Giornata di consolidamento per il Ftse Mib, che ha terminato la
seduta con un calo dello 0,07% a 25.765 punti dopo i forti rialzi
messi a segno da mercoledi' 8 (+13,5%). Chiudono contrastate le
altre Borse europee: Cac 40 (+0,06%), Ibex (-0,26%), Ftse 100
(-0,31%) e Dax (-0,37%).
Sul fronte ellenico il Bundestag, a larghissima maggioranza, ha
dato al Governo tedesco il mandato per negoziare con Atene il terzo
piano di salvataggio della Grecia. Dei 598 parlamentari, 439 hanno
votato a favore e 119 contro. Gli astenuti sono stati 40. Il vice
presidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, ha poi
comunicato che l'Unione europea eroghera' lunedi' alla Grecia un
prestito ponte da 7,16 miliardi di euro.
Nel pomeriggio gli investitori si sono concentrati sui buoni
dati macro Usa. L'inflazione e' salita dello 0,3% m/m e quella core
dello 0,2% m/m (+1,8% a/a), in linea alle attese del consenso.
Particolarmente positivi i dati sul mercato immobiliare, con
l'avvio di cantieri che e' salito a 1,174 mln di unita', sopra gli
1,106 mln del consenso, e con i permessi per costruzioni che sono
cresciuti a 1,343 mln, ben oltre gli 1,15 mln attesi dagli
economisti.
Alle 16h00 l'attenzione si e' spostata sull'indice preliminare
della fiducia dei consumatori statunitensi elaborato
dall'Universita' del Michigan, che si e' attestato a luglio a 93,3
punti, in calo rispetto al dato di giugno a 96,1 e al consenso a
quota 96. Il sottoindice relativo alle aspettative e' stato di 85,2
punti mentre quello relativo alla situazione attuale di 106
punti.
A piazza Affari bene B.Mps che ha guadagnato lo 0,88%. Secondo
un gestore prosegue il re-rating del settore bancario, con la
societa' che continua a recuperare il terreno perso rispetto al
comparto.
Contrastati gli altri bancari: B.Popolare (+1,19%),
B.P.E.Romagna (+0,84%), B.P.Milano (+0,65%), Intesa Sanpaolo
(+0,62%), Unicredit (+0,08%), Ubi B. (-0,07%) e Mediobanca
(-0,33%).
In positivo Fca (+0,36%), che ha continuato a beneficiare dei
dati relativi alle immatricolazioni in Europa a giugno, che hanno
evidenziato per la societa' una crescita del 17,7% a/a.
Invariato A2A, dopo le perdite registrate in giornata. Gli
esperti di Icbpi (buy e tp a 1,28 euro) continuano a ritenere
importante per la societa' l'eventuale deal con Linea Group poiche'
rappresenterebbe il primo step della strategia di ampliamento della
propria presenza nei territori in Lombardia, per porsi poi come
polo aggregatore di altre aziende anche di piu' grandi
dimensioni.
Segno piu' per S.Ferragamo (+0,11%). JPMorgan ha confermato sul
titolo
la raccomandazione neutral in attesa dei conti trimestrali. Gli
analisti
si aspettano nei primi sei mesi dell'anno un aumento delle
vendite del
+10% a livello reported (a 725 mln euro). In positivo Tod'S
(+0,06%) e Luxottica (+0,31%), mentre hanno chiuso in negativo Yoox
(-0,26%) e Moncler (-0,77%)
Male Cnh I. (-1,58%) in scia, secondo quanto segnalato dalle
sale operative, ad alcuni realizzi dopo i recenti rialzi e al
taglio delle previsioni di Volvo per il mercato brasiliano.
Vendite sul comparto dell'Oil&Gas: Tenaris -2,08%, Saipem
-1,85% e Eni -0,68%. Un gestore ha spiegato che il settore e' in
calo con il greggio: il Brent perde lo 0,42% a 56,68 dollari al
barile mentre il Wti l,02% a 50,39 usd al barile.
Sul resto del listino si segnala Saras (+9,71% a 1,92 euro).
Barclays ha alzato il target price sul titolo a 2,2 euro per azione
da 2 euro, confermando a overweight il rating. Gli esperti si
focalizzano sulla crescita dei margini di raffinazione e sul fatto
che le aziende attive in questo settore hanno beneficiato della
combinazione di prezzi del petrolio piu' bassi ed euro debole.
Bene B.Cucinelli (+3,95% a 17,36 euro), all'indomani della
pubblicazione dei ricavi preliminari che sono stati leggermente
superiori alle attese degli analisti.
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