Elettra Investimenti, Ubi Banca resta Buy e alza il target a 8,31 euro
Dopo risultati 2016 al di sopra delle attese, gli analisti di Ubi Banca hanno confermato la propria raccomandazione Buy su Elettra Investimenti, e alzato il target price da 7,3 a 8,31 euro per azione. L'acquisizione di Tholos dovrebbe infatti offrire sinergie da cross selling e spingere gli utili, i fondamentali dovrebbero migliorare nei prossimi anni grazie a un miglior mix di prodotti mentre gli ordini hanno già raggiunto quota 200 milioni (pari al 73% delle vendite stimate 2017-19).
Infine, la valutazione resta a sconto del 60% almeno sui peer. Nelle previsioni di Ubi, infatti, Elettra dovrebbe chiudere l'esercizio 2017 con 45 milioni di ricavi, 7,8 di ebitda e 2,5 di utile netto, mentre per il prossimo le stime sono di 46,3 milioni di fatturato, 8,6 di ebitda e 2,9 di utile netto. Il dividendo a valere sull'esercizio 2017 dovrebbe rimanere invariato a 25 centesimi, quello per il 2018 crescere invece a 28 centesimi.
Elettra Investimenti, il CdA proporrà proroga scadenza warrant
Il CdA di Elettra Investimenti proporrà all'Assemblea dei portatori di warrant e a quella straordinaria della società la proroga del termine finale di esercizio degli warrant con scadenza 2017. Nel dettaglio la proposta prevede l'introduzione di due nuovi periodi di esercizio, a ottobre 2018 e a ottobre 2019 "confermando un prezzo di esercizio pari al prezzo definitivo di sottoscrizione delle azioni maggiorato del 35% per entrambi i periodi".
“La proposta è tesa a riconoscere valore ai nostri investitori che hanno sottoscritto azioni Elettra al tempo della quotazione Aim dando fiducia al nostro gruppo e alla nostra capacità di crescita che in questi due anni ci ha dato indubbie soddisfazioni creando i presupposti per un prossimo ulteriore sviluppo. Siamo finalmente tornati ai valori dell’esordio che pur se ci riconoscono un multiplo di sole 2,5 volte l’ebitda lasciano intravedere importante spazi per ulteriori crescite" ha spiegato il presidente Fabio Massimo Bombacci.
Diversificazione di fonti energetiche (rinnovabili), ma anche diversificazione a livello di clienti. Questo è Elettra Investimenti, raccontata dal presidente Fabio Massimo Bombacci, durante l’AIM Investor Day, organizzato da IR Top con il supporto di Borsa Italiana. L’acquisizione di Tholos permette ora l’ingresso nel settore della consulenza. Il valore della produzione consolidato proforma di Elettra Investimenti (comprendend Tholos) nel 2016 è cresciuto del 60,7% a 48,6 milioni di euro e l’ebitda si è attestato a 7,1 milioni di euro, con una marginalità del14,65 sui ricavi.
L’ebit ha raggiunto i 4,2 milioni e l’utile netto i 2,4 milioni. Il dividendo sarà così di 25 centesimi. Nuove risorse potranno poi entrare nelle casse della società grazie alla proroga della scadenza degli warrant al 2019. La guidance 2017 prevede ora 45,2 milioni di euro di ricavi, 8,1 milioni di ebitda e 2,61 di utile netto. Con 15,5 milioni di mezzi propri e contratti in portafoglio per oltre 200 milioni. In previsione una nuova operazione di M&A e crescita industriale in Italia e all’estero.
Assemblea Elettra Inv., dividendo di 0,25 euro e proroga scadenza warrant
Oltre all'approvazione del bilancio 2016, l'Assemblea di Elettra Investimenti ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,25 euro per azione. Inoltre, in sede straordinaria, ha deliberato di prorogare al 2019 il termine finale di esercizio degli warrant Elettra Investimenti 2015 -2017 senza variazione di strike price rispetto al prezzo di esercizio previsto dal regolamento per la terza finestra di esercizio e pari a 8,1 euro per azione.
Nel 2016 il valore della produzione consolidato proforma è cresciuto del 60,7% a 48,6 milioni e l'ebitda si è attestato a 7,1 milioni, con una marginalità del 14,6% sui ricavi. L'ebit ha raggiunto i 4,2 milioni e l'utile netto i 2,4 milioni.
Assemblea Elettra Inv., dividendo di 0,25 euro e proroga scadenza warrant
Oltre all'approvazione del bilancio 2016, l'Assemblea di Elettra Investimenti ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,25 euro per azione. Inoltre, in sede straordinaria, ha deliberato di prorogare al 2019 il termine finale di esercizio degli warrant Elettra Investimenti 2015 -2017 senza variazione di strike price rispetto al prezzo di esercizio previsto dal regolamento per la terza finestra di esercizio e pari a 8,1 euro per azione.
Nel 2016 il valore della produzione consolidato proforma è cresciuto del 60,7% a 48,6 milioni e l'ebitda si è attestato a 7,1 milioni, con una marginalità del 14,6% sui ricavi. L'ebit ha raggiunto i 4,2 milioni e l'utile netto i 2,4 milioni.
Elettra Investimenti entra nel settore Internet of Things per il comparto energy
Elettra Investimenti entra nel settore dell'Internet of Things sottoscrivendo un aumento di capitale riservato da 350mila euro nella start up innovativa PHPower srl. L'operazione ha portato Elettra a diventare azionista di maggioranza della società con il 52,38% delle quote societarie, mentre quelle restanti rimangono in capo al fondatore di Php, Andrea Sasso. “
L’acquisizione di PhPower, successiva a quella di Tholos, ha una valenza altamente strategica per il nostro gruppo in quanto ci permette di muovere un decisivo passo nel campo dell’IoT applicato al settore dell’energia, che nel corso dei prossimi anni avrà uno sviluppo esponenziale sia in Italia che nel resto del mondo - ha spiegato il presidente e ad di Elettra Investimenti Fabio Massimo Bombacci - Per il gruppo Elettra è di grande importanza e valore riscontrare al proprio interno risorse e competenze nella generazione di energia, nella gestione e manutenzione di impianti e nell’efficienza energetica, che, integrate insieme e supportate dalla piattaforma PHP, amplificano la nostra forza sul mercato sia italiano che estero”.
Elettra potrà salire, nei prossimi 36 mesi, al 70% del capitale della srl che offre una soluzione innovativa per il monitoraggio energetico e l’industrial IoT.
Elettra Investimenti perfeziona l’acquisizione di Idronika
Elettra Investimenti ha perfezionato, attraverso la controllata Alea Heat & Power, l’acquisizione del 100% di Idronika srl. Il valore finale dell’acquisizione è stato di 944mila euro: 850mila euro pagati all’atto di acquisto e la parte restante entro 180 giorni al verificarsi di determinate condizioni. L'operazione permette al gruppo Elettra Investimenti di consolidare la propria presenza nel settore della produzione di energie rinnovabili: Idronika gestisce infatti una centrale geotermica di trigenerazione a servizio del Parco Commerciale Terminal Nord di Udine. Le risorse finanziarie per l’operazione sono state assicurate mediante la concessione di un finanziamento soci: l'incremento di fatturato previsto è di 650mila euro annui con un incremento dell’ebitda annuo pari a circa il 50 per cento.
Elettra Inv.: accordo strategico per la costituzione di RedEn
Elettra Investimenti ha sottoscritto, attraverso la controllata Alea Energia, un accordo con C2P Investimenti per la costituzione della newco, RedEn, attiva nel Waste Heat Recovery e del Waste To Power. Il capitale sociale sarà sottoscritto per il 65% da Elettra Investimenti e per il 35% dal socio di minoranza C2P Investimenti.
L’operazione è strategica in quanto perfezionerà la competenza tecnologica di Elettra Investimenti sul recupero energetico, rafforzandola posizione di mercato: RedEn completerà l’offerta del gruppo nell’Energy efficiency, apportando competenze tecniche specifiche e integrando i servizi offerti da Tholos Srl (acquisita nel dicembre 2016) con soluzioni tailor-made per l’efficientamento dei processi termici attraverso interventi di Waste Heat Recovery e di Waste to Power, rivolti principalmente al settore B2B Large e ai teleriscaldamenti nel mercato nazionale ed Europeo.
Elettra Investimenti ha ottenuto la qualifica di Pmi Innovativa
Elettra Investimenti ha ottenuto la qualifica di Pmi Innovativa dalla Camera di Commercio di Latina. E' stata così riconosciuta la propensione della società di energie rinnovabili verso l'innovazione tecnologica nell'applicazione ed evoluzione del proprio modello di business. Elettra beneficerà di importanti facilitazioni per l'accesso alla finanza agevolata e agli incentivi fiscali previsti dalla Legge di Stabilità 2017. La qualifica è stata ottenuta in collaborazione con la divisione Compliance di IR Top Consulting.
Elettra Investimenti, Investor Day il 12 giugno a Milano
Investor Day per Elettra Investimenti. La società di energie rinnovabili illustrerà agli investitori le proprie strategie di sviluppo di "Internet of Things ed Energy" per il periodo 2017-2020. A presentare il piano, il prossimo 12 giugno a Milano presso il museo Bagatti Valsecchi, saranno il presidente e Ceo Fabio Massimo Bombacci e Andrea Sasso, Ceo di Ph Power (gruppo Elettra), con l'intervento di Giovanni Miragliotta, direttore Osservatorio IoT presso il Politecnico di Milano, che illustrerà i trend di crescita del settore.
Elettra Investimenti: perfezionata la costituzione di RedEn
Elettra Investimenti ha perfezionato, attraverso la controllata Alea Energia, la costituzione della newco, RedEn, attiva nel Waste Heat Recovery e del Waste To Power.
Il closing è avvenuto in conformità a quanto previsto nell’accordo comunicato al mercato il 17 maggio 2017.
L’operazione è strategica in quanto attraverso RedEN si perfezionerà la competenza tecnologica di Elettra Investimenti sul recupero energetico, rafforzandola posizione di mercato: la newco completerà l’offerta del gruppo nell’Energy efficiency, apportando competenze tecniche specifiche e integrando i servizi offerti da Tholos Srl (acquisita nel dicembre 2016) con soluzioni tailor-made per l’efficientamento dei processi termici attraverso interventi di Waste Heat Recovery e di Waste to Power, rivolti principalmente al settore B2B Large e ai teleriscaldamenti nel mercato nazionale ed Europeo.
Il capitale sociale sarà sottoscritto per il 65% da Elettra Investimenti e per il 35% dal socio di minoranza C2P Investimenti.
Elettra Investimenti, Investor Day il 12 giugno a Milano
Investor Day per Elettra Investimenti. La società di energie rinnovabili illustrerà agli investitori le proprie strategie di sviluppo di "Internet of Things ed Energy" per il periodo 2017-2020. A presentare il piano, il prossimo 12 giugno a Milano presso il museo Bagatti Valsecchi, saranno il presidente e Ceo Fabio Massimo Bombacci e Andrea Sasso, Ceo di Ph Power (gruppo Elettra), con l'intervento di Giovanni Miragliotta, direttore Osservatorio IoT presso il Politecnico di Milano, che illustrerà i trend di crescita del settore.
IoT, Elettra consolida la sua presenza con il 5% di Greenpriz e Inovadea
PhPower srl, controllata di Elettra Investimenti, entrerà nella compagine societaria di Greenpriz SaS e Inovadea Sas, società di diritto francese, con una quota del 5% per un controvalore di 166mila euro. Dal punto di vista strategico, l’operazione, che dovrebbe perfezionarsi entro il prossimo 17 luglio, permette a PHPower di ampliare la propria attività nel settore dell’ IoT (Internet of Things) in qualità di Integrator, riuscendo cosi a raggiungere nuovi clienti e nuovi segmenti di mercato sul mercato francese, con un focus particolare al settore residenziale, terziario e commerciale.
Greenpriz e Inovadea avranno inoltre l’esclusiva di utilizzo dei prodotti PHPower per il mercato retail in Francia oltre che per una serie di clienti industriali a livello mondiale. PHPower avrà l’esclusiva dell’uso e della commercializzazione dei prodotti delle società francesi per il mercato italiano e per il sud est asiatico sia a livello retail sia industriale. Oggi il management di Elettra illustrerà a Milano nel proprio Investor Day le strategie di sviluppo di "Internet of Things ed Energy" per il periodo 2017-2020.
ATTENZIONE: FINORA ACQUISTARE SUL RIMBALZO DALLA MME50 E' STATO PROFITTEVOLE!
SI SONO VERIFICATI SEMPRE NUOVI MASSIMI. ADESSO LA VEDO DURA.
34 di 89-01/7/2017 12:260
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Bombacci (Elettra I.): puntiamo su energy efficiency e IoT, avanti con M&A
“Stiamo puntando a una decisa crescita nel settore dell’efficienza energetica”. Afferma così Fabio Massimo Bombacci, presidente di Elettra Investimenti. Un comparto in cui la società di energie rinnovabili è già presente sia grazie all’acquisizione a dicembre di Tholos e la start up innovativa PHPwer, sia con la costituzione della newco RedEn, specializzata in soluzioni di efficientamento dei processi termici.
L’apporto al fatturato del comparto andrà quindi ad aumentare progressivamente?
Per il 2017 le nostre aspettative sono di un 27% dei ricavi dal settore dell’efficienza energetica e un 51% da generazione di energia, con un rimanente 13% di O&M. In prospettiva, poi, questo settore è destinato nei nostri piani ad aumentare di peso, anche se puntiamo a far crescere in valore assoluti tutti le nostre business area. Ci aspettiamo che nel giro di due o tre anni efficienza energetica e l’IoT applicato al settore Energy possano costituire la parte principale del nostro fatturato.
Settori quindi in rapida crescita…
In rapida crescita perché si tratta di mercati in via di costruzione e pertanto ritengo possa avere tassi di crescita molto importanti nei prossimi anni.
A proposito di IoT: ci spiega l’operazione annunciata qualche settimana fa?
Abbiamo rilevato il 5% di due società francesi. Si tratta di una partecipazione minoritaria - il resto del capitale delle due società è in mano a fondi di investimento e persone fisiche; il nostro obiettivo è quello di rafforzare la partnership commerciale e iniziare a lavorare anche all’estero: i francesi utilizzeranno parte del nostro hardware, la nostra piattaforma cloud e la tecnologia che abbiamo sviluppato ed Elettra avrà invece l’esclusiva in Italia e in Asia-Pacifico del loro hardware di monitoraggio, particolarmente adatti alla clientela retail e alla piccola impresa.
Senza contare la vostra esclusiva nei Paesi asiatici…
Esatto. Stiamo valutando di strutturarci in maniera diversa per sfruttare questa esclusiva.
E siete anche solidi dal punto di vista patrimoniale…
Sostanzialmente non abbiamo debiti netti, il patrimonio netto è di 15,5 milioni, abbiamo ordini per oltre 200 milioni di euro. Abbiamo un programma di acquisizioni in continua evoluzione e sono abbastanza convinto che due o tre operazioni in Italia, di cui due importanti, povremmo riuscire a realizzarle entro l’anno.
Come è finora la vostra esperienza di Aim?
Fino a poco tempo fa Aim era una fase di passaggio con le società indirizzate poi al mercato principale di Borsa. Anche per i problemi di liquidità che tutti conoscevamo. Da inizio anno, invece, la liquidità è arrivata anche su questo segmento di mercato grazie all’avvio dei Pir. Da parte nostra abbiamo finora mantenuto quanto indicato in fase di quotazione, la società in questi due anni ha raddoppiato fatturato e marginalità, abbiamo assegnato le bonus share agli investitori che hanno acquistato titoli in Ipo e distribuito dividendi in entrambi gli esercizi, ora stiamo affrontando sfide tecniche importanti e la nostra propensione tecnologica ci è stata anche certificata con la qualifica di Pmi innovativa. Attualmente siamo valutati a 3 volte l’ebitda, che ci aspettiamo di 8 milioni per quest’anno.
La proroga della scadenza degli warrant, poi, potrebbe darvi nuova liquidità…
Allungando di due anni la scadenza degli warrant abbiamo voluto dare un ulteriore segno di attenzione al mercato. Per lo stesso motivo abbiamo poi voluto mantenere il prezzo di esercizio a 8,10 euro per azione sia per il 2018 che per il 2019, lo stesso prezzo previsto per la finestra di esercizio del 2017.
State già pensando al passaggio al mercato principale, anche se manca ancora un anno?
È un’ipotesi. Stiamo lavorando in varie direzioni. Stiamo bene all’Aim, anche se vi sono progetti che hanno forse più senso in un contesto più grande, ma al momento è tutto in fase di studio.
Per Elettra Investimenti target price di 9,74 euro per azione
Ir Top Research ha avviato il coverage di Elettra Investimenti con un target price di 9,74 euro per azione, ottenuto come media di una comparazione dei multipli con sconto del 28,5% (target di 8,61 euro) e modello Dcf (10,87 euro). La società, una holding industriale attiva nelle energie rinnovabili punta a una crescita sia organica (costruzione di nuovi impianti, servizi di IoT ed efficienza energetica) sia per linee esterne (acquisizioni di impianti di cogenerazione e di energia rinnovabile). Il confronto con le altre società del settore evidenzia un tasso di crescita del fatturato più elevato dei peer ma un ebitda margin più basso, un indebitamento finanziario netto molto inferiore e infine una migliore performance borsistica dalla quotazione. Nelle stime di Ir Top Research, Elettra dovrebbe chiudere il 2017 con 45,2 milioni di euro di ricavi, 8,1 di ebitda e 2,7 di utile netto. Il conto economico dovrebbe poi raggiungere i 47,9 milioni di euro di ricavi nel 2018, con 10,2 milioni di ebitda e 3,4 di profitti netti. Il titolo a oggi scambia a 10,9 volte gli utili 2017 previsti (a fronte di una mediana dei peer di 15,5x) e 8,5 volt quelli stimati per il prossimo anno (19 volte per i peer).
Elettra Investimenti si rafforza nelle energie alternative
La holding ha sottoscritto un accordo con Tonella Srl per la locazione di un impianto di generazione di energia da fonti alternative. Previsti ulteriori ricavi per 2 mln di euro con un ebitda margin del 17%
di Matteo Fusi
Elettra Investimenti rafforza la sua presenza nella produzione di energie da fonti alternative. La holding industriale operante nella produzione di energia elettrica e termica e nell'efficienza energetica, tramite la controllata Alea Energia, ha raggiunto un accordo con Tonella Srl relativo alla locazione del ramo di azienda di quest'ultima costituito da un impianto di produzione di energia elettrica e termica alimentato a olio vegetale della potenza lorda di circa 990 kWe, in provincia di Biella, con una tariffa incentivata dal 2011. Il corrispettivo della locazione ammonta a 400.000 mila euro per tutta la durata del contratto di affitto.
Il contratto verrà stipulato entro 15 giorni e avrà durata fino al 30 giugno 2026, con facoltà per Alea di recedere anticipatamente in caso di mancata voltura dei titoli autorizzativi all'esercizio dell'impianto. E' inoltre previsto un diritto di prelazione a favore della società in caso di cessione dell'impianto a terzi. Le risorse finanziarie necessarie per l'operazione sono assicurate da disponibilità liquide della holding. Da oggi responsabile della gestione dell'impianto sarà Alea.
L'operazione ha un significativo valore strategico per Elettra Investimenti in quanto rafforza la sua presenza nel settore della generazione di energia da fonti alternative, confermando l'attenzione anche alla crescita per linee interne e andando a rafforzare la presenza in settori storici di attività. Verranno inoltre create importanti sinergie in quanto i servizi di O&M saranno affidati alla controllata Alea. Si prevede che l'operazione possa generare a regime un incremento dei ricavi per 2 milioni di euro e un margine ebitda del 17% circa.
"L'operazione appena conclusa conferma la strategia comunicata ai nostri investitori", ha commentato il presidente e ceo di Elettra Investimenti , Fabio Massimo Bombacci. Il titolo, quotato sull'Aim Italia, scambia a quota 8,50 euro, in rialzo del 2,41%.
https://www.milanofinanza.it/
37 di 89-03/8/2017 14:430
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
38 di 89-03/8/2017 18:370
GIOLA
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Alea Energia perfeziona affitto di impianto di produzione di energia
La controllata di Elettra Investimenti, Alea Energia, ha perfezionato il contratto di affitto del ramo d'azienda di Tonella srl costituito principalmente da un impianto di produzione di energia elettrica e termica alimentato a olio vegetale della potenza lorda di circa 990 kWe, con tariffa incentivata. Il contratto, che prevede i servizi di O&M della stessa Alea Energia, scadrà a giugno 2026 e ha un controvalore complessivo di 400mila euro. A regime avrà ricavi aggiuntivi per circa 2 milioni di euro, con un ebitda margin del 17% circa.
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Dopo risultati 2016 al di sopra delle attese, gli analisti di Ubi Banca hanno confermato la propria raccomandazione Buy su Elettra Investimenti, e alzato il target price da 7,3 a 8,31 euro per azione. L'acquisizione di Tholos dovrebbe infatti offrire sinergie da cross selling e spingere gli utili, i fondamentali dovrebbero migliorare nei prossimi anni grazie a un miglior mix di prodotti mentre gli ordini hanno già raggiunto quota 200 milioni (pari al 73% delle vendite stimate 2017-19).
Infine, la valutazione resta a sconto del 60% almeno sui peer. Nelle previsioni di Ubi, infatti, Elettra dovrebbe chiudere l'esercizio 2017 con 45 milioni di ricavi, 7,8 di ebitda e 2,5 di utile netto, mentre per il prossimo le stime sono di 46,3 milioni di fatturato, 8,6 di ebitda e 2,9 di utile netto. Il dividendo a valere sull'esercizio 2017 dovrebbe rimanere invariato a 25 centesimi, quello per il 2018 crescere invece a 28 centesimi.
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