Rispetto alla mattinata tutti i principali indici europei limano
le perdite con lo S&P/Mib che a Milano inverte di nuovo la
rotta e resta in territorio positivo salendo dello 0,15% a 18462
punti. "La performance di piazza Affari e' legata soprattutto al
brillante andamento di Unicredit", spiega un trader, ma "i mercati
si stanno risollevando in parte anche in vista dell'apertura di
Wall Street su cui incideranno di nuovo le attese per il piano di
stimolo di Obama". Questo, anche a detta degli analisti di Ing, "e'
davvero un tema cruciale per gli investitori, specie l'acquisto
degli asset tossici". Anche se, aggiunge il broker, "il pacchetto
fiscale e' deludente" dato che "la maggior parte della spesa non
impattera' l'economia prima del 2010 e 2011".
S&P/Mib: in forte accelerazione Unicredit
Sul paniere principale si mette decisamente in luce Unicredit
(+4,45%), mentre si avvicina l'inizio del comitato nomine convocato
per questo pomeriggio. Un operatore segnala che "il mercato
festeggia il fatto che i cashes sono comunque stati garantiti". In
progresso anche Fiat (+1,25%) grazie al giudizio positivo di
Goldman Sachs che pur taglia il prezzo obiettivo a 7 euro. Pesante
invece Seat P.G. (-6,02%) nel giorno in cui diventa effettivo
l'accorpamento dei titoli e a seguito dell'annuncio che l'a.d. Luca
Majocchi restera' in carica fino a massimo il 30 giugno prossimo
perche' non e' disponibile ad un nuovo mandato.
Midex: guadagni in aumento su Tiscali
Sul Midex corre Tiscali (+6,67%). Secondo indiscrezioni di
stampa, starebbe circolando un documento in cui si accusa l'operato
dei manager. Tra i titoli del lusso e dell'abbigliamento salgono
Tod's (+2,81%) e Benetton (+3,19%). Bene anche Acea (+2,44%) che
beneficia delle indiscrezioni secondo le quali il gruppo potrebbe
siglare con GdfSuez un MoU nelle prossime settimane per
riorganizzare gli asset italiani della societa' francese.
Star: in nero Zignago V.
Sullo Star denaro su Zignago V. (+3,24%) in scia alle
dichiarazioni dell'a.d. Franco Grisan che ha confermato gli
obiettivi del gruppo. Brilla Landi R. (+5,98%) ancora sostenuta
dalle decisioni del Governo in merito agli incentivi al settore
auto. vz