Assocamerestero: promuove la rete delle comunità d'affari italiane all'estero
24 Giugno 2016 - 7:44PM
MF Dow Jones (Italiano)
Si è svolto oggi venerdì 24 giugno a Roma il seminario "La rete
delle comunità d'affari italiane all'estero per una nuova
internazionalizzazione". Il convegno, organizzato dal Comitato
permanente Italiani nel Mondo e Promozione del Sistema Paese della
Camera dei Deputati in collaborazione con Assocamerestero -
l'Associazione che riunisce le 78 Camere di Commercio Italiane
all´Estero (CCIE) presenti in 54 Paesi, ha avuto al centro del
dibattito il tema dell'internazionalizzazione di impresa ed il
ruolo strategico interpretato dalle business community italiane
presenti nel mondo per un nuovo modello di apertura verso i mercati
esteri.
L'incontro si inserisce nel contesto degli appuntamenti dedicati
al tema, tra cui il XVII Meeting dei Segretari Generali delle CCIE
che si è tenuto ieri giovedì 23 giugno a Roma presso il Centro
Congressi Roma Eventi.
In tale contesto, Assocamerestero ha interpretato un ruolo di
primo piano rispetto alle tematiche trattate, avvalorato,
innanzitutto, dall'ampia rete di soggetti associativi e di
operatori che ne fanno parte, dalla quantità e qualità delle
esperienze acquisite nonché dall'incisiva funzione di ponte che la
stessa svolge tra le imprese italiane e quelle estere.
Le esperienze imprenditoriali delle aziende che hanno preso
parte al convegno hanno confermato, poi, il ruolo strategico della
Rete delle CCIE nell'implementazione di un nuovo modello di
internazionalizzazione, basato sullo scambio e l'interrelazione
delle business community italiane presenti nel mondo. Si tratta di
modelli di successo, accomunati, al tempo stesso, dall'elevato
contenuto innovativo e tecnologico dei settori in cui operano e
dalla centralità dei processi di internazionalizzazione portati
avanti nel corso del tempo.
È questo il caso di Singapore, in cui si colloca la storia di
successo di Philip Morris; l'azienda, conosciuta a livello globale
come il principale produttore di tabacco, commercializza 6 dei 15
principali marchi al mondo, venduti in più di 180 paesi. Oltre a
produrre e commercializzare sigarette, fra cui Marlboro, la marca
più venduta al mondo, e altri prodotti legati al tabacco, Pmi si
occupa anche dello sviluppo e della vendita di prodotti RRP
(Reduced-Risk Products). Uno dei suoi principali key strength è la
forza lavoro diversificata, composta da oltre 82.000 dipendenti,
che "parla" più di 80 lingue e proviene da ogni parte del
mondo.
Un altro case study di spicco è rappresentato da Investissement
Quebec in Canada: l'azienda di investimenti si pone come obiettivo
quello di aiutare a tesaurizzare al meglio tutto ciò che il Québec
può offrire, guidando le aziende in ogni fase del processo di
set-up e sostenendole nella loro crescita. Al giorno d'oggi, le
partnership che Investissement Québec ha siglato nel corso degli
anni con le imprese internazionali continuano a dimostrare il loro
valore. L'azienda, infatti, possiede una conoscenza approfondita
del Paese e si impegna, altresì, nell'organizzazione di visite,
attività di finanziamento e nella predisposizione di alleanze
strategiche.
La missione di Investissement Quebec è quella di promuovere la
crescita e contribuire alla prosperità economica del Quebec,
mantenendo la sua presenza globale, che annovera oggi un totale di
12 sedi presenti in Europa, Asia e nelle Americhe. Nel corso del
2015-16, l'azienda ha sostenuto 78 progetti provenienti da aziende
internazionali per un valore totale di 1,3 miliardi usd. Secondo le
stime della società, una volta operative, tali imprese sono tenute
alla creazione e al mantenimento di più di 4.900 posti di lavoro,
ingenerando un processo virtuoso a livello economico e sociale.
Il secondo caso di eccellenza è rappresentato da Fresenius
Medical Care, leader mondiale nella fornitura di prodotti e servizi
per le persone con insufficienza renale cronica. Sono circa 2,8
milioni i pazienti affetti nel mondo da tale patologia, che si
sottopongono regolarmente al trattamento di dialisi. L'azienda
opera in 40 siti produttivi in tutti i continenti, per fornire
prodotti quali macchine per dialisi, dializzatori e monouso
connessi. La strategia di Fresenius Medical Care è orientata oggi
verso una crescita sostenibile; il suo obiettivo è quello di
migliorare progressivamente la qualità di vita dei pazienti affetti
da malattie renali, offrendo loro prodotti e concetti innovativi di
trattamento di altissima qualità. La sede centrale dell'azienda è
in Germania nella località di Bad Homburg v.d.H. Altre sedi sono
presenti, inoltre, in Nord America a Waltham, in Massachusetts e ad
Hong Kong nell'area dell'Asia-Pacifico.
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June 24, 2016 13:29 ET (17:29 GMT)
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