle potrebbe mettere pressione sul titolo sul quale conferma il giudizio buy e il target price a 7,7 euro. https://www.milanofinanza.it
78 di 167-30/1/2018 13:500
2nove
N° messaggi: 10622 -
Iscritto da: 12/9/2011
.
79 di 167-30/1/2018 15:090
nicalemic
N° messaggi: 403 -
Iscritto da: 30/3/2017
ne parlano bene e scende maaaa
MODERATO
Giuseppe Cavaletta
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 1796 -
Iscritto da: 29/1/2018
Informazioni sulla discussione
Tutti
Torna alla Lista
Aggiorna Lista
