Il Ftse Mib segna un -0,3% a 18.162 punti dopo i dati macroeconomici pubblicati negli Stati Uniti. L'attenzione rimane tutta sul discorso del presidente della Federal Reserve, Janet Yellen, previsto nel pomeriggio.

Il Pil Usa del primo trimestre, nella seconda lettura, e' stato rivisto al rialzo dal +0,5% della stima flash al +0,8% t/t, mentre l'indice sulla fiducia dei consumatori, elaborato dall'Universita' del Michigan per il mese di maggio (definitivo), si e' attestato a 94,7 punti, rispetto al consenso di 95,1 punti.

Secondo un gestore contattato da MF-Dowjones, "il mercato si trova in una fase di consolidamento in attesa del discorso di Janet Yellen. Le sue parole potrebbero rivelarsi molto importanti dato che probabilmente daranno indicazioni piu' concrete su quali siano le intenzioni della Fed sul possibile rialzo dei tassi a giugno. I dati macro dagli Stati Uniti invece non hanno avuto un impatto considerevole sui mercati azionari".

I titoli bancari continuano ad essere contrastati: segno meno per Intesa Sanpaolo (-0,51%), Ubi B. (-0,46%) e Unicredit (-0,27%). Positivi invece B.P.E.Romagna (+0,13%), B.P.Milano (+0,37%), Mediobanca (+0,42%), B.Popolare (+0,8%) e B.Mps (+0,96%).

Scambiano in ordine sparso anche i titoli del lusso: mentre Moncler guadagna l'1,96%, Tod's l'1,84% e YNap lo 0,96%, Luxottica cede lo 0,87% e S.Ferragamo lo 0,97%.

In calo i titoli energetici Saipem (-2,31%) ed Eni (-1,01%), mentre Tenaris e' in progresso dello 0,17%.

Sull'indice Aim Italia, M.Brambilla guadagna il 4,65% a 4,05 euro. La societa' si e' aggiudicata nuovi ordini per un totale di circa 1 milione di euro con Ksm, fonderia tedesca indipendente che annovera tra i propri clienti il Gruppo VW e Bosch.

gir

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May 27, 2016 10:10 ET (14:10 GMT)

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