MILANO (FM-DJ)--La scelta di tagliare i prezzi del gas naturale e' l'ultimo segnale di come Pechino sia intenzionata a sostenere la crescita economica del Paese, anche a scapito delle maggiori imprese statali.

Il taglio medio del 30% dei "city gate prices", annunciato dalla Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme, ha superato di molto le attese degli analisti.

I "city gate prices" si riferiscono al prezzo del gas che i distributori pagano ai grandi operatori del mercato come PetroChina. L'obiettivo e' far diminuire i costi fissi per le imprese per stimolare lo stallo nel mercato manifatturiero.

"Tutti gli sforzi sono incentrati nello stimolare la domanda a tutti i livelli al fine di tenere l'economia sopra il 7% a fine anno", ha detto Kung Wu, vice presidente per l'Asia della societa' di consulenza Facts Global Energy. Nel 3* trimestre Pechino ha registrato una crescita del 6,9%, il livello piu' basso dal 2009.

La portata della riduzione, continua Wu, suggerisce che i leader cinesi non ritengono probabile una ripresa dei prezzi globali nel breve medo periodo.

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November 19, 2015 07:26 ET (12:26 GMT)

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