Safe Bag prosegue il trend positivo su Aim Italia da
inizio anno e oggi, avanza del 15,72% alla luce del contratto
con
l'aeroporto Internazionale di Vancouver. Nel 2017 la performance
è del
+80% circa.
La società italiana, tra le aziende di riferimento a livello
mondiale
nei servizi di protezione e ritracciamento bagagli per i
passeggeri
aeroportuali, ha annunciato oggi il subentro, a partire dal
prossimo 1*
maggio, per 5 anni, all'operatore locale nella fornitura della
propria
offerta integrata di servizi per i viaggiatori presso
l'aeroporto
Internazionale di Vancouver (YVR).
L'accordo con YVR è il terzo tassello di una strategia di
espansione in
Nord America dopo Miami, scalo in cui l'azienda è presente da
anni per cui
ha recentemente rinegoziato il contratto, e dopo l'ingresso
nell'aeroporto
di Montreal avvenuto nel giugno 2016.
"C'è spazio di manovra in Canada e Stati Uniti. L'espansione in
Nord
America ci interessa perché abbiamo capito che c'è un vuoto di
mercato,
competitor piccoli e disorganizzati" ha affermato il
responsabile Investor
Relations di Safe Bag Nicola De Biase, aggiungendo che "gli
aeroporti
mostrano di preferire soggetti più strutturati, organizzati e
con un
ventaglio di offerte migliori. Il Premium Package che forniremo
a
Vancouver è infatti comprensivo del servizio di ritracciabilità,
che i
piccoli provider locali non sono in grado di fornire".
Lo scalo di Vancouver, con oltre 17 milioni di passeggeri
cumulati nel
2016, è il secondo più importante aeroporto canadese dopo quello
di
Toronto e uno dei principali hub della west coast. La crescita
di gennaio
e febbraio, del 6,8% maggiore rispetto allo stesso bimestre del
2016, fa
prevedere un bacino di circa 20 milioni di passeggeri per il
2017.
YVR è stato votato nel 2016 e per sette anni consecutivi come
migliore
scalo del Nord America e l'anno scorso più di 281.000 tonnellate
di
carichi sono passati attraverso l'aeroporto.
De Biase ha sottolineato che "Safe Bag segue adesso due
logiche
prevalenti: il focus sul Nord America e la politica di
aggregazione di
piccoli concorrenti locali, dato che la nostra offerta è in
grado di
creare valore sia per i partner aeroportuali che per i
competitor del
territorio".
I conti 2016 hanno evidenziato ricavi in calo del 5,6% a 26,5
milioni,
ma un Ebitda che passa da -0,8 a 4,6 milioni e un utile netto
che va da
-1,8 a 3,1 milioni, grazie alle azioni di risanamento che hanno
portato
equilibrio ai conti. "Dopo aver sistemato i conti, i nostri dati
e i
nostri margini, nel settore in cui operiamo, sono interessanti.
Non
abbiamo debiti finanziari e ci aspettiamo una buona
crescita".
De Biase ha infine affermato "stiamo lavorando alla redazione
del nuovo
piano industriale che sarà pubblicato tra fine maggio inizio
giugno in cui
verranno illustrate i progetti di crescita per i prossimi due
anni".
gtd
giovanni.taddeucci@mfdowjones.it
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April 26, 2017 10:01 ET (14:01 GMT)
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