Il presidente della Banca centrale austriaca e componente della Bce, Ewald Nowotny, ritiene che sia troppo presto per decidere se modificare o meno il QE dell'Istituto di Francoforte.

"Al momento c'e' una significativa incertezza in quanto non sappiamo se siamo di fronte a una buca o a una vera e propria frana". Per ora la Bce prosegue la sua "politica della mano ferma", ha spiegato il governatore.

Questo approccio, ha precisato Nowotny, dovrebbe continuare anche se l'inflazione dovesse nuovamente tornare in negativo. "E' certamente possibile che l'Eurozona torni in deflazione nei prossimi mesi".

Infine il banchiere centrale ha voluto puntualizzare che le recenti turbolenze sui mercati Nowotny non sono dovute in primo luogo alla Cina, ma agli sviluppi nei mercati emergenti piu' in generale.

alb

alberto.chimenti@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

September 04, 2015 05:49 ET (09:49 GMT)

Copyright (c) 2015 MF-Dow Jones News Srl.