L'Iran, dopo la revoca delle sanzioni, programma di vendere 300.000 barili di petrolio al giorno all'Europa.

Lo ha affermato il ministro del Petrolio iraniano, Bijan Zanganeh, interpellato dai media del Paese.

I nuovi dettagli del piano di vendita di Teheran dimostrano quanto i grandi Paesi produttori di petrolio, come l'Arabia Saudita, la Russia, l'Iran stesso e gli Stati Uniti, stiano tentando di accaparrarsi la loro fetta di mercato in Europa.

La competizione sul mercato sta impattando sui prezzi del greggio, che, dopo essere scesi, a gennaio, sui minimi da 12 anni, hanno tentato un rimbalzo negli ultimi giorni attestandosi attorno ai 35 dollari al barile. La domanda globale di petrolio, inoltre, stenta a decollare date le vaste scorte della Russia, del Regno Saudita, dell'Iraq e, ora, dell'Iran.

tla

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February 08, 2016 04:04 ET (09:04 GMT)