In rialzo i listini del Vecchio Continente che hanno accelerato
dopo i dati macroeconomici Usa sull'indice Ism a febbraio. In nero
Francoforte (Dax +0,73%), Parigi (Cac-40 +0,71%) e Londra (Ftse 100
+0,68%). A Milano il Ftse Mib sale dell'1,05% a 21656 punti.
"Il trend delle Borse europee e' cambiato dopo i dati Usa
migliori del previsto", nota un analista interpellato da MF-Dow
Jones. "Le notizie sul piano del Governo greco per ridurre il
deficit hanno portato una maggiore serenita' agli investitori ma i
volumi restano sostanzialmente bassi", conclude l'esperto.
Ftse Mib: brillano Fonsai e Cir
Sul Ftse Mib brilla Cir (+4,58%) supportata dai conti 2009 della
controllata Sorgenia, molto apprezzati dagli operatori. In luce
anche Fonsai (+3,75%) e Finmeccanica (+3,21%). Quest'ultima
beneficia dei rumors sull'interesse della russa Power Machines a
rilevare una quota importante in Ansaldo Energia. Nel pomeriggio
sale Unicredit (+2,41%) con il resto delle banche italiane. In nero
B.Mps (+0,64%), B.P.Milano (+0,45%) e Intesa Sanpaolo (+0,67%).
Accelera con mercato Fiat (+1,55%), in lieve calo invece i
difensivi con Snam R.G. (-0,49%) e Terna (-0,66%).
Ftse Italia Mid Cap: amplia i guadagni Saras
Amplia i guadagna Saras (+5%) che catalizza l'attenzione degli
investitori dopo aver perso il 22,3% da inizio anno. Acquisti su
Snai (+4,66%), Enia (+3,08%) e Iride (+2,77%). Continua a perdere
terreno Landi R. che scende del 3,28%, complice anche qualche presa
di beneficio dopo la brillante performance di ieri. gbo
giovanni.boccadoro@mfdowjones.it