Si preannuncia un avvio di nuovo in calo per le borse europee in
scia ai continui timori sulla situazione greca. Tonfo ieri dei
mercati con il nostro Ftse Mib che ha lasciato sul terreno oltre il
5%.
Male anche i listini azionari statunitensi. L'indice Dow Jones
ha ceduto l'1,95% e lo S&P 500 il 2,1%. In positivo, invece,
questa mattina il Nikkei (+0,63%).
"L'avvio è previsto in calo dello 0,95% per il nostro Ftse Mib.
Prosegue questa fase di discesa. Possibile infatti una correzione
fino a quota 21.800 punti", commenta uno strategist. "Mi aspetto
che questa soglia venga testata e da qui non escludo una possibile
ripresa".
"Dopo i forti cali di ieri anche questa seduta sarà piuttosto
complicata. La Grecia, infatti, come da attese ha fatto sapere che
non rimborserà 1,7 mld al Fondo Monetario Internazionale", conclude
l'esperto.
A piazza Affari da seguire quindi i bancari dopo i forti cali
dell'ultima seduta.
Nel resto del listino occhi puntati su Fiera Mi di riflesso
all'ok del Cda ad un aumento di capitale da 70 mln euro e su
Mondadori dopo che, come anticipato da milanofinanza.it, la società
ha presentato un'offerta per Rcs Libri.
Proseguono, infine, le quotazione su Aim Italia. Oggi debutta
Masi Agricola.
fus
marco.fusi@mfdowjones.it