Ergycapital.Con.Grafici

- Modificato il 30/9/2008 12:37
PreddyITA N° messaggi: 1904 - Iscritto da: 22/10/2007
L’attuale “fotovoltaico” è obsoleto e inefficiente

Il Governo spagnolo, secondo il Sole24Ore di lunedì scorso (1), sta per tagliare gli incentivi al fotovoltaico. Finalmente una notizia incoraggiante.

Vediamo perché risulta ragionevole tagliare gli attuali ingentissimi incentivi al fotovoltaico (2).

Supponiamo di acquistare un pannello solare da 4 mq per la produzione di acqua calda sanitaria e per l’integrazione al riscaldamento. Supponiamo che produca in un anno circa 5.000 kWh di acqua calda, che funzioni 30 anni e che costi installato 2.300 €. Significa che ogni euro investito produrrà circa 65,22 kWh.

Supponiamo ora di acquistare un pannello solare fotovoltaico da 3 kWp al silicio per la produzione di energia elettrica da inserire in rete. Supponiamo che produca in un anno circa 3.900 kWh di energia elettrica, che funzioni 30 anni e che costi installato 15.000 €. Significa che ogni euro investito produrrà circa 7,8 kWh.

Ovviamente non sono confrontabili direttamente i kWh di acqua calda con quelli di energia elettrica, ma è ugualmente possibile effettuare qualche ragionamento. Con l’impiego del pannello solare ad acqua risparmio del combustibile fossile; ipotizziamo del metano. Quel metano risparmiato se lo uso per produrre dell’energia elettrica con una centrale turbogas posso ipotizzare di ottenere per il 50% energia elettrica, per il 20% energia termica per teleriscaldamento ed il resto perdite. Con una piccola semplificazione posso cioè considerare, a vantaggio della contabilità del fotovoltaico, un fattore 0,6 per comparare i due pannelli.

Devo quindi confrontare i 7,8 kWh “fotovoltaici” con 0,6*65,22 = 39,13 kWh “termici”.
Il rapporto è circa 5.

Significa, tradotto in italiano, che un euro investito nel solare termico fa risparmiare un quantitativo di combustibili fossili 5 volte maggiore rispetto allo stesso euro investito nel “fotovoltaico” al silicio.

È come se andassimo al supermercato e trovassimo un’offerta folle “prendi 1 paghi 5”. Finché lo Stato non è intervenuto, infatti, si sono guardati bene tutti quanti dal cadere nel tranello; poi sono arrivati Beppe Grillo e pantalone che non hanno resistito alla tentazione di cadere nella demagogia: è stato introdotto il “conto energia” con il quale la collettività si è fatta carico di rendere conveniente ciò che conveniente non è, né economicamente, né ambientalmente (anche se avessimo il bilancio dello Stato in ordine non avrebbe alcun senso investire sull’attuale fotovoltaico perlomeno fino alla saturazione del solare termico).

Tutt’altro ragionamento va fatto per la ricerca. Quelli si che sarebbero soldi spesi bene!
Il “fotovoltaico” non obsoleto è senz’altro interessante a breve termine; una volta preso atto finalmente che il silicio amorfo, poli e monocristallino è sempre e comunque obsoleto si potrà cominciare a fare le cose seriamente. Infatti le ricerche sono numerosissime e promettenti ovunque (3). Già si comincia a sentir parlare di prezzi ridotti ad un quinto. Così i conti tornerebbero!
Il fotovoltaico potrà così beneficiare, come tutte le altre fonti rinnovabili e non inquinati, dei semplici certificati verdi.

La scelta del governo, così come quelli degli altri paesi, di finanziare in maniera abnorme una tecnologia fallimentare ed obsoleta risulta comunque inqualificabile. La tesi che la scelta del governo italiano è corretta perché da moltissimi anni l’ha fatta anche il governo tedesco mi indispone molto: in ogni caso, tedeschi o non tedeschi, equivale a finanziare, oggi, a 10 milioni di lire cadauno, l’acquisto di PC con processore 286. Aveva un senso effettuare quella spesa 20 anni fa quando non c’erano alternative e bisognava comunque imboccare quella strada. Oggi proprio non ce l’ha: con quella cifra acquisto 20 PC assai più performanti. Chi sostiene che il fermento nella ricerca è determinato dal “conto energia” commette un tragico errore; c’è qualcuno che pensa che quando il fotovoltaico competitivo sarà disponibile gli Stati continueranno a sprecare le risorse nei vari “conti energia?”

La risoluzione è semplice: dare al fotovoltaico obsoleto solo i certificati verdi e dirottare le ingentissime risorse risparmiate nella ricerca; dal fotovoltaico innovativo, al solare termico a bassa temperatura di 250°C, alla fusione fredda.
Il pannello fotovoltaico al silicio, finanziato con il “conto energia”, starà li per molti anni a ricordare alle nuove generazioni fino a che punto può arrivare l’incompetenza del governo.

Questa volta Zapatero ha colto nel segno.


(1) Il Sole24Ore - Lunedì 15 settembre ’08 - Affari privati - Il fotovoltaico brilla in un film - Luca Salvioli - “ … E il boom italiano potrebbe ancora crescere, visto che Ernesto Macias, il presidente dell’Epia, l’associazione europea del settore, alla luce dell’imminente decisione del Governo spagnolo di tagliare quelli che finora erano gli incentivi migliori in Europa, ha scommesso sull’Italia: gli investimenti potrebbero spostarsi da noi “fino a raggiungere nel prossimo esercizio 1200 MW”.

(2) Il nuovo conto energia; vedi sito: http://www.contoenergia.it/interna.asp?pag=contributi_pubblici

(3) Nanosolar; vedi sito: http://www.kensan.it/articoli/Energia_Solare_Fotovoltaica_Nanosolar.php

Fonte: da soldionline.it
Sig. Lino Rossi
linorossi@stilrossi.it



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472 Commenti
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461 di 472 - 13/4/2015 15:33
giacalone2 N° messaggi: 440 - Iscritto da: 23/8/2007
Quotando: giacalone2 - Post #460 - 25/Feb/2015 17:42buona chiusura ci avviciniamo al giro di boa.........


Si siamo algiro di boa dovremmo avere vento in poppa
462 di 472 - 15/4/2015 12:03
giacalone2 N° messaggi: 440 - Iscritto da: 23/8/2007
0,20 si puo' fare.....
463 di 472 - 04/5/2015 11:09
GIOLA N° messaggi: 29912 - Iscritto da: 03/9/2014
L’assemblea ordinaria degli azionisti di ErgyCapital ha approvato il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, archiviato con una perdita di esercizio di 2,9 milioni di euro. Il gruppo non staccherà alcun dividendo.


p.php?pid=chartscreenshot&u=2g6Q9DkFLxBmuSzUogL%2BAfTubqvXkADk&kslash=s
464 di 472 - Modificato il 11/11/2015 11:14
giacalone2 N° messaggi: 440 - Iscritto da: 23/8/2007
Accendiamo che questa estate e'stata calda anche questo autunno mi sembra vediam
466 di 472 - 04/11/2015 11:38
duca minimo N° messaggi: 38149 - Iscritto da: 29/8/2006

e noi di Intek siamo pronti ...

467 di 472 - 02/10/2016 11:39
GIOLA N° messaggi: 29912 - Iscritto da: 03/9/2014
ErgyCapital aggiorna su accordo con Green Utility

Con riferimento all’accordo di integrazione industriale e societaria sottoscritto con Green Utility, ErgyCapital ha comunicato che all’esito delle attività di due diligence sono stati riscontrati scostamenti superiori alla soglia del 5% dei valori considerati nell’ccordo ai fini della determinazione del rapporto di concambio rilevante per la realizzazione dell’operazione di integrazione, che comporterebbero un incremento della quota percentuale di ErgyCapital.

Di conseguenza, l’accordo cessa i propri effetti in virtù della scadenza naturale del periodo di esclusiva. Tuttavia, in linea con quanto già previsto nell’accordo, le parti verificheranno in buona fede la possibilità di raggiungere nuove intese sulla base delle risultanze emerse, i cui sviluppi saranno eventualmente comunicati nei termini e secondo le modalità previste dalla normativa applicabile.

2ibdu
468 di 472 - 18/11/2016 09:40
cristian84 N° messaggi: 177 - Iscritto da: 23/12/2015
Siete spariti tutti?....
469 di 472 - 14/2/2017 12:58
cristian84 N° messaggi: 177 - Iscritto da: 23/12/2015
ERGYCAPITAL NON È PIÙ NELLA BLACK LIST DELLA CONSOB sunny☘️smileyrocketrocketrocket+1white_check_mark
470 di 472 - 22/2/2017 15:32
cristian84 N° messaggi: 177 - Iscritto da: 23/12/2015
400'000 pz in acquisti 🤔interessante
471 di 472 - 15/6/2017 14:15
marcolippo N° messaggi: 561 - Iscritto da: 11/4/2013
nessuno ne parla piu?
472 di 472 - 05/10/2017 19:31
marcolippo N° messaggi: 561 - Iscritto da: 11/4/2013
Gentile Cliente, come titolare di azioni ERGYCAPITAL per data 03/10/2017, ti informiamo che la Società ha deliberato l’operazione sotto riepilogata. RIEPILOGO OPERAZIONE Periodo di adesione: fino al 01/11/2017 (entro le ore 17:00 dell'ultimo giorno) Strumento finanziario: AZ.ERGYCAPITAL, ISIN IT0004370448, Cod. interno 601729 Diritto: DIR – ERGYCAPITAL, ISIN IT0005283996, Cod. interno 959621 Rapporto di carico:  n° 1 diritto ERGYCAPITAL ogni n° 1 azione ERGYCAPITAL Strumento finanziario derivante: AZ.ERGYCAPITAL, ISIN IT0004370448, Cod. interno 601729 Rapporto e prezzo di sottoscrizione: n. 1 azione ogni n.162946 diritti posseduti, al prezzo di EURO 0,0579 Valuta strumenti finanziari derivanti: 18/12/2017 (INDICATIVA) Valuta cash: 15/12/2017 (INDICATIVA)
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