Yoox Discutiamone Tutti Insieme

- 15/1/2010 18:00
krugel N° messaggi: 376 - Iscritto da: 07/11/2007
IO SONO IL PRIMO ADA APRIRE QUESTA NUOVA DISCUSSIONE SU QUESTO NUOVO TITOLO CHE UNA NUOVA MATRICOLA SE RICORDO BENE COLLOCATO A 4,30 IL 3-12-2009. IO PENSO CHE CON QUESTO TITOLO SI POSSONO FARE DEI BEI SOLDINI FACENDO MOLTA SPECULAZIONE. APRO LA DISCUSSIONE A TUTT'OGGI PER FARE IN MODO CHE OGNUNO DI NOI POSSA ESPRIMERE UN SUO PARERE

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3141 di 3148 - 02/11/2015 16:41
maurociola N° messaggi: 1350 - Iscritto da: 26/9/2015
qto titulo continua a salire... dove andra'???
3142 di 3148 - 03/11/2015 12:37
GIOLA N° messaggi: 30115 - Iscritto da: 03/9/2014
YOOX Net a Porter Group, Citigroup alza il target price


Gli analisti di Citigroup hanno incrementato da 33 euro a 37 euro il prezzo obiettivo su YOOX Net a Porter Group, in seguito al miglioramento delle stime sull’utile per azione per il triennio 2015/2017; gli esperti hanno confermato l’indicazione di acquisto delle azioni.
3143 di 3148 - 11/11/2015 19:12
Fdefilipo N° messaggi: 272 - Iscritto da: 08/1/2014
Ynap: utile adj 9 mesi a 32,4 mln (+50,4% a/a) Fonte: MF Dow Jones (Italiano) Yoox Net a Porter ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile netto adjusted di 32,4 milioni di euro, in crescita del 50,4% rispetto a 21,5 milioni dei primi nove mesi 2014. I ricavi netti, si legge in una nota, sono saliti del 32,2% a 1,2 miliardi, (+21,5% a cambi costanti) rispetto ai 894,1 milioni dei primi nove mesi del 2014; l'Ebitda adjusted e' aumentato del 40,7% a 82,2 milioni, rispetto ai 58,5 milioni dell'anno prima. Per quanto riguarda i risultati del gruppo Yoox stand alone, l'utile netto adjusted e' salito a 4,4 milioni, in calo del -16,7% rispetto ai 5,3 milioni dei primi nove mesi del 2014. Il risultato netto reported si attesta a -3,9 milioni dopo complessivi 8,3 milioni di oneri straordinari relativi alla fusione con THE NET-A-PORTER GROUP e costi figurativi relativi ai piani di incentivazione, al netto dei relativi effetti fiscali. I ricavi sono aumentati del 20% a 439,4 milioni rispetto ai 366,3 milioni dei primi nove mesi del 2014.
3144 di 3148 - 12/11/2015 13:18
GIOLA N° messaggi: 30115 - Iscritto da: 03/9/2014
YNap brilla in borsa, i buy prevalgono

Brilla in borsa il titolo Yoox Net-a-porter all'indomani di una trimestrale sotto le attese ma nella quale il gruppo ha alzato le stime sulle sinergie derivanti dalla fusione con il partner francese da 60 a 85 milioni di euro. Sebbene abbia conseguito un fatturato in linea con le stime degli analisti nel terzo trimestre, l'ecommerce del lusso ha registrato un calo della marginalità (-70 punti base) e una perdita netta (-4 milioni di euro) superiore alle previosioni di -1,4 milioni.

Tuttavia, il miglioramento della guidance sulle sinergie derivanti dalla fusione con Net-a-porter ha più che compensato i numeri deboli. "La guidance è stata rivista al rialzo grazie ai maggiori risparmi sui costi, alzati da 22 a 45 milioni, sia per la maggiore visibilità sulle azioni già annunciate sia per le nuove iniziative, come thecorner.com e shoescribe.com (2,4% del fatturato, ndr) che saranno fatti convergere sugli altri siti multimarca del gruppo già un po' in overlapping", hanno commentato gli analisti di Equita, confermando la raccomandazione hold sul titolo ma alzando il target price da 28 a 31 euro.

Per quanto riguarda i costi di integrazione la società li stima pari a 95 milioni (100 milioni la stima di Equita), di cui 10 per le spese operative non ricorrenti sia quest'anno sia il prossimo e 85 milioni per gli investimenti straordinari nel periodo 2015-2018, ma con una concentrazione particolare nel biennio 2016-2017. "Limiamo le stime di Yoox stand-alone, con un ebitda ritoccato al ribasso del -1,5% e un utile netto del -3%/-4%, compensate dai numeri migliori di Net-A-Poerter nei primi nove mesi, seppur anch'essi in rallentamento nel terzo trimestre", hanno spiegato gli esperti della sim.

Sulla base delle nuove indicazioni sulle sinergie, una volta completata l'integrazione, gli esperti prevedono per la nuova entità, al 2018, un utile netto in crescita del 7% a 143 milioni di euro (al netto dell'inflazione). Mentre gli analisti di Citigroup si aspettano sinergie per circa 100 milioni di euro per il 2018. "Pensiamo però che la sorpresa sulle sinergie sia in parte già inclusa nel prezzo del titolo", hanno precisato gli analisti di Equita ricordando che il titolo YNap scambia a un multiplo prezzo/utile 2018 di 31 volte, ovvero a premio del 15% rispetto ai competitor, livello che riflette già il rafforzamento del business model derivante dal merger.

Invece gli esperti di Mediobanca Securities, che dopo i conti hanno confermato il rating outperform con un prezzo obiettivo a 36,80, così come quelli di Banca Imi (add con target price a 32,89 euro) e di Citigroup (buy con target price a 37 euro) continuano a puntare sull'azione.

In particolare, hanno evidenziato gli esperti di Mediobanca , "si prevede che le principali sinergie vengono dallo sviluppo di un magazzino globale in grado di connettere tutti gli e-shop del gruppo e i mercati geografici per estendere la visibilità a un pubblico più ampio sia in termini geografici sia di tipo di cliente con un beneficio in termini di vendite aggiuntive e miglioramento dei tassi di vendita".

Per la banca d'affari altre fonti di sinergie sono il miglioramento delle condizioni di approvvigionamento del prodotto, i costi inferiori di consegna e stoccaggio grazie a un'allocazione geografica ottimizzata, la riduzione dei costi di consegna unitari e delle commissioni per le carte di credito grazie alla maggiore scala e i risparmi a livello di investimenti derivanti dalla convergenza su un'unica piattaforma tecnologica condivisa.

In aggiunta, fanno notare a Mediobanca , il cda sottoporrà all'approvazione dell'assemblea degli azionisti un piano di incentivazione denominato 2015-2025 Archivio Option Plan, riservato a dirigenti, amministratori e dipendenti del gruppo e delle sue controllate. Il piano dovrebbe prevedere l'emissione di un massimo di 6.906.133 nuove azioni ordinarie pari al 5% del capitale completamente diluito. Pertanto un'assemblea generale straordinaria sarà convocata entro la fine dell'anno.

Tra l'altro, a seguito della conclusione del processo di fusione, l'ad, Federico Marchetti, ha esercitato opzioni con l'obiettivo di sottoscrivere 2.391.956 azioni YNap. Così aumenterà la propria partecipazione nella società al 6,1% del nuovo capitale ordinario rispetto al precedente 5,7%.

"Noi non vediamo i risultati attuali come un catalizzatore per il prezzo delle azioni a causa del periodo di transizione: i principali obiettivi sono attesi nel biennio 2017-2018, quando dovremmo iniziare a vedere i primi effetti delle sinergie derivanti dalla fusione", hanno ribattuto gli esperti di Banca Imi. A Piazza Affari l'azione Yoox Net-A-Porter guadagna il 3,70% a 32,26 euro.
3145 di 3148 - 13/11/2015 10:40
GIOLA N° messaggi: 30115 - Iscritto da: 03/9/2014
Yoox: il titolo prova un nuovo allungo

La situazione tecnica di Yoox rimane positiva. Il titolo ha infatti compiuto un nuovo balzo in avanti ed è salito fino ad un massimo di 32,67 euro. Gli indicatori direzionali, Macd e Parabolic Sar, rimangono in posizione long e confermano la presenza di una solida tendenza rialzista. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile un ulteriore allungo, con un primo target in area 33-33,10 euro e un secondo obiettivo attorno a 33,60-33,65. Pericolosa invece una discesa sotto 30,80 anche se, da un punto di vista grafico, solo il cedimento di 30,50 potrebbe innescare una correzione di una certa consistenza, con un primo target a quota 29,85-29,80 e un secondo obiettivo in area 29,20-29,10 euro.

(MILANO FINANZA)

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3146 di 3148 - 13/11/2015 11:19
V1nc3nt N° messaggi: 1086 - Iscritto da: 16/8/2013
Grazie Giola. Oggi i volumi non ci sono quindi può fare qualunque cosa. Del resto è venerdì... Si tirano i temi in barca :)
3147 di 3148 - 18/11/2015 15:34
GIOLA N° messaggi: 30115 - Iscritto da: 03/9/2014
Mediobanca: Ferragamo, Prada, Moncler più esposti a un calo del turismo

L'arrivo di turisti nel quarto trimestre in Europa è a rischio. Gli analisti di Mediobanca Securities presumono che gli attacchi terroristici di Parigi del 13 novembre e i timori per nuovi attentati in Europa abbiano un impatto sul settore dei beni di lusso, che è fortemente dipendente dal turismo internazionale e che rischia di essere colpito non solo in Francia ma in tutta Europa.

Questo è particolarmente importante visto che si è a metà del quarto trimestre e si avvicina la stagione di Natale. Parigi è la seconda città più grande in termini di spesa in beni di lusso dopo New York e, più in particolare, "gli acquisti di oggetti di beni di lusso sono determinati da un fattore di benessere che troviamo difficile prevedere nello scenario attuale".

Secondo le statistiche ufficiali di Global Blue, il mercato dello shopping tax free vale 48 miliardi di euro (+20% nei primi nove mesi di quest'anno). La Francia è il più grande mercato in Europa e rappresenta più di un quarto del totale. In Europa, i cinesi sono quelli che spendono di più e i loro acquisti sono aumentati del 64% su base annua in nove mesi e ora rappresentano il 36% del totale. La notizia positiva di quest'anno è che i viaggiatori Usa sono tornati, grazie alla forza del dollaro nei confronti dell'euro e ora sono al terzo posto come nazionalità.

Mentre in Francia lo shopping è cresciuto del 41% nei primi nove mesi con la spesa da parte dei cinesi che ha registrato un impressionante +80% annuo. Sulla base delle stime di Mediobanca , su un totale di 21 miliardi di euro di fatturato atteso nel 2015 per le aziende del lusso coperte dalla banca d'affari, il business generato in Europa rappresenta un terzo del totale e quello in Francia circa 930 milioni di euro (o 4,5%) con Geox tra le società più esposte (11% del suo fatturato).

"Mentre sappiamo che tutte queste aziende hanno negozi monomarca a Parigi, visto il modesto contributo del business francese sul totale, non riteniamo che un rallentamento del lavoro in città sia un rischio reale per un downgrade delle stime del consenso per quest'anno", precisano gli esperti di Mediobanca , ricordando però che i turisti rappresentano il 15% del fatturato del settore. Quindi l'attuale situazione geopolitica rischiosa e incerta potrebbe compromettere i flussi turistici.

Sulla base dei dati Altagamma, quasi tutti i mercati sono spinti dalla spesa dei turisti e l'Europa è la più esposta. Tra le società del lusso coperte da Mediobanca , il business generato dai turisti conta per 3,1 miliardi di euro, ovvero il 15% del fatturato totale. Questa percentuale è molto più alta (40-45%) per Ferragamo , Moncler e Prada che quindi possono essere colpite di più da un minor flusso turistico.

Dato che il travel retail è il canale che potrebbe essere impattato immediatamente in caso di eventuali limitazioni nei movimenti di viaggio, Ferragamo sarebbe la società più colpita visto che ha una percentuale più elevata del suo giro d'affari in questo canale (il 10% dei ricavi). In caso di un calo del 10%/30% delle vendite ai turisti, gli utili 2015 del settore diminuirebbero del 3,5%/10%, con i nomi citati sopra (Prada, Moncler e Ferragamo ) che sarebbero i più colpiti con una flessione degli utili tra il 6% e il 18%.

In sintesi, qualsiasi eventuale calo dei flussi turistici in tutta Europa generato dalla paura per attacchi terroristici e dal senso di incertezza e insicurezza relativo a tali eventi "potrebbe materialmente influire sul business in Europa, soprattutto ora che si avvicina la stagione natalizia", affermano gli analisti di Mediobanca che dunque consigliano nello scenario attuale di puntare su quelle società esposte alla domanda locale, vale a dire nomi che hanno un profilo rischio/rendimento particolarmente interessante come YOOX NET-A-PORTER, titolo coperto con un rating outperform, e Luxottica , coperta con un rating neutral, mentre "considerando questo altro fattore di rischio manteniamo un atteggiamento prudente su Ferragamo , azione coperta con un rating neutral".

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3148 di 3148 - 18/11/2015 15:39
simosemo1978 N° messaggi: 21861 - Iscritto da: 24/1/2012
Ma aprire na discussione nuova con il grafico no?
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