Borgosesia: intesa Cdr Advance Capital e famiglia Bini su gestione
15 Giugno 2016 - 6:52PM
MF Dow Jones (Italiano)
Il gruppo CdR Advance Capital, tramite di CdR Replay Srl ha
perfezionato con Gabriele, Giannetto, Cristina e Gianna Bini e
Zucchi Vera (gruppo Bini) - titolari di complessive 20.390.154
azioni ordinarie Borgosesia - pari al 53,75% di quelle in
circolazione ed a cui consegue il 67,12% dei diritti di voto - uno
specifico accordo vincolante sulla gestione dell'azienda.
In base all'accordo in le parti hanno costituito un sindacato di
voto - a cui, tenuto conto delle 6.321.099 azioni già di proprietà
di CdR, risultano apportate complessivamente 26.711.253 azioni
ordinarie
Borgosesia rappresentati il 70,41% di quelle in circolazione ed
alle quali spettano l'87,92% dei voti, nonché eventuali azioni
ordinarie della società successivamente acquisite - finalizzato
esclusivamente ad assicurare puntuale attuazione all'esecuzione
dell'accordo
medesimo nonché all'esercizio del voto nelle assemblee
straordinarie di Borgosesia.
Tale sindacato, si legge in una nota, prevede che le parti si
riuniscano prima delle assemblee della società per convenire
all'unanimità le modalità di espressione del voto.
Sono stati individuati i principali cespiti che dovranno
pervenire alla società all'esito dello scioglimento del fondo
immobiliare Gioiello promosso e gestito da Borgosesia Gestioni
Sgr.
Sarà affidato a CdR l'incarico di curare la ristrutturazione del
debito attualmente gravante sul gruppo Borgosesia e ciò sulla base
di un apposito piano di ristrutturazione che prevede il
conferimento dell'intera azienda di pertinenza della società -
fatta
eccezione per le partecipazioni in Sgr e Giada Srl e per un
ufficio in Biella - a favore di una Newco, costituita in forma di
società per azioni.
E' stata prevista la promozione da parte della società di
una'offerta di scambio, nei 90 giorni successivi al conferimento di
cui sopra, fra azioni della Newco e quelle della società -
ordinarie e di risparmio - aperta a tutti gli azionisti di questa,
diversi da CdR, ed a cui il Gruppo Bini si è impegnato
irrevocabilmente ad aderire.
Sono stati disciplinati i tempi di rimborso dei crediti che il
gruppo Bini vanta, anche attraverso società dallo stesso
controllate o che lo saranno in dipendenza dello scioglimento del
Fondo, nei confronti della società.
E' stata convenuta, prosegue la nota, la nomina di un nuovo
collegio dei liquidatori composto da quattro membri, di cui uno
designato da CdR, alla cui presidenza CdR avrà diritto di far
nominare Mauro Girardi - presidente di CdR Advance Capital - ed il
diritto di questa di far cooptare da subito lo stesso nell'ambito
del collegio attualmente in carica;
E' stato anche assunto da CdR l'impegno di rinunciare e far
rinunciare all'opposizione promossa alla delibera portante la
liquidazione volontaria della società.
Sulla base di quanto sopra è ragionevole ritenere che, sempre in
ipotesi di approvazione del Piano entro 9 mesi da oggi: entro
aprile 2017 sia perfezionato il conferimento a favore di Newco e
entro il Luglio 2017 sia promossa l'offerta di Scambio.
In tale scenario CdR diverrà socio di maggioranza della società,
destinata a permanere quotata, ed in tale veste, previa revoca
della procedura di liquidazione in atto, ne focalizzerà l'attività
sugli investimenti in talune tipologie di assets non performing
ferma la possibilità che siano valutate altre forme di
integrazione
con quelle già esercitate in tale settore dal Gruppo Cdr Advance
Capital.
L'accordo, costituendo un patto parasociale tra soci di
Borgosesia, sarà pubblicato nei termini e con le modalità di
legge.
com/fus
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June 15, 2016 12:37 ET (16:37 GMT)
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