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Vestas Xe

- 14/5/2007 13:26
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
e' vero : come ha fatto notare ZUCHEMA, VESTAS e' quotata sul mercato tedesco, e quindi abbiamo i grafici x seguirla , anke se la quotazione mi sembra un po' differente, e' non c'e il riskio cambio
cosi apro un'altra discussione x ki segue il titolo ke 'e uno dei + interessanti delle energie rinnovabili

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264 Commenti
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161 di 264 - 26/2/2009 21:04
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
Studio Bocconi: un affare per le aziende le energie rinnovabili
da 1 ora 28 minuti

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di Roberto Bonzio Continua a leggere questa notizia
Produrre energie rinnovabili, in un Paese come l'Italia che è il secondo importatore al mondo di energia elettrica, può essere un buon affare per le imprese, con rendimenti interessanti soprattutto per chi l'energia la acquista e realizzerebbe così un risparmio consistente.

E' quanto afferma una ricerca dell'Università Bocconi che viene presentata oggi.

"Quando si ragiona sulla produzione da fonti rinnovabili, lo si fa in genere pensando a chi investe, produce e vende energia alla rete", dice a Reuters Alessandro Nova, ricercatore del Dipartimento di Finanza della Bocconi, che ha coordinato lo studio.

"Questo vuol dire vendere a un prezzo attorno agli 8 eurocent al kilowatt. Se guardiamo invece sotto il profilo di produttori industriali che producono (solo) per sé o (riuniti in un) consorzio, per loro, che hanno pagato nel 2008 fra 12 e 13 eurocent al kilowatt, il risparmio è più consistente del guadagno (dalla vendita)", aggiunge sottolineando come per valutare la convenienza di questa produzione sia indispensabile individuare dove finisca questa energia prodotta.

Anche se in questo particolare momento il calo del prezzo del petrolio fa apparire un po' meno vantaggioso l'investimento in fonti rinnovabili, Nova osserva che ragionando sul lungo periodo ("non 20 anni anche due...") malgrado crisi e contrazione dei consumi il prezzo petrolio non è oggi poi così basso, il doppio rispetto a 5-6 anni quando la crisi non c'era, "e una volta superata la crisi, si stima che troverà un equilibrio attorno a 70-80 dollari".

A rendere questi investimenti in energia appetibili, dice ancora Nova, non sono tanto i rendimenti relativamente elevati, quanto il fatto che siano a rischio abbastanza basso, grazie a ricavi e costi facilmente quantificabili e variabili di rischio che per eolico e fotovoltaico non ci sono visto che le materie prime sono vento e luce. Con maggiori incognite per le energie da biomasse, che una materia prima la utilizzano.

Tra gli esempi indicati nello studio Bocconi, per un impianto eolico (capacità 2.500 kilowatt ora, produzione due milioni di kilowatt ora, vita utile 20 anni) si stima un investimento di 4 milioni 300.000 euro (più 190.000 di costi annui), un tasso interno di rendimento del 19,4% per 100% di autoconsumo, con periodo di rientro di 8 anni (nove, con 16,5% di tasso di rendimento se l'autoconsumo è solo del 50%).

Per un impianto idroelettrico (capacità installata 315 kilowatt ora, produzione annua due milioni di kwh, vita utile 20 anni) con un investimento di un milione e 800.000 euro (più 85.000 euro di costi annui), con 100% di autoconsumo si stima un tasso interno di rendimento del 19,4%, rientro investimento in 9 anni, 16,5% e rientro in 9 anni per 50% di autoconsumo.

"I valori che abbiamo costruito sono per imprese standard con incentivi standard riconosciuti alle imprese. In realtà, in alcune regioni si possono utilizzare (per le energie rinnovabili) ulteriori finanziamenti da incentivi regionali ed anche europei", aggiunge Nova. Rilevando che questa delle fonti rinnovabili, al di là dell'obbiettivo prefissatosi dall'Ue (20% di energie rinnovabili) da raggiungere entro il 2020, sarebbe a maggior ragione una strada conveniente per tutti i settori ad alta intensità energetica, come elemento di competitività strutturale, rispetto ad aziende di Paesi come la Francia che producono pagando meno l'energia.
162 di 264 - 26/2/2009 21:08
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
COMMISSIONE UE FINANZIA EOLICO A OSPEDALE HEBRON
(ANSAmed) - BRUXELLES, 25 FEB - L'ospedale Al Ahli di Hebron, in Cisgiordania, sara' alimentato da un impianto eolico grazie a un finanziamento della Commissione europea. Il sistema, che dovrebbe provvedere a oltre il 40% del fabbisogno energetico dell'ospedale, sara' il primo ad energia eolica in un'istituzione nei territori palestinesi e potrebbe fornire da modello per altri. Il contributo dell'Unione Europea al progetto e' di 1,3 milioni di euro, l'equivalente dell'80% del totale dei costi, con l'installazione di una turbina che puo' arrivare a 700 Kw/h di energia. Hebron e' il maggiore centro urbano in Cisgiordania ed e' anche una delle aree a maggior consumo di elettricita'. Collocata nel punto piu' alto della regione, e' una localita' ideale per un impianto di energia eolica, considerando la ventosita' presente quasi tutto l'anno. (ANSAmed). Y62
163 di 264 - 06/3/2009 17:46
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
FRANCOFORTE (MF-DJ)--Il valore della commessa che Siemens si e'
aggiudicata da parte di Dong Energy per turbine eoliche si aggira sui
2,5-3 miliardi di euro.

E' quanto riportato da fonti ben informate. Siemens ha annunciato
stamattina l'accordo con la utility danese.
fra
164 di 264 - 11/3/2009 11:49
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
a marsiglia i prossimi giorni conferenza-convegno-mostra sull'eolico
165 di 264 - 11/3/2009 12:12
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
Maryland
The Gateway to Obama's Stimulus Package and the North American Wind Energy Market

Monday 16 March 2009, 15:30 – 17:00

‘Gyptis’ room (Palais de Arts, Parc Chanot)




Maryland has committed to a 20% Renewable Portfolio Standard (RPS) by 2022.

This seminar will provide detailed information on the Maryland wind energy market potential and industry, trade, investment and technology partnership opportunities related to the implementation of in-state generation of clean energy to meet Maryland’s progressive RPS. This year, the State expects initial utility scale installation of on-shore wind energy, and as Maryland has a larger coastline than California, the off-shore wind-energy potential provides corresponding opportunities.

Maryland’s State and local governments can’t ‘save’ their way out the current recession, but they must ‘invest’ their way out. Maryland’s expected piece of the anticipated Federal ‘investment’ package could be $6-7 billion.

At this seminar, you will:

Learn how Maryland is aligned to receive block grants from President Obama’s stimulus package and understand the expected impact on the state’s renewable energy.


Gain insight into the resources that Maryland provides for European companies seeking entry to the North American Market.


Discover the state’s “smart, green and growing” initiative that keeps its workforce current.


Understand the importance that Maryland places on public/private partnerships through its new and unique Clean Energy Center.
REGISTRATION: In order to access all side events, participants must register as an EWEC 2009 conference delegate, exhibitor or exhibition visitor for the day on whicMaryland
The Gateway to Obama's Stimulus Package and the North American Wind Energy Market

Monday 16 March 2009, 15:30 – 17:00

‘Gyptis’ room (Palais de Arts, Parc Chanot)




Maryland has committed to a 20% Renewable Portfolio Standard (RPS) by 2022.

This seminar will provide detailed information on the Maryland wind energy market potential and industry, trade, investment and technology partnership opportunities related to the implementation of in-state generation of clean energy to meet Maryland’s progressive RPS. This year, the State expects initial utility scale installation of on-shore wind energy, and as Maryland has a larger coastline than California, the off-shore wind-energy potential provides corresponding opportunities.

Maryland’s State and local governments can’t ‘save’ their way out the current recession, but they must ‘invest’ their way out. Maryland’s expected piece of the anticipated Federal ‘investment’ package could be $6-7 billion.

At this seminar, you will:

Learn how Maryland is aligned to receive block grants from President Obama’s stimulus package and understand the expected impact on the state’s renewable energy.


Gain insight into the resources that Maryland provides for European companies seeking entry to the North American Market.


Discover the state’s “smart, green and growing” initiative that keeps its workforce current.


Understand the importance that Maryland places on public/private partnerships through its new and unique Clean Energy Center.
REGISTRATION: In order to access all side events, participants must register as an EWEC 2009 conference delegate, exhibitor or exhibition visitor for the day on which the side event takes place.

If you wish to access the conference sessions as well as the side events, you must register as an EWEC 2009 conference delegate.

Additional pre-registration for this side event is not required.
h the side event takes place.

If you wish to access the conference sessions as well as the side events, you must register as an EWEC 2009 conference delegate.

Additional pre-registration for this side event is not required.
166 di 264 - 18/3/2009 16:07
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
Nucleare: Scajola, Indispensabile Per Ridurre Dipendenza Dal Petrolio
Di (Rem/Col/Adnkronos)







Roma, 18 mar. (Adnkronos) - ''L'energia nucleare, insieme alle fonti rinnovabili e all'efficienza energetica, e' indispensabile per ridurre stabilmente e in misura consistente la dipendenza dal petrolio: e' l'unica fonte in grado di garantire energia su larga scala, a costi competitivi e senza emissioni di CO2''. Il ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, lo ha affermato in occasione di un convegno dell'Oice, Associazione delle organizzazioni di ingegneria, arichitettura e consulenza tecnico-economica, sull'energia nucleare.

''Ci attendono sfide impegnative: la lotta ai cambiamenti climatici, l'esigenza di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e di accrescere la sicurezza degli approvvigionamenti ci pongono di fronte alla necessita' di ripensare gli attuali modelli di produzione e consumo di energia -continua Scajola- Il nostro mix di generazione elettrica e', infatti, eccessivamente squilibrato a favore delle fonti fossili: oltre il 60% del nostro fabbisogno e' soddisfatto da gas e petrolio''.

Il ministro spiega che di fronte alla volatilita' dei prezzi petroliferi, ''abbiamo limitate capacita' di difesa: il contributo delle fonti rinnovabilie' ancora troppo modesto, circa il 17%, di cui 12% idroelettrico. Per questa ragione e' prioritario procedere ad un riequlibrio del mix di generazione elettrica, diversificando le fonti e le aree di approviggionamento, in linea con la necessita' di contenere le emissioni di CO2 alle quali la produzione di energia contribuisce attualmente per ben il 27%''.

semplicemente......pazzesco
167 di 264 - 25/3/2009 16:34
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
ECO-ENERGIA: EWEA RITOCCA AL RIALZO PRODUZIONE EOLICO
(ANSA) - BRUXELLES, 23 MAR - L'Ewea (European Wind Energy Association) ha alzato la barra degli obiettivi che verranno raggiunti entro il 2020. L'annuncio a Marsiglia nel corso della conferenza Ewec svoltasi nei giorni scorsi. In termini di capacita' intallata si passa da 180 GW a 230 GW, inclusi i 40 GW prodotti dai parchi marini. Ad incidere in modo positivo sulle proiezione dell'industria eolica sono stati l' accordo Ue sulla direttiva delle rinnovabili di dicembre ed i suoi obiettivi obbligatori per il 2020. Le precedenti proiezioni Ewea per la capacita' installata erano di 180 GW, di cui 35 offshore. I nuovi 230 GW potrebbero produrre approssimativamente 600 TWh l'anno entro il 2020. Un potenza pari al bisogno medio di 135 milioni di famiglie europee e al 14, 18% della domanda di elettricita' stimata per il 2020. (ANSA). YFZ-GU
168 di 264 - 05/4/2009 22:59
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
Gli Stati Uniti sono pronti ad assumere un ruolo guida nella lotta ai cambiamenti climatici.

Forum: Barack Obama
Lo ha detto oggi il presidente Barack Obama, ricevendo un cauto plauso dai leader europei al vertice di Praga.

"Insieme, dobbiamo affrontare il cambiamento climatico mettendo fine alla dipendenza del mondo dai carburanti fossili, attingendo a nuove fonti di energia come il vento e il sole, e chiamando tutte le nazioni a fare la loro parte", ha detto Obama in un discorso all'esterno del castello medievale di Praga.

"Vi prometto che in questo sforzo globale, gli Stati Uniti sono ora pronti a mettersi alla guida".

Obama ha assunto una posizione più propositiva sul riscaldamento globale rispetto al suo predecessore George W. Bush.

Il mese scorso, Obama ha invitato 16 "maggiori economie" inclusa l'Unione europea a prendere parte a un forum sul cambiamento climatico per collaborare al raggiungimento di un patto sul riscaldamento globale alla conferenza Onu a Copenhagen a dicembre.

"Gli Stati Uniti saranno un partner attivo nel processo di Copenhagen e oltre", ha aggiunto Obama ai 27 leader del vertice Ue-Usa.

"Dobbiamo non solo raggiungere un accordo tra noi ma anche presentare un approccio comune che porti gli alti paesi al dialogo".

Jose Manuel Barroso, capo della Commissione europea, ha detto che gli Stati Uniti e l'Europa sono ora più vicino ad un accordo sul problema.

"Accogliamo con favore i passi intrapresi dalla nuova amministrazione americana e la crescente convergenza tra le posizioni europea e statunitense su questo argomento", ha detto Barroso ai giornalisti dopo il vertice di Praga, ma ha aggiunto che vi è ancora altro da fare.

Il colloqui sul cambiamento climatico a Copenhagen dovrebbero portare a un nuovo patto sul riscaldamento globale che subentri al protocollo di Kyoto del 1997.
169 di 264 - 06/4/2009 19:00
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
con un terremoto di lieve entita', abbiamo qualke centinaio di morti, e in italia si vorrebbe tornare al nucleare??? impariamo prima a costruire le case , le scuole e gli ospedali , ke forse e' meglio
170 di 264 - 16/4/2009 18:59
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
la green energy mette il turbo ( eolico naturalmente)
171 di 264 - 20/4/2009 10:54
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
http://www.oltreilnucleare.it/

Il prof. Sachs, del Wuppertal Institut, il piu' grande centro ricerche tedesco su energia alternative e clima stronca il nucleare.
172 di 264 - 22/4/2009 14:14
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
President Barack Obama is expected to be in Iowa next week.

Obama will arrive in Newton on Wednesday - Earth Day - to talk about energy, a White House spokesperson told The Des Moines Register.

The visit will give Iowa a chance to highlight its accomplishments in renewable energy, as well as broadcast a message to the president and the nation on what Iowans would like for the future, state officials said.

"It's quite an honor for him to be in Iowa, and especially Newton," said Rep. Paul Bell, D-Newton.


Newton lost nearly 2,000 jobs when Whirlpool Corp. bought and closed Maytag Corp., an appliance maker with a 115-year history in Newton. Since then, the town has "become very much a player in wind energy," Bell said.

Two companies have since moved in: Trinity Structural Towers, which makes wind turbine towers and created 160 jobs in Newton, and TPI Composites, which makes wind turbine blades and created 500 jobs.

"Just hearing Iowa is now No. 2, overtaking California in wind energy production, it's probably a good fit that he's coming to one of the leading states in the nation in wind on Earth Day," Bell said.

Bell added with a laugh: "He certainly picked Iowa over Texas."

Texas is the No. 1 producer of wind energy in the United States.

Newton Mayor Chaz Allen said Gov. Chet Culver primed Iowa for success in attracting industry related to wind energy.

"He had Iowa at wind energy industry shows before any other state got involved," Allen said.

Iowans have aggressively staked out territory in renewable energy, Culver said in a telephone interview Wednesday night after confirming Obama's visit.

"It's been my goal to lead the nation in wind energy, to lead the nation in renewable energy," Culver said. "It's kind of starting to snowball because we've put ourselves on the international map."

Cedar Rapids has Clipper Windpower, Fort Madison has Siemons Energy, West Branch has Acciona Windpower, Culver said.

Other cities, including Sioux City, have "a lot of potential," the governor said.

Sen. Rob Hogg, a Democrat from Cedar Rapids who is a big proponent of renewable energy, said he has two messages to share while Iowa is in Obama's spotlight.

"Climate change is real and serious and we need to deal with it decisively and effectively," Hogg said. "No. 2 ... we can literally rebuild our economy with renewable energy and energy efficiency."

The White House official said details of where and when Obama will speak will be forthcoming.


ma xke' non si puo riavere il quadratino con i volumi e il min.max. intraday??? era tanto comodo
173 di 264 - 23/4/2009 20:47
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
obama.............ci mette le aliiiiiiiiii!!!!!
174 di 264 - 24/4/2009 12:32
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
Chernobyl day: ricordando l'incidente di Chernobyl
pubblicato da viviana in: Energia Eventi
26 aprile 1986, scoppiava la centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina. L’incidente era rimasto segreto per qualche giorno, fino a che la nube radioattiva che si era sollevata non raggiunse i confini dell’Europa occidentale. Un viaggio sopra la vicina Bielorussia (che ha subito i maggiori effetti) fin sopra le nostre teste. 23 anni dopo, ancora si sentono gli effetti di quell’incidente.

Incidente che fu causato da un errore umano. Nella centrale stavano svolgendo test di resistenza che sono un po’ sfuggiti di mano. Secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica le vittime ufficiali dell’incidente sono 50. Questo perchè non si contano le centinaia di migliaia di “liquidatori” che sono stati mandati nei giorni successivi a spegnere l’incendio e a coprire le scorie e che sono morti nel tempo. Non si contano i morti per le radiazioni e i tumori nelle settimane, mesi e anni successivi. Non si contano i bambini nati con gravi patologie e tumori che ancora oggi soffrono perchè mangiano cibo cresciuto su terreni contaminati. Non si contano poi i rischi di un sarcofago oramai pericolante che fu costruito in fretta per coprire un reattore che ancora oggi brucia lentamente, perchè di fatto non si sa bene come trattare situazioni di dismissione o di incidente.

Non si contano, e si cerca di non pensarci più di tanto. Ma si dovrebbe invece. Il fatto che fu un errore umano ci può portare a pensare che la tecnologia in sè sia sicura. Probabilmente è anche vero, ma proprio il fatto che fu un errore umano non mi lascia tranquilla, fino a che certi “giocattoli” saranno in mano umana, il rischio che si rompano, o che si giochi fino a vedere quando si rompono, c’è sempre. Per ricordare e ricordarcelo, in tutta Europa e non solo, sono state organizzate molte iniziative in questi giorni su Chernobyl e sull’energia nucleare in occasione del Chernobyl-day, anche in Italia.

Foto | Chernobyl-day.org
175 di 264 - 24/4/2009 12:47
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
Eolico, a Casoni di Romagna inaugurato il più grande Parco del Nord Italia
pubblicato: venerdì 24 aprile 2009 da Marina in: Italia Eolico
E’ il più grande parco eolico, quello di Casoni di Romagna, del nord Italia dove è stato inaugurato in un area compresa tra i comuni di Monterenzio e Castel del Rio (Bologna) composto da 16 torri di 60 metri per una potenza di 13MW.

L’energia prodotta coprirà il 50% deil fabbisogno dei 25mila abitanti dei due comuni. L’impianto, comunque, non è stato ben accetto a diverse associazioni tra cui Lipu, Legambiente Bologna Est e Asoer che avevavo presentato ricorso contro la sua installazione.

Scrive Viaemilia.net:

Nel marzo 2007 la Giunta provinciale aveva dato l’ok alla Valutazione di impatto ambientale del progetto, presentato nell’ottobre 2005 dalla società Agsm di Verona. Il progetto era stato ritenuto coerente sia con la pianificazione energetica regionale e provinciale, sia con la pianificazione territoriale (Ptcp). A giugno il Tar dell’Emilia-Romagna aveva respinto il ricorso contro la realizzazione del parco eolico presentato da alcuni cittadini e da tre associazioni ambientaliste (Lipu, Legambiente Bologna est e Asoer).


ormai son + di 5000 i comuni italiani ke hanno investito nelle rinnovabili
176 di 264 - 27/4/2009 17:50
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
Maltempo/ Sindaco di Palermo insedia task force per emergenza
di Apcom
Per monitorare la situazione in città
Palermo, 27 apr. (Apcom) - Il sindaco di Palermo Diego Cammarata ha insediato, oggi, una task-force per monitorare la situazione determinata in città dall'improvviso maltempo e per fare fronte ad eventuali disagi o danni alle cose o ai cittadini. Il coordinamento della task-force è stato affidato al vicesindaco Mario Milone, che opererà insieme all'assessore Roberto Clemente. Del gruppo d'intervento fanno parte, oltre agli uffici della Protezione civile, anche quelli di Amia, Amg e Gesip.


177 di 264 - 29/4/2009 11:14
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
azz ke manager mediocri:

Clima: Franco Prodi, Non Sappiamo Calcolare Esattamente Influenza Uomo
da 7 minuti

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(ASCA) - Roma, 29 apr - ''La Terra ha 99 mesi di tempo prima di superare il punto di non ritorno'': l'allarme lanciato dal principe Carlo nella sua visita a Roma per stimolare una reazione contro i comportamenti umani che causano i cambiamenti climatici viene respinto oggi dal climatologo Franco Prodi, ex direttore dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Cnr. ''Bisogna distinguere chi ha titolo di parlare e chi no - ha detto dai microfoni di Radio Anch'io - il punto e' uno solo: lo stato della conoscenza sul clima. E in questo momento gli scienziati possono senza meno constatare una iperproduzione di CO2, ma non sono in grado di poterne calcolare le conseguenze. Si tratta di scenari, catrastofici o meno, ma solo scenari. Fermo restando il fatto, pero' - ha aggiunto - che e' innegabile un disastroso inquinamento ambientale del pianeta: quello si' e' sotto gli occhi di tutti. E' assolutamente necessaria una nuova visione economica che porti alla sostenibilita', al rispetto per il pianeta perche' stiamo sconvolgendo il rapportarsi dell'uomo come specie animale con il pianeta. Il problema e' accelerare il livello di conoscenze perche' si possa arrivare a previsioni affidabili''.

eppure gli scienziati russi avevano calcolato il PUNTO DI NON RITORNO fra il 2001 e il 2003
178 di 264 - 30/4/2009 14:53
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
http://www.oltreilnucleare.it/

e oltregliimbecilli

crolla un ponte sul po

mentre si scia in alta montagna
179 di 264 - 04/5/2009 11:10
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
decine di frane e valanghe sul territorio italiano

e intanto vestas vola

vestas the best
180 di 264 - 04/5/2009 18:57
agiro N° messaggi: 14334 - Iscritto da: 29/8/2006
ke arrampicata
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