Expert System vede grandi potenzialità nel segmento della Cyber Difesa e non esclude altre operazioni M&A all'estero dopo il recente acquisto delle divisioni ICM (Intelligent Content Management) e iLab - Research Center Innovation - di iSOCO, societá internazionale con sede a Barcellona e con relazioni avviate in Sud America.

E' quanto sottolineato dal Ceo, Stefano Spaggiari, intervistato da Mf-Dowjones per fare il punto sui progetti dell'azienda che proprio ieri ha annunciato l'ingresso nel settore della Cyber Security.

Expert System è una societá quotata sull'Aim Italia e attiva nello sviluppo di software semantici per la gestione efficace delle informazioni.

D: "Perchè avete scelto di entrare nel settore della Cyber Defence?"

R: "Si tratta di una grande occasione di entrare in mercato nuovo, quella della Cyber Defence. Storicamente, noi siamo ben posizionati nell'ambito dell'intelligence. Questo della Cyber Defence è un segmento ulteriore. Servono anche altre competenze e le abbiamo trovate nel nostro partner (Elettronica, ndr). Da qui è nata l'idea di unire le forze. Chiaramente è un ambito molto promettente vista l'evoluzione dei mercati in tal senso. Anche qui il settore si sta spostando dalla componente hardware a quella software per coprire pure mercati internazionali che possono essere interessanti. Questa intesa rientra nel solco del processo di internazionalizazione che stiamo portando avanti".

D: "Quali saranno i Paesi di riferimento?"

R: "Adesso stiamo valutando alcuni mercati. Diciamo che è un tema trasversale. Sono, comunque, difficili da identificare. I mercati europei e quelli legati al Medio Oriente sono aree nelle quali la nostra offerta potrà essere interessante"

D: "CY4Gate (la nuova società creata con Elettronica per l'ingresso nel settore della Cyber Security, ndr) ha sottoscritto con voi un contratto del valore di 3 mln per attività di Reseller. C'è altro in cantiere?"

R: "Questo sicuramente è un punto di partenza. Se uno parte in questo modo ci sono opportunità potenzialmente interessanti. Sicuramente di più nel 2016, ma già nel 2015 la nuova società proporrà tutta una serie di prodotti che verranno implementati ulteriormente".

D: "Come mai avete acquisito le divisioni ICM e iLab - Research Center Innovation - di iSOCO, società internazionale con sede a Barcellona?"

R: "Il mercato spagnolo, che attualmente è in fase di difficoltà, potrebbe avere una ripresa migliore rispetto all'Italia. Lì le riforme sono state fatte. L'economia è meno forte, ma la Spagna ha potenzialità di recupero e di ripartenza migliori. Questa operazione, inoltre, diventa anche un ponte per l'America Latina dove abbiamo già attività iniziali in Colombia. Il mercato del Sud America, in assoluto non è ricco come il Nord America ma al suo interno ci sono realtà grandi e importanti".

D: "La partnership in Germania con Wabion come procede?

R: "Questa è una bella storia di accelerazione del business. Dal momento che abbiamo siglato la partnership e la prima vendita è passato un mese. Il modello che abbiamo implementato con il partner ha dato i suoi frutti"

D: "Come si chiuderà il 2014?"

R: "Alla luce anche di queste operazioni siamo fiduciosi che ci possano essere risultati abbastanza in linea con le attese. Per il 2015 vedremo"

D: "Avete in mente altre acquisizioni?"

R: "Dal punto di vista M&A abbiamo altri dossier, vedremo. Stiamo guardando delle cose in Europa a ulteriore copertura dei mercati. Svizzera, Austria e Germania sono mercati interessanti. Lì non ci sono grandi player. Se troviamo un partner giusto faremo un'operazione, ma non siamo costretti a farla per forza"

fus

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