MILANO (MD-DJ)--Il Ftse Mib rimane in territorio positivo e guadagna lo 0,23% a 19.027 punti.

Un operatore contattato da Mf-Dowjones afferma che "i volumi sono bassi e vige un clima di positività sui mercati per l'Eurozona dopo le vicende delle scorse settimane. L'indice italiano è partito bene, poi ha limato i guadagni. Gli scambi sono rari e si rimane quindi in attesa. Vedremo ora come reagirà all'apertura di Wall Street, attesa in rialzo dello 0,2%".

Denaro sul comparto dei bancari: B.P.E.Romagna +3,87%, Ubi B. +1,69%, Intesa Sanpaolo +0,96%, Unicredit +0,94%, B.Popolare +0,71% e

Mediobanca +0,45%. In calo invece B.P.Milano (-0,18%) e B.Mps (sospesa dagli scambi, -7,37% teorico). Un esperto nota che agli attuali prezzi Mps capitalizza 2,4 mld euro circa, vale a dire meno dell'ammontare massimo di 2,5 mld euro dell'aumento di capitale che verrà effettuato nel 2015.

In evidenza Cattolica Ass. (+0,98%). Mediobanca Securities ha confermato sul titolo il rating outperform, con prezzo obiettivo a 8 euro in scia all'accordo decennale siglato con Coldiretti per l'apertura di 180 punti vendita dedicati al settore agricolo, che distribuiranno prodotti Danni a marchio Fata e prodotti Vita e Previdenza a marchio Cattolica.

In controtendenza il settore dell'Oil & Gas dove guadagna solo Tenaris (+1,38%). Saipem ed Eni invece cedono rispettivamente l'1,11% e l'1,14%. Il settore è penalizzato dall'inversione di rotta del petrolio, con il Brent in calo a 61,38 usd/barile e il Wti a 56,52 usd/barile.

Contrastato il comparto del lusso: Luxottica cede lo 0,05% a 44,42 euro per azione, con Banca Akros che ha confermato la raccomandazione hold e il prezzo obiettivo a 44 euro sul titolo. Moncler invece fa segnare un +2,22%, mentre Tod's un +2,23%.

Rimane sospesa dagli scambi Seat P.G., con un -87,5% teorico. La societá procede oggi con l'assegnazione delle azioni di nuova emissione ai creditori, che nel complesso ricevono 6.411 mld di titoli. Il numero totale di azioni è 6.427 mld, prima del previsto accorpamento nell'ordine di 1 azione ogni 100.

In evidenza Ima (+0,47% a 36 euro) con Equita Sim che ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 40 euro sul titolo. Le parole dell'a.d. Alberto Vacchi, che in un'intervista a Milano Finanza ha commentato la recente acquisizione dell'80% di Oystar, evidenziano il valore strategico dell'operazione.

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