Prevista una partenza in frazionale calo per le borse europee
dopo i rialzi di ieri in scia alle parole del numero uno della Bce,
Mario Draghi, sul Qe.
L'operazione partirà lunedì: acquisti di titoli di stato e Abs
europei da 60 mld al mese fino al 2016.
Wall Street ieri ha chiuso in marginale progresso in un clima di
attesa per il dato sui nuovi posti di lavoro in agenda per oggi. Il
Dow Jones ha guadagnato lo 0,21%, l'S&P 500 lo 0,12% e il
Nasdaq Composite lo 0,32%. Bene a Tokyo il Nikkei (+1,2%). "Il
Giappone - commentano da una sala operativa - continua a registrare
delle ottime performance grazie alla debolezza dello yen".
Per quanto riguarda le indicazioni macro, il dato di gennaio sui
posti di lavoro negli Usa "è stato forte su tutti i fronti". Per
febbraio "ci aspettiamo nuovi posti di lavoro pari a 225 mila
unità" contro un consensus di 225 mila e un dato precedente di 267
mila.
A piazza Affari occhi puntati sui bancari ed in particolare su
B.Carige La fondazione ha ceduto un altro 2%, scendendo intorno al
3% del capitale. Da seguire anche le popolari. Arriva il tetto di
voto al 5%. Le popolari, infatti, potranno inserire nello statuto
un limite al diritto di voto in assemblea pari al 5% del
capitale.
Nel resto del listino da monitorare Rcs, nel giorno in cui il
Cda dovrebbe dare il via libera alla cessione dei Libri, e Brembo,
ieri in forte rialzo in scia agli ottimi conti.
Occhi puntati anche su Geox che, a mercati chiusi, ha pubblicato
risultati 2014 in netto miglioramento e su Safilo G. che lo scorso
anno ha registrato un utile netto in salita a 39,1 mln euro.
Attenzione, infine, a Ansaldo Sts e a Parmalat che riuniscono
oggi i rispettivi Cda.
fus
marco.fusi@mfdowjones.it