Ei Towers

- 20/3/2012 09:55
4everDepecheMode N° messaggi: 2534 - Iscritto da: 19/10/2008

EI Towers opera nel settore delle infrastrutture per comunicazioni, offrendo servizi integrati a operatori del settore radio-televisivo, di telefonia mobile e di telecomunicazioni. Tali servizi spaziano dall'ospitalità presso le postazioni di trasmissione a tutte le attività complementari, quali l'installazione, il collaudo e la manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, delle apparecchiature ospitate. La società privilegia un approccio al mercato volto a fornire una completa gestione della rete chiavi in mano, comprendiva di attività accessorie di pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione delle infrastrutture di reti di comunicazioni elettroniche.



Lista Commenti
110 Commenti
    5 
81 di 110 - 10/7/2015 12:19
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
Ei Towers: di nuovo in rotta verso l'area 56,40-56,50

Nelle ultime due sedute il quadro tecnico di Ei Towers si è rapidamente rilanciato, con il titolo che ha scongiurato il rischio di un possibile breakout ribassista emerso a metà settimana, preservando il trend rialzista di lungo periodo. Le quotazioni sono infatti sostenute da una solida tendenza positiva, che ha retto anche nelle fasi più critiche dell’ultimo mese. In questo senso, si riapre ora lo spazio per un nuovo test in area 56,40-56,50 euro, con la concreta prospettiva di un ulteriore breakout rialzista. L’analisi algoritmica non ha ancora recepito tale cambio di sentiment, anche se gli oscillatori di forza relativa si stanno riportando rapidamente verso le rispettive soglie di equilibrio. Al ribasso, un concreto segnale ribassista si avrebbe invece sul cedimento di 50,50 euro.

(MILANO FINANZA)

img415144.jpg
82 di 110 - 29/7/2015 09:29
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
EI TOWERS - RISULTATI II TRIM. 2015

Fatturato in lieve aumento nel secondo trimestre 2015 (60,1 vs. 58,6 milioni +2,4%) e margine EBITDA ante componenti non ricorrenti pressoche' in linea con il corrispondente periodo dell' anno precedente (-1,1%), con un margine del 45,7% vs. 47,3% del II trimestre 2014. Aumento del fatturato e' dovuto ad attivita' di M&A. Il management ha comunicato l' accelerazione dell' attivita' di M&A, ormai ricorrente per la societa' di torri e, come conseguenza, un nuovo target per la posizione finanziaria netta di fine anno che passa a 150 milioni verso le indicazioni precedenti di 110 milioni. L' attivita' di M&A comportera' impegni di circa 70 milioni rispetto ai 25/30 milioni precedentemente indicati.

p.php?pid=chartscreenshot&u=tdDtyLyx%2Bp
83 di 110 - 06/10/2015 12:19
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
EI TOWERS- PATTO CON SIGFOX PER INTERNET OF THINGS

Ei Towers ha annunciato ieri in un comunicato stampa di voler puntare sull' Internet delle cose (' Internet of Thing' , o ' IoT' ), ovvero tecnologie il cui scopo e' rendere qualunque tipo di oggetto collegato ed interconnesso tramite internet (es. smartcities, controllo a distanza, etc…).

Il tutto si realizzera' tramite una partnership tra Sigfox, Ei Towers e Nettrotter con lo scopo di creare il network Sigfox loT in Italia. Ma conosciamo meglio i protagonisti partendo da Nettrotter, una societa' controllata da Ei Towers, che e' stata recentemente costituita per sviluppare la rete Sigfox sul territorio italiano e per vendere i servizi di connettivita' per il mercato IoT nel Paese. Nettrotter sviluppera' questa attivita' partendo da Milano e Roma per poi raggiungere successivamente le altre citta' . L' erogazione dei servizi legati alla nuova connettivita' verra' effettuata gia' a partire dal primo trimestre 2016. Sigfox, invece, e' un operatore leader a livello mondiale di rete cellulare interamente dedicata all' Internet of Things e alle comunicazioni machine to machine. Il network Sigfox utilizza i sistemi esistenti a banda larga per trasmettere piccole quantita' di dati a lunga distanza cosi' da permettere una diffusione dell' IoT e M2M ed aumentando la durata della batteria dei dispositivi connessi. Con questa partnership l' Italia diventa il decimo paese a realizzare la rete Sigfox a livello nazionale e avendo gia' a disposizione 7 milioni di connessioni si prevedono significativi tassi di crescita nei prossimi anni.

p.php?pid=chartscreenshot&u=W99sjE4ODqzx
84 di 110 - 06/10/2015 12:36
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
LE 4 AZIONI STELLATE SECONDO BANCA IMI

Con una performance del 130% il Ftse Star di Piazza Affari dal suo lancio nel 2002 ha fatto leggermente meglio degli indici concorrenti delle pmi europee che hanno realizzato un +105%. Ma soprattutto questo segmento di Borsa italiana che comprende le società con alti requisiti ha superato di gran lunga il Ftse Italy All Shares che nello stesso periodo è sceso del 29%.

L’indice Ftse Star ha registrato una performance positiva da inizio 2015 del 28%, contro il +13% del Ftse Italia All Share.

Lo Star è stato creato per valorizzare le società di piccola e media capitalizzazione (tra i 40 milioni e il miliardo di euro) e dimostrarne la qualità. Le società che appartengono al segmento sono difatti chiamate a rispettare specifici e più rigorosi requisiti di quelli normalmente richiesti per l'ammissione alla quotazione in relazione al grado di liquidità, alla trasparenza informativa e alle regole di governo societario.

Non a caso molte di queste società vedono nel proprio azionariato diversi investitori internazionali. E proprio oggi si è aperta a Londra la due giorni della Star Conference, durante la quale le quotate nel segmento Star incontreranno la comunità finanziaria e presenteranno i propri risultati e progetti di crescita, attraverso meeting one-to-one e di gruppo.

Star Conference, quest'anno alla sua 15° edizione, è un evento organizzato da Borsa Italiana con l'obiettivo di offrire a investitori italiani e internazionali la possibilità di analizzare risultati e prospettive future delle piccole e medie imprese che costituiscono la base del tessuto imprenditoriale italiano.

A questo proposito Banca Imi, in un report pubblicato oggi, afferma che il rapporto prezzo-utile atteso quest'anno del segmento Star attualmente scambia a sconto del 7-8% rispetto all'indice small cap europeo e al mercato azionario italiano.

Mentre il peg dello Star (ovvero il rapporto tra p/e e tasso di crescita degli utili previsto) è di circa 1,11, un valore leggermente più interessante in termini relativi rispetto a quello delle pmi europee comprese nello Stoxx Small 200 (1,17) e del mercato italiano (1,25).

Per Banca Imi il miglior approccio per investire nel segmento Star è quindi lo stock picking. "Diverse delle società che copriamo presenti alla Star Conference hanno un p/e atteso e/o un peg 2015-2017 più basso rispetto all'indice Ftse Star nel suo complesso o della media del mercato italiano".

Tra i titoli preferiti da Banca Imi ci sono Biesse (rating buy e target price a 20,4 euro) per il suo affidabile e crescente utile per azione, EI Towers (add, target price a 60,34 euro) per il suo prevedibile utile per azione e free cash flow e per il suo potenziale di consolidamento, Elica (buy, target price a 2,73 euro) per la sua valutazione bassa rispetto ai concorrenti e un basso peg rispetto all'indice Star, e Moleskine (buy, target price a 2,20 euro) per la sua quotazione a sconto rispetto alle altre società del suo settore.
In base ai dati diffusi da Borsa Italiana, il segmento Star conta oggi 69 società quotate. La capitalizzazione complessiva del segmento è pari a 30,58 miliardi di euro (+35% rispetto alla capitalizzazione del segmento nel 2014) mentre la capitalizzazione media per società è di 443 milioni di euro.

Nel primo semestre del 2015 l’81% delle società ha registrato un aumento del fatturato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Particolarmente significativo, spiega Borsa Italiana, il dato degli investitori esteri nel capitale delle società Star, pari al 91% del totale degli investitori istituzionali(32% Nord America, 21% Regno Unito, 1% Asia e Oceania, 37% resto dell’Europa, con nell’ordine Germania 8%, Francia 7%, Paesi Nordici 10% e Svizzera 4%).
85 di 110 - 12/10/2015 13:32
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
Ei Tower: pericolosa una conferma sotto 51,80-51,70

Il quadro tecnico di Ei Towers si sta rapidamente deteriorando, con le quotazioni che anche stamattina stanno pagando una violenta battuta d’arresto e stanno mettendo in discussione il supporto chiave a 51,80-51,70 euro. Una conferma sotto quest’ultimo livello fornirà un deciso segnale ribassista, creando lo spazio per una rapida estensione del movimento correttivo verso la fascia compresa tra 50,50 e 50,30 euro. Anche l’analisi quantitativa descrive uno scenario fragile, con gli indicatori di tendenza che si sono girati in posizione short e gli oscillatori di forza relativa che hanno ceduto le rispettive soglie di equilibrio, accelerando rapidamente verso le soglie d’ipercomprato. Al rialzo, solo un pronto rimbalzo oltre 52,90-53 euro potrà allentare l’attuale pressione ribassista.

(MILANO FINANZA)

img376485.jpg
86 di 110 - 26/10/2015 09:57
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
EI TOWERS - Il primo socio Mediaset non intende rinegoziare l'affitto

Mediaset sarebbe intenzionata a lasciare invariati i termini del suo contratto con EI Towers anche se ci sarebbero i presupposti per chiedere una revisione al ribasso e pagare meno il servizio di trasmissione del segnale televisivo.

Si parla, in modo secondo noi confuso, di risparmi potenziali che potrebbero raggiungere i 50-100 milioni di euro l'anno.

Mediaset è il primo socio di EI Towers.

Il contratto tra Mediaset ed EI Towers è stato stipulato a fine luglio 2011, ha una durata di 7 anni, senza automatico rinnovo. La revisione vera e propria avverrà quindi nel 2017-2018.

E' previsto nelle clausole che, con cadenza biennale, vi siano eventuali adeguamenti legati all'andamento del costo dell'energia elettrica. Tenuto conto del fatto che nel 2014 il costo per le utenze è stato di 14 milioni, le cifre citate nell'articolo, ci sembrano senza fondamento.

Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE con target price a 62 euro.

(WEBSIM)
87 di 110 - 03/11/2015 10:02
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
TORRI - SVETTA RAI WAY

Finale al rialzo quello di ieri per le principali borse europee sostenute fin dalla prima parte della seduta dai dati di crescita del settore manifatturiero dell' Eurozona a ottobre. A sostenere il sentiment anche l' ottimismo degli investitori per il QE2 di Draghi, che confermato di essere pronto ad usare tutti gli strumenti in suo possesso per riportare i prezzi attorno al 2 per cento. Passando agli andamenti borsistici, tra le torri italiane spicca Rai Way che segna un rialzo del 2,5%, sovraperformando di 2,3 punti percentuali il Ftse Mib. Ricordiamo che i dati relativi al terzo trimestre 2015 verranno annunciati domani. Ei Towers chiude invariata (+0,0%), mentre Inwit perde il 2 per cento. La spagnola Cellnex resta sostanzialmente flat (-0,3%), sottoperformando l' Ibex 35 di 90 punti base. Per quanto riguarda le americane, Crown Castle realizza la miglior performance del settore guadagnando il 2,7%, sovraperformando di 1,5 punti percentuali lo S&P 500. Fanno bene anche Sba Communications e American Tower che avanzano entrambe dell' 1,8 per cento.

torri.png
88 di 110 - 06/11/2015 10:09
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
Ei Towers, sale l'utile e migliora la posizione finanziaria

Ei Towers ha chiuso i primi nove mesi del 2015 con un utile netto in crescita a 31,7 milioni di euro (+8,1% anno su anno), in linea con le previsioni degli analisti. Nei primi nove mesi i ricavi sono aumentati a 180,136 milioni (174,869 milioni nello stesso periodo dello scorso anno), l'ebitda è sceso a 81,781 milioni (83,007 milioni) per via dell'incidenza di oneri non ricorrenti legati prevalentemente a costi di M&A e l'ebit è salito a 53,950 milioni (51,356 milioni), in linea con le previsioni degli esperti.

A livello di marginalità, nonostante il calo dell'ebitda margin dal 47,7% al 47,2% il margine operativo è leggermente migliorato dal 29,4% al 30%. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno la posizione finanziaria netta è migliorata a 104,4 milioni di euro (107,4 milioni alla fine del terzo trimestre del 2014), restando tuttavia superiore ai 98,5 milioni registrati alla fine dello scorso anno. Per l'anno fiscale 2015, gli analisti di Banca Imi hanno previsto che il debito salirà a 148,1 milioni.

"Restano da ultimare rispetto a quanto precedentemente comunicato, ovvero investimenti per totali 70 milioni, transazioni per ulteriori 15 milioni soggette unicamente al completamento della fase di due diligence", hanno dichiarato dalla società. Infatti, nei primi nove mesi dell'anno il gruppo ha conseguito investimenti per 58 milioni totali ripartiti su 15 operazioni di acquisizione. Pertanto, sulla base dell'evoluzione del piano di investimenti societari, il gruppo ha tagliato le stime di debito per l'anno fiscale in corso da 150 a 140 milioni.

"I risultati economico-finanziari dei primi nove mesi", hanno spiegato a Ei Towers , "sono in linea con i piani aziendali e sulla base di questi numeri confermiamo la guidance per l'intero esercizio che prevede il raggiungimento di un ebitda pari a 114 milioni, al netto delle componenti non ricorrenti".

In assenza di operazioni di natura "transformational", il management continuerà a focalizzare l'attenzione nello scouting e nell'eventuale investimento in operazioni di acquisizione di società medio piccole operanti nel settore di riferimento che garantiscano un interessante ritorno per gli azionisti.
89 di 110 - 06/11/2015 12:04
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
EI TOWERS - BENE UTILE NETTO E CONFERMATO OUTLOOK

Ei Towers, societa' proprietaria della rete di trasmissione del segnale Mediaset, ha comunicato i risultati relativi al terzo trimestre 2015.

A livello di conto economico, i ricavi si attestano a 60,5 milioni, in crescita del 3,9% rispetto ai 58,2 milioni del terzo trimestre 2014. L' Ebitda ,al netto di componenti non ricorrenti, ammonta a 29,2 milioni, sostanzialmente in linea (+1,6%) con il dato dello scorso anno; il margine sui ricavi passa da 49,5 a 48,4 per cento. L' Ebit ante oneri non ricorrenti, si esprime in 19,6 milioni, risultando in miglioramento del 7,5% grazie a minori accantonamenti e ammortamenti. Il relativo margine sui ricavi aumenta di 1,1 punti percentuali passando da 31,4 a 32,5 per cento.

Nel periodo in esame il gruppo ha sostenuto oneri non ricorrenti per 0,4 milioni, legati principalmente a costi per operazioni di M&A. L' utile netto tocca gli 11,5 milioni con un net margin pari al 19% e segna una crescita del 12,8% rispetto ai 10,2 milioni del periodo di confronto. Dal lato patrimoniale, l' indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2015 si attesta a 104,4 milioni, in contrazione di 6,2 milioni rispetto al valore del 30 giugno 2015, ma in aumento di 5,8 milioni rispetto a fine 2014.

Nel dettaglio, il flusso di cassa della gestione operativa e' stato positivo per oltre 22 milioni ed ha piu' che assorbito gli investimenti effettuati nel periodo per oltre 13 milioni.

I risultati del terzo trimestre 2015 sono in linea con i piani dell’azienda che conferma l’obiettivo di fine anno di un Ebitda pari a 114 milioni, al netto dei componenti non ricorrenti. Da inizio anno il gruppo ha completato 15 acquisizioni nel proprio settore per un valore complessivo di 58 milioni e ad oggi residuano da ancora assunzioni per ulteriori 15 milioni, che dovrebbero essere perfezionate tra fine 2015 e inizio 2016.

Alla luce di queste operazioni, il management prevede una posizione finanziaria netta di 140 milioni rispetto ai 150 milioni precedentemente comunicati. Ricordiamo che a ottobre Ei Towers, tramite la propria controllata Nettrotter ha realizzato una partnership con Sigfox in vista del futura diffusione dell’Internet of Things. In assenza di operazioni di natura ' transformational' , la priorita' di Ei Towers continua ad a essere lo ' scouting' e l’eventuale investimento in operazioni di acquisizione di societa' di dimensioni medio piccole operanti nel settore di riferimento che garantiscano un interessante ritorno per gli azionisti.


ei.png
90 di 110 - 10/11/2015 10:12
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
Torri Telecom, Ei Towers (Mediaset) si prepara per l’asta (Corriere della Sera)

Il quotidiano fornisce un aggiornamento sul cosiddetto risiko del settore delle torri di trasmissione. Al centro della contesa c'è Inwit e i suoi futuri assetti. Telecom Italia, azionista al 60% dell’operatore numero uno nel settore delle torri per la trasmissione del segnale per le telecomunicazioni, ha annunciato che vorrebbe ridurre l’impegno nel capitale. Entro novembre è previsto l’avvio dell’asta, con la regia di Deutsche bank.Tra i maggiori interessati al dossier Inwit ci sarebbe Ei Towers.


La società di cui è socia Mediaset con il 40% ha incominciato a fare i conti e ragionare su un possibile schema attorno al quale costruire un’operazione d’investimento. Inwit, con le sue 11.500 torri, è un’occasione unica di consolidamento. In Borsa pesa 2,7 miliardi e se l’incumbent vendesse la metà (ma potrebbe essere di più) della sua quota, l’investitore dovrebbe mettere sul piatto circa 800 milioni, più un premio.

ei1.png
91 di 110 - 02/12/2015 10:33
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
Ei Towers: nuovi massimi, possibile target a 61,8-62 euro

Violenta accelerazione rialzista per Ei Towers , che nelle battute iniziali della seduta odierna ha forzato anche i precedenti massimi a 59,45 euro, convalidando il segnale positivo fornito nella prima parte della settimana. Una conferma sopra quest’ultimo livello darà ulteriore slancio alla fase rialzista, proiettando le quotazioni verso l’area 61,80-62. Gli indicatori di tendenza hanno subito recuperato un orientamento long dopo una breve inversione a fine novembre, mentre gli oscillatori di forza relativa stanno accelerando oltre le rispettive soglie di equilibrio, confermando ulteriormente la prospettiva di uno scenario positivo. Al ribasso, il supporto più importante è abbastanza lontano a si colloca attorno a 57,30-57,10 ma un utile sostegno intermedio può essere individuato attorno a 58,30-58,20 euro.

(MILANO FINANZA)

ei-towers-484230.jpg
92 di 110 - 16/12/2015 11:18
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
Ei Towers: positivo solo un allungo oltre 57,30 euro

Quadro tecnico contrastato per Ei Towers , che ha recentemente pagato una veloce battuta d’arresto, ma che ha poi trovato un valido supporto attorno ai 55 euro. La tenuta di questo livello ha frenato la fase correttiva, preservando lo scenario di fondo e creando i presupposti per un nuovo tentativo di allungo, che potrà però perfezionarsi solo con il breakout di 57,10-57,30. Gli indicatori di tendenza si sono girati in posizione short e non sembrano sostenere l’ipotesi di un prossimo allungo, così come gli oscillatori di forza relativa stazionano al di sotto delle rispettive soglie di equilibrio. Graficamente, solo il cedimento di quota 55 potrà comunque fornire un concreto segnale di debolezza.

(MILANO FINANZA)

ei-towers-131265.jpg
93 di 110 - 20/1/2016 11:28
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
Ei Towers-Inwit, gli analisti promuovono l'operazione

secondo indiscrezioni di stampa, Ei Towers avrebbe presentato l'offerta più alta per l'acquisizione di Inwit , la società delle torri di Telecom Italia , esprimendo interesse però per una quota di minoranza (29,9%) per un esborso di circa 850 milioni. Se l'indiscrezione fosse confermata e l'operazione andasse in porto Ei Towers necessiterebbe di un rafforzamento del capitale.

Quanto alle altre offerte, quella della cordata composta dalla spagnola Cellnex e dal fondo F2i (Cassa depositi e prestiti) si baserebbe su una valorizzazione del 100% di Ei Towers più bassa del 10%. Ancora inferiore sarebbe l'offerta di American Towers.

Per Inwit quella di Ei Towers sarebbe una soluzione di second best in quanto Telecom Italia intende cedere il 45% e inoltre non ci sarebbe un deal che porta all'opa, ma si eviterebbe per contro il rischio di un collocamento. Da verificare se l'offerta di Eitowers non stimoli però una reazione da parte degli altri offerenti. L'offerta di EiTowers valorizzerebbe Inwit circa 4,75 euro per azione, poco sopra l'attuale prezzo di mercato.

Gli analisti di Equita sim hanno confermato il rating hold su Inwit con target price a 5 euro, mentre sono in buy su Ei Towers con target a 64 euro. Neutral su Ei Towers è invece la raccomandazione di Icbpi, con prezzo obiettivo molto più basso, a 58,9 euro. Infine, positiva su entrambi i titoli Banca Imi: il rating è add per tutti e due, mentre il prezzo obiettivo è a 5,20 euro per Inwit e a 63,7 euro per Ei Towers .

A Piazza Affari i due titoli soffrono entrambi causa le turbolenze di mercato. Alle ore 10:40 Ei Towers perdeva il 4,2% a 52,6 euro, mentre Inwit cedeva l'1,2% a 4,6 euro.
94 di 110 - 25/1/2016 09:18
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
TORRI - RAI WAY LIMITA LE PERDITE

Settimana sottotono per le torri italiane che risultano tutte negative. Rai Way limita maggiormente le perdite cedendo l' 1% e sottoperformando il Ftse Mib di 10 punti base. In flessione anche Ei Towers e Inwit che cedono rispettivamente il 2,5 e il 4,4 per cento. Diversi sono i rumors riguardo il possibile favorito tra Ei Tower, Cellnex-F2i e American Tower, e alle rispettive offerte non vincolanti. Nel dettaglio, sarebbe di 5 euro per azione l' offerta non vincolante di Ei Towers per il 29,9% del capitale di Inwit.

L' offerta comporterebbe un esborso di 900 milioni. Tuttavia, secondo voci di mercato, sembra essere il duo Cellnex-F2i il favorito di Telecom Italia, che incasserebbe 1,2 miliardi accettando l' offerta dell' accoppiata, anche se risulterebbe inferiore del 10% rispetto al quella di Ei Towers.

Nessun dettaglio su American Tower. Delle offerte preliminari si parlera' , probabilmente, durante il CdA Telecom Italia del 15 febbraio. La spagnola Cellnex arretra dell' 1,2%, sottoperformando l' Ibex 35 di 3,3 punti percentuali. Performance di spicco per American Tower che guadagna l' 1%, mentre Crown Castle e Sba Communications perdono rispettivamente il 2,8 e 5,5 per cento.

torri.png?w=529
95 di 110 - 08/10/2016 16:10
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
EI Towers acquista 12.904 azioni proprie

EI Towers ha comunicato che nelle sedute comprese tra il 29 settembre e il 5 ottobre ha acquistato 12.904 azioni proprie al prezzo medio di 47,9148 euro, per un controvalore complessivo di oltre 618mila euro.

Attualmente la società detiene 116.013 azioni proprie pari al 0,41% del capitale.

2j87g
96 di 110 - 19/11/2016 13:32
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
EI Towers stacca un dividendo straordinario

Il consiglio di amministrazione di EI Towers ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo straordinario pari a 3,6 euro per azione. L’importo complessivo del dividendo proposto sarebbe pari a circa 100,8 milioni di euro.

Questo importo potrebbe variare in diminuzione qualora, alla data di stacco cedola, il numero effettivo di azioni proprie dovesse aumentare a seguito di eventuali acquisti effettuati in esecuzione del piano di buy-back che la società ha attualmente in corso.

Il dividendo sarà messo in pagamento a partire dall’8 febbraio 2017, con stacco cedola il 6 febbraio 2017. La proposta è volta a cogliere l’opportunità di procedere a un riequilibrio della struttura finanziaria, con 'obiettivo di ridurre il costo medio del capitale.


2srqk
97 di 110 - 08/1/2017 10:09
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
EI Towers ha acquistato 18.531 azioni proprie

EI Towers ha comunicato che nelle sedute comprese tra il 29 dicembre e il 4 gennaio 2017 ha acquistato 18.531 azioni proprie al prezzo medio di 51,4254 euro, per un controvalore complessivo di quasi 953mila euro.

Attualmente la società detiene 431.964 azioni proprie pari all'1,53% del capitale.

311fi
98 di 110 - 08/1/2017 10:28
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
Quotando: giola - Post #97 - 08/Gen/2017 09:09

EI Towers ha acquistato 18.531 azioni proprie

EI Towers ha comunicato che nelle sedute comprese tra il 29 dicembre e il 4 gennaio 2017 ha acquistato 18.531 azioni proprie al prezzo medio di 51,4254 euro, per un controvalore complessivo di quasi 953mila euro.

Attualmente la società detiene 431.964 azioni proprie pari all'1,53% del capitale.

311fi



EI Towers, BlackRock scende sotto il 10%

Dalle comunicazioni giornaliere diffuse dalla Consob si apprende che il 2 gennaio 2017 BlackRock ha ridotto la partecipazione detenuta nel capitale di EI Towers, portandola dal 10,249% al 9,959%; la quota è detenuta in gestione non discrezionale del risparmio.
99 di 110 - Modificato il 16/4/2017 14:07
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
EI Towers ha acquistato 35.821azioni proprie

EI Towers ha comunicato che nelle sedute comprese tra il 19 e il 25 gennaio 2017 ha acquistato 35.821 azioni proprie al prezzo medio di 52,5414 euro, per un controvalore complessivo di oltre 1,88 milioni di euro.

Attualmente la società detiene 532.016 azioni proprie pari all'1,88% del capitale.

100 di 110 - 16/4/2017 14:10
GIOLA N° messaggi: 29967 - Iscritto da: 03/9/2014
EI Towers: azioni proprie al 2,68% del capitale

EI Towers S.p.A. comunica di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario, nel periodo compreso tra il 6 aprile 2017 e il 12 aprile 2017, n. 9.317 azioni proprie, pari a circa lo 0,03% del capitale sociale. Tali azioni sono state acquistate ad un prezzo medio pari ad Euro 52,5297 per azione, al netto delle commissioni, e quindi per un controvalore complessivo di Euro 489.419,25.

Gli acquisti sono stati effettuati nell'ambito del programma di acquisto di azioni proprie, il cui avvio è stato comunicato al pubblico in data 26 luglio 2016 e in esecuzione di quanto deliberato dell'Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2016. A seguito degli acquisti comunicati oggi, considerando le azioni proprie già in portafoglio, alla data del 13 aprile 2017 la Società detiene n. 758.384 azioni proprie pari al 2,68% del capitale sociale.



3r220
110 Commenti
    5 
Titoli Discussi
Indici Internazionali
Australia 0.3%
Brazil -1.1%
Canada 0.0%
France 0.0%
Germany 0.0%
Greece -0.1%
Holland 0.0%
Italy 0.0%
Portugal 0.0%
US (DowJones) 0.2%
US (NASDAQ) -0.3%
United Kingdom 0.0%
Rialzo (%)
BIT:11COV 46.20 0.0%
BIT:18TRA 34.95 0.0%
BIT:19MW 64.92 0.0%
BIT:1A 122 0.0%
BIT:1AA 34.69 0.0%
BIT:1AAD 116 0.0%
BIT:1AAG 16.64 0.0%
BIT:1AAL 12.92 0.0%
BIT:1AAPL 162 0.0%
BIT:1ABBV 151 0.0%

Accedendo ai servizi offerti da ADVFN, ne si accettano le condizioni generali Termini & Condizioni

ADVFN Network