Il ministro dell'Economia tedesco Sigmar Gabriel ha escluso la possibilità di una riduzione del debito ellenico e ha chiesto al nuovo Governo di Atene di mantenere un atteggiamento aperto nelle negoziazioni e di rispettare le condizioni del programmi di aiuti.

"Non posso immaginare uno sconto sul debito", ha affermato il vicecancelliere socialdemocratico del Governo di Angela Merkel, sottolineando che i tedeschi vogliono che la Grecia resti nella zona euro. Secondo il ministro inoltre il nuovo Esecutivo ha ora l'opportunità di combattere la corruzione e l'evasione fiscale in maniera più credibile rispetto ai precedenti Governi.

La Germania e gli altri Paesi membri dell'Eurozona continueranno a essere solidali nei confronti di Atene, ma lo Stato in cambio deve continuare a rispettare i termini del programma di salvataggio.

"Correttezza e solidarietà devono essere garantite da entrambe le parti", ha aggiunto il ministro, spiegando che "non è possibile che ciò che non viene affrontato in Grecia ricada sui cittadini" stranieri.

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