"Io prendo molti caffè con tutti, è tutto quello che posso dire".

Così Miro Fiordi, amministratore delegato di Creval, a margine del Comitato Esecutivo dell'Abi, ha risposto in merito ad eventuali contatti con altre banche in vista del risiko bancario che si innescherà con la riforma delle banche popolari.

"Quando si parla di processo di consolidamento - ha spiegato Fiordi - si parla di analisi e redazione di piani industriali abbastanza complessi, perché qualsiasi operazione si voglia affrontare bisogna innanzitutto verificare che creazione di valore si genera, in quali aree, eccetera".

Secondo l'a.d., "stiamo parlando di cose di una certa complessità che dovranno essere ben ponderate quindi io non mi aspetto una fase rapidissima. La mia previsione è per dopo l'estate, che vuol dire molte cose: dopo l'estate c'è l'autunno e poi l'inverno...D'altra parte ci sarà un motivo per cui ci sono stati dati 18 mesi per poter fare la trasformazione".

fch