Il Ftse Mib (-0,08% a 16.461 punti) passa sotto la parita' dopo l'apertura delle Borse statunitensi (Dow Jones -0,07%, S&P 500 +0,01%).

"Siamo in una fase di stallo, incerta, e nel breve non vedo catalizzatori capaci si sbloccare la situazione. Gli investitori restano alla finestra e aspettano di vedere l'esito delle elezioni americane e soprattutto quello del referendum italiano", afferma un gestore chiamato da MF-Dowjones.

A piazza Affari tra i bancari Ubi B. +5,64%, B.Popolare +5,56%, Unicredit +2,67%, B.P.Milano +1,42%, B.Mps +1,23%, Mediobanca +1,22%, B.P.E.Romagna +0,38% e Intesa Sanpaolo -0,3%.

In leggero rialzo Luxottica (+0,32% a 41,03 euro). Citigroup ha abbassato il prezzo obiettivo sul titolo da 44,5 a 42 euro, confermando la raccomandazione neutral. Tra i titoli del lusso in calo anche S.Ferragamo (-1,68%), Moncler (-0,45%) e YNap (-0,33%).

Proseguono le vendite su Mediaset (-4,13%) che paga l'incertezza legata alla pay-tv e su Stm (-2,47%) dopo che Samsung E. ha rivisto al ribasso le stime sull'utile netto del terzo trimestre.

In calo anche Fca (-1,87% a 5,78 euro). Secondo un gestore il titolo paga le indiscrezioni di stampa secondo cui un deal su M.Marelli con Samsung difficilmente si fará entro l'anno.

Sul resto del listino si segnala Cattolica Ass. (+3,56% a 5,38 euro). A detta degli analisti un'eventuale trasformazione in Spa potrebbe avere dei vantaggi anche se l'operazione non è semplice da realizzare.

sda

 

(END) Dow Jones Newswires

October 12, 2016 10:09 ET (14:09 GMT)

Copyright (c) 2016 MF-Dow Jones News Srl.