Stellantis: individuati i primi 700 siti di Atlante per ricarica rapida
15 Novembre 2021 - 12:51PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il progetto Atlante sta prendendo forma con la creazione della
più ampia rete di ricarica rapida del Sud Europa, la prima
integrata al 100% con la rete elettrica (Vehicle-Grid-Integrated,
VGI), alimentata da energia da fonti rinnovabili e supportata da
sistemi di accumulo.
In linea con quanto annunciato durante l'EV Day lo scorso 8
luglio, è iniziato il piano di sviluppo di Atlante che ha visto
l'inaugurazione a metà ottobre della prima stazione di ricarica
rapida in Piemonte, e l'individuazione dei primi 700 siti destinati
al progetto, il 10% dei quali (principalmente in Italia) è già in
fase di sviluppo e verrà reso operativo entro i prossimi sei
mesi.
La potenza delle stazioni di ricarica Atlante, spiega una nota,
varierà da un minimo di 100 kW ad un massimo di 175 kW, garantendo
così tempi di ricarica rapidi ed offrendo, inoltre, condizioni di
vantaggio per i clienti Stellantis.
Nato dalla collaborazione con il gruppo Nhoa, che sviluppa e
investe nel network come operatore e gestore, e Free2Move
eSolutions, la joint venture di Nhoa con Stellantis, fornitore
della tecnologia di ricarica (hardware e software), il progetto
Atlante prevede l'installazione in Italia, Francia, Spagna e
Portogallo, di 5.000 punti di ricarica rapida entro il 2025 e fissa
il target per il 2030 ad oltre 35.000. Le stazioni di ricarica
verranno installate principalmente in prossimità dei più importanti
nodi stradali e in aree urbane densamente popolate.
Il progetto Atlante risponde così al piano Fit for 55 annunciato
dalla Commissione Europea a metà luglio, con l'obiettivo di
raggiungere il 100% di vendita di vetture a zero emissioni entro il
2035, grazie anche all'installazione di punti di ricarica fast ad
intervalli regolari di 60 km lungo le principali arterie
autostradali.
Proprio in questi giorni, Acea (European Automobile
Manufacturers' Association) sta allertando gli enti regolatori
europei sulla mancanza di infrastrutture di ricarica e,
soprattutto, sulla scarsità di stazioni fast. Infatti, dati i circa
225,000 punti di ricarica attualmente disponibili in Europa, solo
25,000 sono ad alta potenza.
Entra così in gioco il progetto Atlante, che ha lo scopo di
colmare questo vuoto infrastrutturale raggiungendo un'importante
quota di mercato in Sud Europa nell'ambito dei network di ricarica
fast e ultra-fast, in termini di estensione e clientela, entro il
2030. Il tutto garantendo condizioni di servizio preferenziali e
distintive per i clienti del gruppo Stellantis.
Atlante è un progetto che accoppia i sistemi di ricarica fast e
ultra-fast con la tecnologia Vehicle-Grid-Integrated e i sistemi di
accumulo per lo stoccaggio dell'energia elettrica, di cui Nhoa
vanta una grande esperienza, derivata dall'oltre 1 GWh di progetti
in esercizio e in sviluppo in 26 Paesi. I sistemi di accumulo sono
la soluzione tecnicamente più idonea per essere abbinata alla
generazione di energia da fonti rinnovabili, che può così venire
stoccata per un utilizzo successivo in base alla domanda
energetica. A seconda della localizzazione della stazione e del
tipo di ricarica prevista ("on-the-go" oppure "di destinazione"), i
punti di ricarica Atlante saranno dotati di pensiline con pannelli
fotovoltaici integrati e di sistemi di accumulo con utilizzo di
batterie "second-life".
"Le installazioni fast charging nel Sud dell'Europa sono una
grande opportunità di crescita e sviluppo verso una nuova mobilità
che ci consentirà di costruire un futuro migliore per le prossime
generazioni", dichiara Anne-Lise Richard, Head of Global e-Mobility
Stellantis. "La diffusione dell'infrastruttura di ricarica pubblica
è fondamentale per aiutare i clienti a scegliere di guidare un
veicolo elettrico. Come Stellantis, abbiamo l'obiettivo di offrire
un'esperienza di ricarica che sia semplice, intuitiva, conveniente
e, soprattutto, veloce come fare un pieno di benzina. Il network
che sta prendendo forma grazie al progetto Atlante sarà un fattore
abilitante per realizzare tale obiettivo. Si tratta di un progetto
ambizioso che va nella direzione auspicata per l'alimentazione
delle batterie dei veicoli elettrici ed elettrificati. L'annuncio
odierno dell'avvio dei lavori rappresenta quindi un importante
passo avanti nell'esecuzione della strategia di elettrificazione a
360° di Stellantis".
"La conferenza COP26 appena conclusa ha evidenziato ancora una
volta l'urgenza di focalizzare l'impegno globale verso la
diffusione delle energie rinnovabili e della mobilità elettrica.
Grazie all'expertise di NHOA, tra i primi cinque player al mondo
nello stoccaggio di energia, il network Atlante risponderà in modo
tangibile a queste necessità, offrendo punti di ricarica
sostenibili che funzionano come micro-reti per consentire al
sistema elettrico europeo di introdurre sempre più rinnovabili a
beneficio del nostro pianeta", afferma Carlalberto Guglielminotti,
amministratore delegato di Nhoa.
"Il progetto Atlante e le installazioni di ricarica fast
nell'Europa Meridionale - spiega Roberto Di Stefano, amministratore
delegato di Free2Move eSolutions - sono il passo necessario per
permettere alla mobilità elettrica di svilupparsi e consentire
spostamenti ad ampio raggio senza essere costretti a lunghe attese
per ricaricare prima di riprendere il viaggio. Si tratta di
un'opportunità unica di crescita e sviluppo, in quanto praticamente
tutta la rete di ricarica rapida "on-the-go" deve ancora essere
sviluppata".
Stellantis e i suoi partner nel progetto Atlante hanno già
definito la roadmap di sviluppo tecnologico che verrà lanciata
entro la fine dell'anno.
com/cce
MF-DJ NEWS
1512:35 nov 2021
(END) Dow Jones Newswires
November 15, 2021 06:36 ET (11:36 GMT)
Copyright (c) 2021 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Stellantis NV (BIT:STLA)
Storico
Da Giu 2024 a Lug 2024
Grafico Azioni Stellantis NV (BIT:STLA)
Storico
Da Lug 2023 a Lug 2024