Banzai...万歳
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Modificato il 16/3/2015 12:30
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
BENVENUTA ALLA NUOVA MATRICOLA
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21 di 150
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Modificato il 24/2/2015 05:45
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Caligola
N° messaggi: 27329 -
Iscritto da: 01/11/2006
BANZAI
era l' urlo di battaglia dei piloti kamikaze giapponesi prima di sfracellarsi sulle navi USA
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24/2/2015 13:34
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Sator Capital, attraverso Arepo, è sceso al 21,209% di Banzai nell'ambito della offerta finalizzata alla quotazione in borsa della società di e-commerce lo scorso 16 febbraio.
E' quanto si legge negli avvisi della Consob sulle partecipazioni rilevanti da cui emerge inoltre che la quota di Paolo Ainio si è ridotta al 21,822% di cui l'1,672% è intestato a Arepo Fiduciaria e il 2,955% è a titolo di prestatore senza diritto di voto.
Secondo il prospetto informativo dell'Ipo, prima dell'operazione Arepo deteneva il 26,4% e Paolo Ainio il 27,2%. Tra gli altri azionisti con un quota superiore al 5% figuravano Vis Value con il 5,5% e Micheli Associati con il 5,3%
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24/2/2015 13:41
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giogio68
N° messaggi: 9210 -
Iscritto da: 26/4/2013
Le hanno sbolognate a me......i marpioni
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16/3/2015 12:30
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Banzai, società dell'e-commerce e dell'editoria online registra una flessione dello 0,3% a 5,82 euro.
Intanto arrivano indicazioni positive per il commercio online in Italia, con una forte accelerazione negli ultimi tre mesi del 2014. L'anno si è chiuso con 200 milioni di transazioni. Il dato è stato diffuso stamattina da Netcomm, il Consorzio del Commercio Elettronico. Negli ultimi tre mesi dell'anno scorso 16,4 milioni di individui hanno effettuato almeno un acquisto, quasi 11 milioni di italiani sono acquirenti abituali.
"L'e-commerce chiude il 2014 in forte crescita e in decisa controtendenza con il retail tradizionale", afferma Edoardo Giorgetti, CEO di Banzai Commerce. Alla luce di questi dati, il manager si dichiara ottimista: "Il 2015 sarà un anno interessante".
Per Banzai, il giro d'affari generato dalla vendita su Internet di capi di abbigliamento vale circa un quarto dei ricavi da e-commerce: nel 2014, le vendite dell'area abbigliamento, sono salite del 9% anno su anno a 40,5 milioni di euro. La società è attiva in questo ambito attraverso il sito Saldi Privati. NetComm segnale che tra le categorie di prodotti cresciute di più negli ultimi anni, si segnalano l'abbigliamento e le calzature.
La crescita dell'e-commerce in Italia dovrebbe essere guidata dal diffondersi di una nuova modalità di acquisto, sempre su Internet ma non attraverso pc, quanto attraverso device mobili, smartphone o tablet.
Tra i 16 milioni di acquirenti online degli ultimi sei mesi il 18,3% ha usato un'App su smartphone e l'11,5% di essi ha effettuato almeno un acquisto utilizzando un'App su Tablet.
Banzai capitalizza 230 milioni di euro. La società ha debuttato a Piazza Affari il 16 aprile al prezzo di 6,85 euro.
In fase di collocamento Banzai ha raccolto 54 milioni di euro. Gli azionisti principali si sono impegnati a non vendere le loro quote almeno fino a metà agosto.
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25 di 150
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17/3/2015 12:08
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
L’istituto di pagamento PayTipper ed ePRICE, società del gruppo Banzai e primo negozio online di prodotti high-tech in Italia, hanno siglato un accordo che prevede la fornitura di servizi di pagamento studiati appositamente per il marketplace. ePRICE, grazie alla collaborazione con PayTipper e Banca Sella, avrà a disposizione una serie di servizi che spaziano da prestazioni di acquiring, apertura di conti di pagamento per i venditori al monitoraggio continuo dei pagamenti e rendicontazione giornaliera.
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18/3/2015 09:24
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Banzai tratta ai prezzi di chiusura di ieri a 5,67 euro.
La società dell'e-commerce e dell'editoria online ha stipulato un accordo con l'istituto di pagamento PayTipper sulla fornitura di servizi di pagamento studiati appositamente per il marketplace di ePrice, marchio del gruppo specializzato nella vendite online di elettronica di consumo.
Il modello marketplace si sta affermando in Italia: secondo lo studio dell'Osservatorio Mobile Payment & Commerce - Politecnico di Milano, il giro d'affari complessivo in Italia nel 2014 è di circa 13 miliardi di euro, con un tasso di crescita di circa il 18% negli ultimi quattro.
Banzai annuncia stasera i risultati definitivi del 2014: i dati preliminari sono già stati anticipati. I ricavi sono saliti del 21% anno su anno a 185,0 milioni di euro, leggermente meglio dei target diffusi a inizio ano durante il road show che ha preceduto l'IPO.
La divisione e-Commerce rappresenta il principale veicolo di crescita di Banzai
In fase di collocamento Banzai ha raccolto 54 milioni di euro. Gli azionisti principali si sono impegnati a non vendere le loro quote almeno fino a metà agosto.
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27 di 150
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19/3/2015 09:27
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
La società ha comunicato risultati di fine 2014:
1) Ricavi +21% a 185,0 milioni di euro rispetto a 153,0 milioni nel 2013;
2) Ricavi e-Commerce +23% a 163,9 milioni;
3) Margine lordo pari 41,7 milioni (22,5% sui ricavi), +15% rispetto a 36,4 milioni nel 2013;
4) EBITDA pari a 3,8 milioni, +53% rispetto a 2,5 milioni nel 2013.
Liquidità Netta pari a 0,8 milioni (4,2 milioni al 31 dicembre 2013).
Banzai presenterà alla comunità finanziaria i risultati 2014 e le strategie di crescita il 24 marzo alle ore 12.05 nell'ambito della STAR Conference organizzata da Borsa Italiana
La Società prevede per il 2015 ricavi in crescita in entrambe le aree di business e un incremento della quota sui mercati di riferimento.
In fase di collocamento Banzai ha raccolto 54 milioni di euro.
I proventi derivanti dall'aumento di capitale a seguito della quotazione consentiranno di accelerare il processo di crescita e il raggiungimento degli obiettivi strategici.
Gli azionisti principali si sono impegnati a non vendere le loro quote almeno fino a metà agosto.
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28 di 150
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23/3/2015 11:53
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Gli analisti di Banca Akros hanno iniziato la copertura sulla matricola Banzai con un prezzo obiettivo di 7 euro e l’indicazione di accumulare le azioni in portafoglio. Gli esperti stimano un tasso di crescita medio annuo del fatturato di oltre il 27% nel triennio 2015/2017.Domani la società presenterà alla comunità finanziaria i risultati 2014 e le strategie di crescita il 24 marzo alle ore 12.05 nell’ambito della STAR Conference organizzata da Borsa Italiana.
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29 di 150
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23/3/2015 23:29
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auretoro1
N° messaggi: 126 -
Iscritto da: 11/2/2015
Bene, con acquisto il primo giorno attendo fiducioso
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MODERATO
gestabellica
(Utente disabilitato)
N° messaggi: 2469 -
Iscritto da: 15/11/2014
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31 di 150
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24/3/2015 09:46
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Gli analisti di Jefferies hanno iniziato la copertura sulla matricola Banzai con un prezzo obiettivo di 7,6 euro e l’indicazione di acquisto delle azioni. Gli esperti segnalano che l’azienda sta registrando tassi di crescita superiori a quelli del mercato di riferimento e stimano ricavi in aumento a due cifre nei prossimi trimestri.
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32 di 150
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24/3/2015 10:22
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
L'alta profilazione del cliente condurra' ad un incremento dei margini, questo il risultato atteso del progetto Big Data del principale operatore italiano dell' on-line per utilizzarne al meglio le potenzialita' e-commerce. Impatto positivo sui ricavi grazie ad una pubblicita' piu' targettizzata ed offerte maggiormente personalizzate.
Il leader del commercio elettronico ha sviluppato un sistema avanzato di analisi dei dati dei propri clienti. Il progetto e' stato realizzato in partnership con Krux, societa' americana tra le piu' attive in ambito Data Solution e che annovera tra i suoi clienti NBC Universal, Financial Times e The Wall Street Journal. L' applicazione consiste nell' elaborazione avanzata dell' enorme mole di dati relativi ai comportamenti degli utenti ed alle loro intenzioni di acquisto in modo tale da raggiungere target definiti con maggiore precisione e permettere agli inserzionisti di ridurre la dispersione dell' investimento pubblicitario. Commento Trattasi di un' importante opportunita' per servire piu' efficacemente la base di clienti e sfruttare a pieno le potenzialita' e-commerce in dote al gruppo. I primi risultati rilevano un incremento medio dell' 80% di click-through sulle campagne basate sugli interessi. Ricordiamo che Banzai presenta al momento 19 milioni di utenti unici mensili e 3 milioni di utenti unici giornalieri, il principale player in Italia.
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33 di 150
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24/3/2015 13:21
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
"Crescita sarà il mantra della società fino a fine 2016". Lo ha detto Paolo Ainio, numero uno di Banzai, durante la Star Conference in corso a Milano.Il manager ha specificato che l'obiettivo dell'azienda è crescere nel 2015 e nel 2016, in un mercato che cresce e in cui Banzai sta guadagnando quote di mercato. Il focus, successivamente, sarà spostato - dal 2017 - sulla redditività.
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34 di 150
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Modificato il 25/3/2015 10:58
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Gli analisti di Banca Profilo hanno iniziato la copertura sulla matricola Banzai con un prezzo obiettivo di 7,6 euro e l’indicazione di acquisto delle azioni. Gli esperti stimano una crescita media annua dei ricavi del 26% nel periodo 2014/2018. Banca Profilo prevede che Banzai possa arrivare alla fine del periodo in esame con ricavi per 466 milioni di euro. Gli analisti prevedono la società possa chiudere il 2017 con un utile netto di 3,4 milioni.
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35 di 150
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25/3/2015 13:29
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Piepone
N° messaggi: 1590 -
Iscritto da: 24/8/2013
Oggi non sono apposto!!!
Comprato banzai ma che roba è??!!
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36 di 150
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26/3/2015 11:24
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
"Siamo andati in Borsa per crescere e con estrema trasparenza abbiamo detto agli investitori che nei primi anni non avremmo fatto utili. Dal punto di vista della redditività l'obiettivo del 2015 e del 2016 è mantenere un Ebitda positivo, niente di più. Ma per quanto riguarda i ricavi io punto su una forte accelerazione rispetto alla crescita del 20% che abbiamo messo a segno negli ultimi due anni".
Così Paolo Ainio, presidente e amministratore delegato della matricola Banzai, sintetizza la filosofia che sta dietro all'Ipo della principale piattaforma italiana di e-commerce, approdata sul segmento Star di Piazza Affari a metà febbraio a un prezzo di 6,75 euro.
Per queste caratteristiche non comuni, gli azionisti di Banzai hanno preferito fare un collocamento riservato esclusivamente agli investitori istituzionali, escludendo il pubblico retail, verso il quale sarebbe stato più difficile diffondere le informazioni corrette.
Adesso, a quotazione avvenuta, con il prezzo in Borsa assestato attorno ai 6 euro, Ainio ha scelto Websim per rivolgersi agli investitori privati e raccontare in profondità l'equity story di Banzai, ovvero che cosa fa la società, perché è andata in Borsa e perché può essere un investimento interessante.
Con la quotazione, Banzai ha venduto nuove azioni frutto di aumento di capitale, portando in cassa 54 milioni di euro, che saranno interamente spesi nei primi due anni per finanziare la crescita.
L'attività principale di Banzai è la vendita online di prodotti di elettronica, hi-tech ed elettrodomestici attraverso il sito e-Price, e la vendita di abbigliamento attraverso il sito SaldiPrivati.
In Francia l'e-commerce rappresenta l'8% dell'intero commercio nazionale, in Italia solo il 2-2,5%. "Di fronte a questi dati - dice Ainio (nella foto qui sotto) - è ben chiaro come per noi sia indispensabile crescere adesso e rapidamente in un mercato in forte espansione: ogni punto di crescita che perdiamo ora, saranno in prospettiva molti meno punti di presenza sul mercato fra qualche anno".
I 54 milioni saranno spesi nel 2015 e nel 2016 per fare crescere l'attività di Banzai, in particolare al Centro e al Sud dell'Italia, mentre non c'è nessuna intenzione di espandersi all'estero.
Quanto alla redditività, oggi SaldiPrivati ha un gross margin (fatturato meno costo delle merci vendute) del 25-27%, e-Price del 12% circa.
Nei prossimi anni, spiega il presidente, le spese cresceranno meno dei ricavi e l'obiettivo, fra quattro anni, è un Ebitda in linea con le principali realtà di e-commerce dei mercati più evoluti.
Anche se il competitor principale di e-Price è Amazon (AMZN.O), la crescita del sito avviene soprattutto nei confronti dei rivenditori con negozi fisici, che gradualmente vedono i margini erodersi e sono costretti a chiudere.
"Con il nostro modello di business riusciamo a proporre gli stessi elettrodomestici a prezzi ribassati fra il 10% e il 20%. Come facciamo? Tutto sta nel modello: noi facciamo meno scorte, non abbiamo costi né per l'affitto né per il personale dei punti vendita", spiega Ainio. Oltre il 60% del fatturato di e-Price viene da acquisti fatti in tempo reale presso più di 200 fornitori, il che rende il listino prezzi di e-Price un qualcosa in continuo divenire, perennemente aggiornato.
Mentre Amazon ha comunque tutte le merci pronte per essere distribuite nei suoi magazzini, la scelta di e-Price è di recuperare ogni giorno i prodotti dai fornitori, farli transitare brevemente nel magazzino per le operazioni di registrazione, e consegnarli. Dice Ainio: "Da noi la sera in magazzino non deve restare niente. Il vantaggio di questa impostazione è sia di natura competitiva, perché e-Price può sempre offrire per un determinato prodotto l'ultimo prezzo aggiornato, sia di natura finanziaria, perché ci consente di ridurre il capitale circolante".
Per lo stesso articolo (in catalogo ne ha 800mila) e-Price ha spesso 6 o 7 fornitori diversi, e a guidare l'acquisto non è solo il prezzo più basso o la vicinanza fisica (meno strada per il camion), ma anche caratteristiche di affidabilità e altre ancora, valutate da un algoritmo che elabora più di 80 indicatori.
Altra caratteristica di e-Price è che le consegne avvengono per oltre il 50% nei centri Pick&Pay (66 centri in 54 città). Si tratta per lo più di negozi di servizi o manutenzioni, dove il cliente di e-Price può pagare e ritirare la merce acquistata, superando così tutte le difficoltà delle consegne a domicilio in orari di lavoro. Dice Ainio: "Abbiamo la fila di negozi che vogliono diventare nostri centri di Pick&Pay. Adesso il piano di investimenti per accelerare la crescita prevede nuove aperture nel Centro Sud".
Per gli elettrodomestici e-Price fornisce anche l'installazione e ritiro dell'usato, servizio in evoluzione con l'uso della messaggistica: il cliente potrà mandare fotografie delle scale di casa e di dove vanno inseriti gli elettrodomestici, in modo che i tecnici arrivino già preparati alle difficoltà del caso.
Con oltre 2 milioni di clienti registrati, SaldiPrivati è in Italia il secondo outlet online di abbigliamento, calzature, accessori, dietro alla spagnola Privalia.
Partito con la vendita di solo abbigliamento nella scia del grande successo della francese Ventes Privée (che oggi fattura circa 1 miliardo di euro), il sito SaldiPrivati adesso vende anche accessori per la casa, oggetti di design, cibo e vino. Ma il fulcro dell'attività è la vendita di abbigliamento di fascia medio-alta per famiglie, senza sconfinare nella categoria del lusso.
SaldiPrivati compra in stock dai brand alla fine della stagione, prima che i capi vadano negli outlet, e vende a sconto online utilizzando diverse tecniche di marketing, che vanno dall'invio di newsletter a gruppi predefiniti di potenziali clienti, selezionati secondo differenti parametri (oltre 900.000 invii al giorno), all'utilizzo di app per device mobili, o anche l'organizzazione di eventi "su misura" dove vengono invitati i clienti.
A Banzai fanno capo alcuni fra i siti di contenuti verticali più conosciuti in Italia, come Giallo Zafferano, Pianeta Donna, Studenti.it e Liquida, che complessivamente hanno generato nel 2014 ricavi pubblicitari pari a 21,1 milioni di euro (+8% sul 2013).
A gennaio Banzai ha acquisito MyTrainerCommunity, società che possiede i siti www.my-personaltrainer.it, www.vivailfitness.it e www.abodybuilding.it. My-personaltrainer.it è il principale sito in Italia sui temi di salute e benessere con 2,9 milioni di utenti unici mensili.
Dice Ainio: "Adesso il nostro sforzo è volto a classificare gli utenti arricchendo i profili nella maniera più dettagliata, per avere vantaggi nella vendita di pubblicità". Il dato di partenza è notevole: fra i siti di e-commerce e i siti verticali, l'universo Banzai conta 18 milioni di visitatori unici al mese: "E' un valore che vogliamo mettere a reddito nel modo migliore".
I conti 2014. Nel 2014 e-Price e SaldiPrivati hanno realizzato insieme ricavi per 163,9 milioni di euro, in crescita del 23,1% sull'anno precedente. I ricavi totali del gruppo Banzai sono stati 185 milioni (+21%) e l'esercizio ha chiuso con un Ebitda di 3,8 milioni di euro (+53%).
Al termine dell'Ipo, Ainio ha il 21,8% del capitale di Banzai e Sator, il fondo guidato da Matteo Arpe, il 21,2%. I due soci si sono vincolati con un lock up di durata diversa: Sator non può vendere azioni per i sei mesi successivi dall'Ipo, Ainio si è impegnato per 36 mesi, con la possibilità dopo 12 mesi di cedere il 10% della sua partecipazione.
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30/3/2015 15:00
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Banzai tratta a 6,09 euro, in ribasso dell'1,5%, in una giornata che vede Yoox salire di oltre il 7% dopo le conferme sull'esistenza di una trattativa riguardante una possibile integrazione con Net-A-Porter, un altro soggetto della vendita su Internet di capi d'abbigliamento fashion.
Il titolo del gruppo fondato da Paolo Ainio è reduce da cinque sedute consecutive di rialzo, in questo arco di tempo ha guadagnato il 10%.
Banzai è una delle realtà italiane più rilevanti nell'ambito dell'e-commerce dell'abbigliamento, opera attraverso il brand SaldiPrivati, il secondo outlet online di abbigliamento, calzature, accessori, dietro alla spagnola Privalia. Anche se il sito ora vende anche accessori per la casa e vino, il focus dell'attività resta quello delle origini: abbigliamento di fascia medio-alta per famiglie, ma senza sconfinare nella categoria del lusso, quella dove operano Yoox e Net-A-Porter.
SaldiPrivati compra in stock dai brand alla fine della stagione, prima che i capi vadano negli outlet, poi vende la merce ai suoi due milioni di clienti. Nonostante gli sconti, rispetto alle vetrine, siano alti, la redditività si colloca su buoni livelli, il gross margin (fatturato meno costo delle merci vendute) si colloca intorno al 25-27%: Yoox ha chiuso il 2014 con un gross margin del 35,7%.
La settimana scorsa Jefferies ha avviato la copertura su Banzai con la raccomandazione Buy ed un target price a 7,60 euro.
La società è approdata sul segmento Star di Piazza Affari a metà febbraio a un prezzo di 6,75 euro.
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09/4/2015 09:34
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Banzai in rialzo dello 0,58% a 6,09 euro.
Il Post, giornale online fondato e diretto da Luca Sofri nel 2010, controllato da Banzai, nel 2014 ha raggiunto il pareggio a livello di ebitda (-0,43 milioni di euro nel 2013) e vede crescere i ricavi (+105% sul 2013) a 0,77 milioni di euro rispetto a 0,38 milioni nel 2013.
Gli utenti medi mensili sono cresciuti del 47% (4 milioni di media mensile rispetto ai 2,7 milioni del 2013, fonte Audiweb).
Il bilancio 2014, spiega una nota diffusa da Banzai che lo controlla, porta la startup in una nuova fase di stabilità economica e fuori dal periodo di consolidamento nel contesto economico ed editoriale. Il 2014 è stato un anno di svolta per la crescita del Post, dopo il miglioramento progressivo e continuo degli anni precedenti.
Banzai è una delle realtà italiane più rilevanti nell'ambito dell'e-commerce dell'elettronica e degli elettrodomestici con e-Price e dell'abbigliamento attraverso il brand SaldiPrivati.
La società è approdata sul segmento Star di Piazza Affari a metà febbraio a un prezzo di 6,75 euro.
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22/4/2015 07:28
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auretoro1
N° messaggi: 126 -
Iscritto da: 11/2/2015
Da oggi al 27 potrebbe esserci rialzo. Oggi conferenze call
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23/4/2015 09:00
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GIOLA
N° messaggi: 30011 -
Iscritto da: 03/9/2014
Banzai ha chiuso il primo trimestre del 2015 con ricavi pari a 49,7 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto ai 41,3 milioni di euro dello stesso periodo del 2014. il giro d'affari della divisione ecommerce è migliorato del 21% a 44,7 milioni di euro, mentre i ricavi della divisione vertical content hanno registrato un progresso del 12% a 5 milioni di euro. La nota del gruppo guidato da Paolo Ainio evidenzia come la società abbia sovraperformato sia il contesto nazionale dell’e-commerce che quello del digital advertising, incrementando le proprie quote di mercato. Il mese di marzo, in particolare, ha iniziato a raccogliere i frutti del denaro raccolto in sede di quotazione. Grazie anche all’iniziale utilizzo dei proventi derivanti dall’IPO il giro d'affari è migliorato del 30%.
Sui conti dell'intero 2015 la società ha previsioni di crescita dei ricavi nell'intorno del 25%, in linea con il consensus degli analisti.
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