Primo bilancio amaro per le nuove casseforti dei fratelli
Moratti. La Gian Marco Moratti Sapa (Gmm) e la Massimo Moratti Sapa
(Mm), ossia le due accomandite che detengono congiuntamente il
50,02% della quotata Saras (raffinazione petrolifera), hanno
infatti chiuso il loro primo esercizio in perdita, rispettivamente
per 12,8 e 12,7 milioni di euro, passivo che in entrambi i casi è
stato riportato a nuovo.
Va ricordato che, scrive MF, i due fratelli Moratti hanno deciso
lo scorso anno per motivi ereditari di spacchettare in due veicoli
distinti la partecipazione di controllo della società quotata,
precedentemente custodita nell'unica accomandita Angelo Moratti
Sapa. Il totale dell'attivo della holding di Gian Marco è di oltre
122 milioni di euro, che risulta per quasi 50 milioni dal 25% di
Saras, per 8 milioni di euro dal 6,1% di Space (nuovo veicolo
d'investimento) e per 6,4 milioni di euro da 26 quote del fondo
immobiliare Scarlatti, in carico a un valore superiore di 1,5
milioni rispetto al net asset value del fondo stesso. Nel
portafoglio della Gmm ci sono poi investimenti finanziari di vario
genere per 56,6 milioni di euro complessivi e la perdita si deve a
12,3 milioni di spese per "servizi vari".
red/lab