Il Ftse Mib guadagna lo 0,21% a 20.569 punti. Contrastati gli
altri listini europei con il Ftse 100 che segna un -0,12%, il Dax
un -0,02%, il Cac-40 un +0,36% e l'Ibex un +0,39%.
"Il Ftse Mib tratta sui livelli di apertura ed oscilla in un
range molto contenuto", commenta un gestore contattato da
Mf-Dowjones. "Gli investitori aspettano a posizionarsi e restano in
attesa del dato sull'inflazione preliminare dell'area euro, che
potrebbe influenzare le future mosse della Bce", conclude
l'esperto.
A piazza Affari in evidenza i titoli bancari. Scambiano in
territorio positivo infatti Ubi B. (+1,41%), B.P.E.Romagna
(+1,16%), B.Mps (+1,69%), Mediobanca (+1,06%), B.Popolare (+0,62%),
Unicredit (+0,66%), B.P.Milano (+0,8%) e Intesa Sanpaolo
(+0,42%).
Tra le altre blue chip vendite sul settore del lusso: Luxottica
-0,05%, Tod'S -0,38%, Yoox -0,62%, Salvatore Ferragamo -1,15%. In
calo anche Telecom I. (-1,65%) e Fiat (-2,28%) che si posiziona in
fondo al Ftse Mib. Ford ha rivisto al ribasso le attese sull'utile
pre-tasse 2014 a 6 mld usd e questa è una notizia "negativa per
Fiat", commentano gli analisti di Fidentiis.
Sul resto del listino denaro su Saras (+2,21% a 0,8085 euro)
dopo l'accordo stipulato da Sarlux Srl, controllata del gruppo, con
Versalis Spa, azienda del gruppo Eni, per l'acquisizione di un ramo
d'azienda composto da alcuni impianti e dal relativo personale
dello stabilimento Versalis di Sarroch (Cagliari). Bene anche Ei
Towers (+1,36% a 42,5 euro) in scia all'approvazione del piano
industriale 2014-2018.
ldm