Lavoro: Employee Engagement in calo al 63% a livello globale (studio)
21 Marzo 2017 - 5:56PM
MF Dow Jones (Italiano)
Aon Hewitt, società del Gruppo Aon leader nella consulenza e
gestione dei programmi Health & Welfare, rende noti i risultati
della survey appena conclusa "Global Trends on Employees
Engagement" che evidenzia, per la prima volta dal 2012, un calo
della soddisfazione dei lavoratori dipendenti a livello
globale.
Lo studio realizzato da Aon, che ha coinvolto oltre cinque
milioni di lavoratori in più di mille società in tutto il mondo,
fornisce un'analisi della percezione dei lavoratori dipendenti e
mostra come la percentuale di dipendenti soddisfatti a livello
globale sia diminuita, passando dal 65% nel 2015 al 63% nel 2016.
Secondo quanto emerge dallo studio, la tendenza è destinata a
continuare. In dettaglio, all'interno di questo 63% troviamo un 24%
del campione che afferma di essere molto soddisfatto e un 39% che
si definisce moderatamente soddisfatto.
Tra le principali cause della diminuzione del livello di
soddisfazione, lo studio di Aon ha individuato da una parte
l'ascesa di movimenti populisti negli Stati Uniti, nel Regno Unito
e in altre aree del mondo - che sta creando incertezza all'interno
delle aziende per il timore di una possibile diminuzione della
libera circolazione di forza lavoro - e dall'altra i rapidi
progressi della tecnologia, che minano la sicurezza dei posti di
lavoro.
"Quando il livello di engagement diminuisce, si possono
verificare degli effetti negativi, come un maggiore turnover dei
lavoratori e un maggiore assenteismo, oltre ad una minore
soddisfazione dei clienti, tutti fattori che influiscono
negativamente sulle performance anche finanziarie di un'azienda",
ha commentato Enrico Vanin, Amministratore Delegato Aon Spa e Aon
Hewitt Risk & Consulting. "Al contrario, se i dipendenti sono
soddisfatti, un'azienda ne trae beneficio sia internamente, sia per
la capacità di attrarre talenti e di fidelizzare nuovi clienti.
Lavorare a una strategia che migliori l'Employee Engagement
rappresenta non solo un elemento fondamentale che determina il
clima interno e della brand reputation, bensì anche un'opportunità
da cogliere per migliorare la produttività in un'azienda".
Secondo l'analisi di Aon, migliorare l'engagement può portare
diversi vantaggi. La ricerca svolta nel 2013 ha mostrato, infatti,
come un aumento di 5 punti nell'engagement dei dipendenti porti ad
un aumento di 3 punti di crescita del fatturato per l'anno
successivo.
Dalla survey emerge che è possibile rilevare delle differenze in
termini di engagement, anche a livello geografico, a causa delle
specificità economiche, politiche e culturali delle diverse aree e
dei Paesi presi in esame.
L'area Asia Pacifico è quella che ha registrato il maggior calo,
passando dal 65% nel 2015 al 62% nel 2016.
In controtendenza l'America Latina, che ha visto crescere
l'Engagement dal 72% nel 2015 al 75% nel 2016. L'indagine mette
inoltre in evidenza come, seppur non tutti i Paesi dell'America
Latina abbiano registrato un incremento, l'area rimanga comunque al
di sopra della media globale. Il Messico ha visto un calo di
quattro punti percentuali nel 2016 (dal 79% nel 2015 al 75% nel
2016), mentre il Brasile ha ripreso otto punti (77% nel 2016) dopo
la caduta dell'anno precedente. Per quanto riguarda il Venezuela,
paese caratterizzato da una forte volatilità e da un'elevata
incertezza a livello politico ed economico, l'engagement è sceso di
11 punti, attestandosi al 69%.
In Europa, il livello di Engagement ha registrato un calo di 2
punti percentuali, passando dal 60% del 2015 al 58% del 2016.
Tuttavia, anche all'interno del continente europeo si sono rilevate
alcune differenze, con un livello di soddisfazione più alto
nell'Europa dell'Est (65%) e più basso nell'Europa occidentale
(53%) e del Sud (58%).
Gli intervistati hanno fornito una serie di indicatori che hanno
influito sulla percezione della soddisfazione in azienda. Tra i più
significativi: il calo delle opportunità di carriera (-10%),
dell'autonomia e della responsabilizzazione (-10%) nell'Europa
meridionale. La voce Learning & Development nell'Europa del Sud
cala addirittura del 12%, mentre la capacità delle aziende di
reclutare personale di talento è calata dell'11%.
L'Italia è in linea con le tendenze dell'area europea,
registrando un livello di Employee Engagement del 57%, in calo di 6
punti percentuali rispetto al 2015. Il Paese europeo con il
maggiore incremento del livello di soddisfazione è la Danimarca con
il 67% (in crescita del 18%), seguita dalla Finlandia al 57% (con
un incremento del 17%). Curiosamente, anche il paese con il
maggiore decremento nell'indice di soddisfazione in Europa
appartiene alla regione scandinava: si tratta della Norvegia (54%)
con un -11%.
fch
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March 21, 2017 12:41 ET (16:41 GMT)
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