Il Ftse Mib (+2,98% a 17.841 punti) incrementa ancora i

rialzi con il comparto bancario.

A piazza Affari B.Mps +11,23%, B.P.E.Romagna +7,03%, Intesa Sanpaolo

+5,62%, Mediobanca +5,32%, Ubi B. +4,88%, Unicredit +4,46%, B.P.Milano

+2,74% e B.Popolare +1,15%.

Un gestore dichiara che "le banche stanno recuperando alla luce delle

valutazioni molto sacrificate". Su Mps si aggiungono poi le parole del

vice ministro dell'Economia Morando sul fatto che il Tesoro potrebbe

preferire il pagamento degli interessi dei Monti bond via azioni rispetto

al cash.

Un altro esperto nota che a sostegno dell'ottima performance di Milano e'

arrivata anche l'America": il Dow Jones segna un +1,08% e l'S&P 500 un

+1%.

A piazza Affari oltre ai bancari in positivo anche Generali Ass. che

guadagna il 5,02% a 12,75 euro. A detta di un analista interpellato da

MF-Dowjones in un contesto di mercato positivo i titoli che da inizio anno

sono stati piu' penalizzati stanno recuperando di piu'.

In rialzo anche il lusso: YNap +3,15%, Moncler +2,1%, S.Ferragamo +1,13%

e Luxottica +0,51%.

Sul resto del listino si segnala De' Longhi (+2,12% a 22,67 euro) che ha

catturato l'attenzione degli analisti dopo i risultati del primo trimestre

2016 e per via del consolidamento del settore.

Poste I. (+1,5% a 6,78 euro). L'a.d. della societa', Francesco Caio, ha

evidenziato che i risultati raggiunti nel 2015 "sono coerenti con gli

obiettivi strategici" del piano 2020.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

May 24, 2016 10:24 ET (14:24 GMT)

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