Cala il fatturato dell'industria a gennaio e registra una
diminuzione del 4,9% rispetto a dicembre 2011 (-5,2% sul mercato
interno e -4,5% su quello estero). Lo rileva l'Istat, spiegando che
nella media degli ultimi tre mesi (novembre-gennaio), l'indice
diminuisce dell'1,6% rispetto ai tre mesi precedenti
(agosto-ottobre).
Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono
stati 21 contro i 20 di gennaio 2011) il fatturato totale
diminuisce in termini tendenziali del 4,4%, con una riduzione del
7,1% sul mercato interno e un aumento dell'1,3% su quello
estero.
Gli indici destagionalizzati del fatturato, si legge in una
nota, segnano, in termini congiunturali, diminuzioni dell'8,5% per
i beni strumentali, del 4,7% per i beni intermedi, del 3,0% per i
beni di consumo, del 2,5% per l'energia. Il settore di attivita'
economica per il quale si registra l'incremento tendenziale
maggiore del fatturato e' quello della fabbricazione di coke e
prodotti petroliferi raffinati (+15,8%), mentre la diminuzione piu'
marcata riguarda la fabbricazione di mezzi di trasporto (-14,0%).
L'indice grezzo del fatturato registra, in termini tendenziali, una
riduzione dell'1,4%: il contributo piu' ampio a tale diminuzione
viene dalla componente interna dei beni intermedi. liv